Recensione: Caught up. Incastro vincente di Liz Tomforde

 

Autore: Liz Tomforde

Titolo: Caught up. Incastro vincente

Editore: Always Publishing

Data di pubblicazione: 16 maggio 2025

Pagine: 384

Kai ha dimenticato cosa sia il divertimento. Miller ha dimenticato cosa sia una casa. Hanno una sola estate per trovare l’incastro vincente. Per Kai Rhodes, il miglior lanciatore della squadra di baseball di Chicago, diventare papà è stata una sorpresa, ma, da quando è arrivato il piccolo Max, Kai ha ridefinito le sue priorità: il baseball rischia di perdere la sua magia se gli impedisce di occuparsi del suo bambino. Per dimostrare a se stesso di essere un buon genitore, Kai licenzia un baby sitter dopo l'altro - nessuno pare all'altezza dei suoi standard. Con l'arrivo dell'estate, è necessario trovare qualcuno che si occupi di Max. Persino il coach della squadra lo pretende e propone una soluzione: sua figlia, una giovane pasticciera dai tatuaggi appariscenti, gli occhi color giada e… una bocca sfacciata da chiudere a suon di baci. Miller Montgomery si è fatta un nome nel mondo dell'alta pasticceria fino a vincere, a soli venticinque anni, un premio prestigioso. Eppure sembra aver perso l'ispirazione e ora sente il bisogno di una pausa dalla sua vita da giramondo. Da Chicago suo padre, il coach Monty, coglie l’occasione e le propone di aiutare uno dei suoi giocatori per l’estate. Quando incontra Kai Rhodes, Miller capisce di avere davanti un uomo leale, protettivo, ma schiacciato dalle responsabilità al punto da aver dimenticato cosa sia il divertimento. E, da subito, desidera ricordare a quell’uomo terribilmente attraente cosa sia la spensieratezza… magari flirtando un po’ con lui. Mentre il loro rapporto acquista una dimensione di fiducia, di quotidianità e di famiglia, anche l'attrazione tra i due divampa rovente. Il problema? Innamorarsi della bella pasticciera è facile, ma Miller ha messo solo in pausa la sua vita da chef di successo, è uno spirito libero che non vorrà mai farsi incastrare. Creare dei legami solidi potrebbe portare Kai solo a farsi spezzare il cuore, o peggio, a spezzare quello di Max. A meno che Miller non capisca che alcuni legami non sono una sconfitta… ma solo un incastro vincente.

 

Prendete un recipiente abbastanza capiente e metteteci dentro tutti gli ingredienti.

Per prima cosa inserite una giovane pasticcera, molto brava nel suo lavoro, esigente, pluripremiata, ricercata da tutti i ristoranti stellati degli USA, che però ha un caratterino niente male, molto scatenata e super tatuata. Ineccepibile sul lavoro quanto frizzante nella vita privata.

Aggiungete un campione di baseball, nel pieno della sua forma fisica, un metro e novantadue di muscoli torniti, con una discreta somiglianza con Clark Kent, padre single, iperprotettivo nei confronti del proprio figlio di 15 mesi tanto da licenziare un (sì, tutti rigorosamente di sesso maschile) baby-sitter dietro l’altro. Un padre che si sente in colpa per non avere una donna al suo fianco, tanto da desiderare di lasciare lo sport che ama pur di prendersi cura del proprio bambino.

Aggiungete, a piccole dosi ma in quantità sufficiente, un altro padre single. Il padre della pasticcera. Anche lui si è ritrovato solo con una bambina (qui non posso dire altro, ma vi accorgerete che è un ingrediente fondamentale) e, per far sì che la piccola crescesse bene, ha fatto mille rinunce. Ora però è un coach di baseball veramente bravo e, sapendo cosa sta provando il nostro campione, mette in atto tutte le strategie possibili per farlo rimanere nella squadra.

Versate delicatamente situazioni equivoche, divertenti, ricche di sottintesi e rese più frizzanti dalla vicinanza forzata dei due protagonisti.

Aggiungiamo un fratello abbastanza scapestrato, playboy incallito, ma che per fratello e nipote farebbe di tutto.

Versate anche una squadra di baseball e i ritmi frenetici di un campionato, gli allenamenti, le analisi pre e post partita, le trasferte… e chi più ne ha più ne metta per aromatizzare bene con il sapore dello sport.

Mescolate il tutto in modo fluido e cuocete su fiamma vivace (senza far bruciare tutto). Ah! Ricordate che a metà cottura dovrete aggiungere una generosa, molto generosa, dose di peperoncino piccante.

Servire caldo accompagnato da un dolcetto al cioccolato e una bella birra (capirete il perché della birra solo leggendo…).

Gustate con calma per godere pienamente delle emozioni e sensazioni che questo romanzo porta con sé.

Ecco, questa è la ricetta perfetta per questo Sport Romance che fa parte della serie Windy City. Questa volta abbiamo la possibilità di conoscere la storia di Kai, l’amico di Ryan. E ritroveremo i nostri amici dei due volumi precedenti. La storia di Kai infatti si innesta perfettamente nelle avventure che abbiamo già letto, prende infatti l’avvio dal termine del secondo volume e incontriamo sia Indy e Ryan, sia Zee e Stevie. Possiamo vedere come le storie già conosciute continuano e sbirciamo anche il futuro. Dopo aver letto il secondo volume, ho cercato info su questa serie e mi sono un po’ spoilerata il continuo, quanto meno ho scoperto i protagonisti dei prossimi volumi. Questa mia curiosità mi ha permesso di osservare meglio tutti i protagonisti di questo romanzo e ora non vedo l’ora di leggere il quarto appuntamento.

 

Se vogliamo dare una etichetta a questo bel romanzo, possiamo utilizzare i trope che lo caratterizzano: #SportRomance, #ForcedProximity e #SingleDad.

 

Mi sta piacendo molto questa serie, l’autrice ha uno stile narrativo che cattura l’attenzione, è coinvolgente e frizzante. Devo però dire che questa storia mi ha entusiasmato meno delle precedenti. Non che sia meno bella, mi sono piaciuti i battibecchi e le situazioni molto allusive dei dialoghi, ma i tentennamenti di Kai e di Miller a volte mi hanno annoiata.

Un romanzo molto piacevole e che continua a tenerci legate ai nostri amici. È autoconclusivo, ma sinceramente vi consiglio di leggerlo solo dopo aver letto i precedenti. I riferimenti agli avvenimenti accaduti nei due romanzi che lo precedono sono tanti e non si apprezza il proseguimento della storia se ci mancano gli antefatti e i retroscena del gruppo di amici.

Quindi, se avete voglia di una bella serie romantica e molto spicy, vi consiglio di leggerla.

Ultimissima cosa da menzionare: le copertine di questa serie sono spettacolari. Amo le copertine della Always Publishing e quelle di questa serie sono davvero belle, addirittura migliori di quelle originali.

 


La Windy City Series è così composta:

1) Mile High. Sfiorando il cielo (recensione

2) The right move. Conquista da campione (recensione

3) Caught Up. Incastro vincente

4) Play Along

5) Rewind It Back

 


Ringrazio la CE per avermi omaggiata con la copia digitale di questo romanzo.



 

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