Facciamo quattro chiacchiere #7


Oggi voglio parlare con voi della mia Reading Routine. Ovvero le mie abitudini di lettura. Ho visto su YouTube alcuni video che parlano delle varie abitudini che abbiamo quando leggiamo. Chiaramente, essendo tutti diversi tra noi, abbiamo modalità diverse di affrontare questo momento di piacere e relax. Per quel che riguarda me, posso dire che le mie abitudini cambiano a seconda del periodo dell’anno, ma anche rispetto ai vari impegni che ho.

Oggi vi voglio parlare delle mie abitudini durante il periodo delle vacanze estive. Come ho già detto, sono una docente di scuola primaria, quindi l’estate (o meglio i mesi di luglio e agosto) sono quelli in cui sono più libera. Questo è infatti il periodo dell’anno in cui mi dedico maggiormente alla mia passione, cioè la lettura.

Prima di tutto io leggo per divertirmi, rilassarmi e passare qualche ora lontano dalla quotidianità. Oddio, ultimamente sta diventando un vero e proprio secondo lavoro, visto che come ho due minuti liberi prendo un libro e leggo. Certo sono facilitata dal fatto che ormai sono passata a leggere in digitale, infatti ho il mio kobo sempre carico e sempre a disposizione. Quando leggo, però, ho bisogno di alcune cose a disposizione. Anche quando sono sui mezzi pubblici…

Pronta per leggere!!!
Per prima cosa io amo dormire, quindi durante i mesi estivi non uso la sveglia e mi alzo quando ho ben ricaricato le mie energie. Non mi vergogno a dire che spesso mi alzo tardi. Mi dedico alle cose da fare e così si arriva all’ora di pranzo. Dopo pranzo, leggo… Appena sgombro il tavolo della cucina, mi apparecchio per la lettura. Sì, mi apparecchio, perché quando leggo amo prendere appunti. Sia che io legga un cartaceo sia che usi l’e-reader, ho bisogno di carta e penna per appuntarmi pensieri, citazioni e considerazioni varie sulla lettura in corso. Di solito metto sul tavolo una vecchia agenda, penne di vari colori, matita e gomma. Se sto leggendo un cartaceo, anche post-it e matite colorate. Tengo sempre vicino anche il cellulare, per avere a disposizione di un click il vocabolario (prediligo quello della Treccani) e a volte anche Google, per delle ricerche su cose che magari non conosco… Ultimamente in un libro si parlava di piercing e si nominavano alcune tipologie, ma, siccome non sono amante dei piercing, era un mondo nuovo per me e Google mi è stato di aiuto.

Partiamo dall’inizio. Ho scelto il libro da leggere (ok, uno dei prossimi post che farò sarà proprio dedicato a come scelgo le mie letture, perché, se mi metto a dirlo qui, faccio notte… mio marito mi rimprovera sempre di essere logorroica…). Per prima cosa, segno a che pagina devo arrivare sul mio Bullet Journal. Mi spiego. Ultimamente ho sempre tanti libri da leggere e tante scadenze da rispettare, quindi ho dovuto “organizzarmi”. Quando ho un nuovo libro, la prima cosa che controllo sono il numero di pagine. Quindi stabilisco quante pagine leggere ogni giorno. Il mio limite, sì un limite perché sono lenta a leggere, ma voglio assaporare le storie e quindi preferisco leggere piano. Solitamente leggo 50/60 pagine al giorno. Certo, se il libro è particolarmente scorrevole e coinvolgente, il limite lo supero. Quindi, come dicevo, sul bullet mi segno a che pagina, orientativamente, mi fermerò. C’è da dire che di solito preferisco fermarmi a capitolo terminato, quindi i limiti non sono paletti fissi. In questo modo so più o meno per quando terminerò il libro appena iniziato.

Quaderno dei libri letti (regalo di Chicca di Librintavola)
Quindi sul mio “quaderno dei libri letti” (un blocchetto che tengo nel cassettino dedicato alla decorazione) appunto i dati salienti del libro in lettura: titolo, autore, casa editrice, su che supporto sto leggendo e se c’è una motivazione. Il blocchetto mi serve perché, se mai avessi la fortuna (è capitato -io felice!-) di incontrare gli autori, mi faccio firmare la loro pagina!!!

Prima di iniziare a leggere, sull’agenda degli appunti segno titolo, autore e disegno un quadrato dove scriverò il voto/giudizio per quel romanzo. Sono pronta per leggere!!!

Mentre leggo, sottolineo/evidenzio le frasi che mi colpiscono, che mi lasciano un’emozione, che sento particolarmente adatte a me. A volte sottolineo anche le frasi che caratterizzano i personaggi. Di solito riporto le frasi sull’agenda, specie nel caso dei libri letti in digitale.

Sull’agenda appunto anche considerazioni o pensieri che mi stuzzicano, magari sono frasi che poi inserisco nella recensione. Appunto i nomi dei personaggi con le caratteristiche che li contraddistinguono: età, carattere, se ci sono relazioni con altri personaggi. Segno tutti i personaggi, anche quelli secondari, perché comunque potrebbero essere importanti nel corso della trama. Di solito non leggo le trame presenti nel web prima del libro, vado magari a cercare info quando sono a metà del libro. Questo però è un po’ cambiato ultimamente. Infatti ormai è quasi un anno che leggo recensioni su altri blog (ho una lista di una decina di blog preferiti che leggo ogni giorno). Questa nuova abitudine mi ha permesso di scoprire storie che in altri casi non avrei letto.

Pronta per la recensione!!!
Arrivata al termine del libro, mi fermo un attimo. Ripercorro mentalmente e sfogliando le pagine la lettura terminata e assegno il mio giudizio. Solitamente mi appunto una didascalia per la foto che pubblicherò su Instagram (e qui mi aiuto con i consigli del libro di Giulia Ciarapica, Book blogger. Scrivere di libri in Rete: come, dove, perché, Franco Cesati editore, 2018). Se già non l’ho scattata, realizzo la mia foto per il libro appena letto. Per la foto aspetto di avere degli elementi da aggiungere al libro, una citazione o qualche elemento a decorazione che richiami il romanzo letto.

Se ne ho la possibilità, butto giù, a caldo, una bozza della mia recensione, altrimenti rimando a quando avrò un momento per scrivere il mio pensiero. E per questo momento ho altre abitudini…

Prima di sistemare tutto, vado su Goodreads e aggiorno il mio profilo. E inizia il momento: e ora che leggo? Quello è un vero e proprio dramma. Da quando ho aperto il blog, questa fase è più veloce, ma ci sono stati periodi in cui entravo in crisi per giorni prima di iniziare una nuova avventura.

Comunque, prima di iniziare un nuovo romanzo, aggiorno il mio Bullet Journal, la mia agenda/diario e soprattutto scrivo la recensione della lettura appena terminata. Non inizio mai un nuovo libro se non ho scritto la recensione di quello terminato. La recensione poi la devo rileggere e correggere. In seguito la faccio leggere al marito per vedere se fila. La rileggo io e quindi preparo il post sul blog e lo programmo. Solitamente scrivo una recensione alla settimana, di più non ce la faccio, ci sono stati anche periodi più lunghi tra una recensione ed un’altra, ma, come detto prima, sono lenta a leggere. Mi soffermo a rileggere i passaggi non chiari, se qualcosa non mi torna sono capace di tornare indietro di pagine e pagine.

Sicuramente anche voi avete la vostra Reading Routine: qual è? Come affrontate la lettura di una nuova storia?

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