Recensione #63: Appuntamento in terrazzo di Felicia Kingsley


Autore: Felicia Kingsley

Titolo: Appuntamento in terrazzo

Editore: Newton Compton editori

Data di pubblicazione: 20 aprile 2020

Pagine 126

“Rimanete a casa, rimanete a casa”, si sente urlare dagli altoparlanti delle uniche auto che circolano per le strade deserte di Milano. La vita congelata nel momento del lockdown ha colto tutti impreparati. Ma alcuni di più.

È il caso di Alex che, nel momento in cui il Governo annuncia la quarantena nazionale, si ritrova in isolamento con quella che da poche ore è diventata la sua ex, l’ultima persona con cui vorrebbe condividere l’aria. A distanza di una parete, nell'appartamento accanto al suo, c'è Didi, tornata a casa dei suoi per una breve visita, rimasta ostaggio della sua chiassosa famiglia: una madre complottista dipendente dai social, un padre drogato di lavoro che ha trasformato la casa in un ufficio, una sorella diciottenne aspirante influencer con cui è costretta a dividere la camera e un nonno nostalgico. Per Alex e Didi la situazione è soffocante e, privati dei propri spazi, non resta loro che un posto per trovare un attimo di pace: il terrazzo. Le vite di Alex e Didi s'incrociano in un momento di emergenza e quello che nasce come un incontro inaspettato diventa un piacevole appuntamento quotidiano. È possibile che un'amicizia nata in una situazione ai limiti del reale possa trasformarsi in qualcosa di più?



Post IG di Felicia Kingsley del 9 aprile 2020
Appuntamento in terrazzo è un romanzo breve. Felicia Kingsley l’ha presentato sul suo profilo IG il 9 aprile 2020 e, nel parlare del suo lavoro, ha detto che si trattava di una novella “scritta per farci compagnia e provare a sorridere in questo momento un po' cupo. La cosa più importante è che destinerò in beneficenza i miei proventi, derivanti dalla vendita di questo eBook, all'Ospedale Policlinico di Modena, per sostenere il reparto di pneumologia impegnato nella lotta al Covid-19.” (caption del post IG di Felicia Kingsley del 9 aprile 2020)

Questa storia è un racconto brillante di come stiamo vivendo questa quarantena. L’ho letto ridendo, sì, ma anche pensando a quanto sarà “difficile” tornare alla normalità. Il mio gelato post quarantena sarà banale, ma sarà menta e cocco (perché come Daiana –non ho sbagliato a scrivere- sono sempre convinta che cocco sia un gelato alla frutta). Mi riprometto di vedere il film con Ben Stiller, anche se non mi piace molto per via dei suoi vari film comici, I sogni segreti di Walter Mitty (2013).


Vi consiglio di leggerlo tenendo in sottofondo musicale la playlist Spotify dell’autrice. Si riescono a vivere meglio tante scene, come quella della serata danzante.


Insomma una bella lettura per passare alcune ore in allegria, spensierate e soprattutto lontano da questa quarantena. La scrittura scorrevole e coinvolgente di Felicia ti porta senza ombra di dubbio a passeggio per Milano, anche se poi una storia simile potremmo anche viverla nei nostri appartamenti (certo, ad avere un vicino figo come Alex).


Ringrazio la Casa Editrice per avermi omaggiato della copia digitale.

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