Recensione #14: In punta di piedi di Sarah Iles

Autore: Sarah Iles

Titolo: In punta di piedi

Editore: CreateSpaceIndipendet Publishing Platform 

Data di pubblicazione: 9 ottobre 2016

Pagine: 103

"Sono alla perenne ricerca di equilibrio per la mia posizione nel mondo. Forse più semplicemente tutto dipende dal fatto che i miei desideri sono così fragili e incostanti che vorrei che qualcun altro lottasse per realizzarli al posto mio, ma so, purtroppo, che questa è solo la favola insulsa di chi, come me, ha paura. Paura, a volte, di affrontare la vita."

Anna vive a Londra con Gabriel, suo padre, e Click, il suo cane. Trascorre le sue giornate tra la scuola, le lezioni di danza e i pomeriggi con Emily, la sua migliore amica, finché arriva l'amore a sconvolgere la sua normalità. Mentre, in punta di piedi, Romeo entra nella sua vita, Stuart irrompe con audacia e passione. Il cuore di Anna vibrerà con palpiti differenti per i due ragazzi e sarà allora che la vita metterà a dura prova il suo animo. L'amore per la danza le infonderà la forza per superare le difficoltà e le donerà coraggio e consapevolezza.





Un delicato racconto, molto “dolce”. Per alcuni versi molto giovane. È un racconto breve e questo comporta che molte scene siano condensate quando in realtà avrebbero bisogno di un più ampio respiro. Ho letto questa novella su invito dell’autrice, è lo spin-off del romanzo Unsteady (che leggerò a breve). Ha le caratteristiche che un racconto breve deve avere, ci presenta i personaggi e dà l’avvio alla storia, che spero proprio si articoli e completi con il prossimo appuntamento.

Anna è una ballerina di danza classica e ha 17 anni. Come tutti i ragazzi di quell’età vive nel “tormento” dell’amore, ma non ne è consapevole. Lo capirò piano piano. È divisa tra l’interesse per due ragazzi Stuart e Romeo. Proverà il sentimento vero, quello che rende tutto speciale. Oltre alla parte adolescenziale, c’è una parte più importante (vissuta sempre dall’ottica di una ragazzina di 17 anni). Anna si trova ad affrontare un periodo delicato della sua vita, che per altro non è stata affatto facile fin qui.

Il racconto è carino, mi è piaciuto leggerlo. Come dicevo prima, è breve e questo fa perdere alcune sfaccettature. Lo stile dell’autrice è molto scorrevole, giovane e fresco, oserei dire tenero. Chiaramente non riesco a dire di più perché le pagine sono troppo poche per farti un’idea approfondita. Sicuramente sono molto curiosa di leggere il secondo appuntamento.



Commenti

  1. curiosa di leggere questo racconto e il successivo.

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    1. Tu che ami la danza classica forse lo apprezzi più di me.

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  2. lo sto leggendo anche io ma sto patendo un po' sia lo stile che il punto di vista così giovane

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    1. Perché effettivamente è molto giovane, anche lo stile rivela una scrittura ancora da affinare

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  3. Grazie.... Cmq il libro era un esordio ai tempi e sono passati ben sei anni dalla prima stesura... Spero gli altri siano scritti meglio! 😉😊🍀

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    1. Sicuramente si vede che era una scrittura ancora giovane, sono più che sicura che il seguito non deluderà le mie aspettative.

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    1. Secondo me c’è qualcosa di buono, ma te lo saprò dire dopo Unsteady, che leggerò a breve.

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