Intervista con le vamp…blogger #2: Real love di Erin Watt


19 settembre: tempo di Intervista con le vamp…blogger.

Questo mese, Chiara, Dolci e la sottoscritta, vi parliamo del libro Real love di Erin Watt. (Se volete leggere le loro risposte cliccate sul loro nome)

  

Autore: Erin Watt

Titolo: Real Love

Editore: Sperling&Kupfer

Data di pubblicazione: 19 giugno 2018

Pagine: 331

Oakley Ford è famoso, attraente, con una reputazione da bad boy e una vita sopra le righe. La sua fama di bello e dannato, però, sta pericolosamente vanificando i successi raggiunti. E se non vuole essere una meteora, Oakley deve cambiare registro. Adesso. Dire addio a feste, ragazze e amicizie sbagliate una volta per tutte e mettere la testa a posto, trovandosi una relazione - normale - con una ragazza normale, anche a costo di pagarla una cifra da capogiro. Dopo un'attenta analisi, la scelta ricade su Vaughn Bennett, la quintessenza della brava ragazza: bellezza acqua e sapone, un diploma conquistato in anticipo e un lavoro part-time come cameriera per aiutare economicamente la famiglia. Per Vaughn la proposta è semplicemente folle: una montagna di soldi per fingersi la fidanzata di qualcuno? Ma un'occasione come questa non capita tutti i giorni e lei non può negare che quei soldi le farebbero davvero comodo. Le permetterebbero di pagare il college ai fratelli, estinguere i mutui e, sì, semplificarsi la vita. Così finisce per accettare. In un mondo pieno di filtri e finzione, per nessuno dei due sarà facile distinguere ciò che è vero, reale, da ciò che non lo è, ma i brividi di un bacio non mentono mai.


L’intervista



1.                 A quale genere appartiene il libro?

Young Adult, ma anche Music romance.



2.                Cosa pensi dei protagonisti?

Ho adorato, amato, sono affascinata da Oakley Ford. È un ragazzo in crisi con la musica e, in un certo senso, con il mondo, ma è pieno di buone intenzioni. Vaughn Bennett è la classica brava ragazza, che si sacrifica per il bene della famiglia. È dolcissima, ma c’è qualcosa che non me l’ha fatta apprezzare a pieno. Forse è solo troppo young, è indecisa e piena di contraddizioni. Insomma crede di sapere cosa vuole, ma è ancora in un limbo emozionale.



3.                Personaggio preferito?

Oakley… senza ombra di dubbio. Forse un po’ anche Ty, la guardia del corpo di Oak.



4.                Personaggio più odiato?

Non ho dubbi. Luke. È odioso. Viscido. Invidioso fin dentro il midollo. Un verme approfittatore, che, quando sbaglia, non ha nemmeno il coraggio di assumersi le proprie responsabilità.



5.                Che emozioni ti ha suscitato la lettura?

Una dolcezza infinita. Mi sono tornati in mente i primi tormenti d’amore, che tutti abbiamo sperimentato.



6.                Punti di forza?

Questa volta il punto di forza che ho visto è l’estrema aderenza con la realtà. È vero, le situazioni sono pressoché assurde, ma sono perfettamente ascrivibili alla società moderna. Mi è piaciuto molto il ruolo dei social. Questo romanzo è lo specchio della società moderna che si ispira all’ apparenza. All’essere in vetrina sui social.



7.                 Punti deboli?

Non ho trovato punti deboli, è uno ya con tutte le caratteristiche ya.



8.                Come hai trovato lo stile del/della scrittore/scrittrice?

Le due autrici scrivono in modo fantastico. Fluido e coinvolgente. Il racconto scivola via senza intoppi. Mi è piaciuto molto.



9.        E' facile entrare in empatia con il/la protagonista?

Con Vaughn entri subito in sintonia, Oak lo apprezzi piano piano.



10.            Quale aggettivo lo descrive meglio?

Giovane.



11.             A chi lo consigli?

A tutti i ragazzi, specie a quelli che fanno di Instagram la loro vetrina.



12.            Quante stelline gli dai?

4 stelline, la storia è ben costruita e articolata. Lo stile coinvolgente.



13.             Cosa ne pensi della cover?

Sulla copertina non so esprimermi. Sicuramente incuriosisce, insomma cattura l’occhio, non è banale. Il titolo è sicuramente azzeccato.



14.            Citazione preferita?

«Non importa quanto sia grande un regalo», dico a Spencer, «non si fa mai per avere qualcosa in cambio, ma per far contento qualcun altro.»





Ed ora tocca a voi esprimere il vostro parere, cosa volete farci leggere?







Ci troviamo nuovamente per l’intervista il 19 ottobre…

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