Recensione: Tidemagic. La ladra delle maree di Clare Harlow

Autore: Clare Harlow

Titolo: Tidemagic. La ladra delle maree

Editore: Mondadori

Data di pubblicazione: 15 ottobre 2024

Pagine: 272

Tra i vicoli nebbiosi del villaggio di Shelwich la magia fluisce e defluisce proprio come la marea: quando è bassa somiglia a un lieve mormorio, ma quando si innalza alimenta i poteri delle persone. Poteri che per la maggior parte sono poco più di trucchi; ma per chi è più dotato sono doni potenti, come la telepatia o persino la capacità di volare! Nel caso di Ista, vuol dire essere in grado di trasformarsi in qualcun altro. O meglio, in chiunque altro. E questo fa di lei una ladra perfetta... anche se tutto quello che vorrebbe, in realtà, è ritrovare il padre scomparso. Ma quando le sparizioni a Shelwich si fanno sempre più eclatanti, Ista trova degli alleati insospettabili in Nat e Ruby, entrambi alla ricerca delle persone a loro più care. Il trio indagherà sfruttando tutta la magia possibile e infiltrandosi ovunque, dai circoli più esclusivi fino ai più oscuri sotterranei del villaggio, e ciò che scoprirà li metterà in grave pericolo.

Tidemagic. La ladra delle maree è un romanzo fantasy per ragazzi. Un primo libro che ci apre le porte verso un mondo davvero speciale, nel quale la magia ha una grande importanza. Per il momento questo è l’unico libro pubblicato, ma è già pronto un secondo volume (e io dico menomale!!!), che uscirà nel Regno Unito il prossimo anno…

Anche se si tratta di un libro iniziale, l’ho trovato davvero bello e coinvolgente. L’ambientazione è curata e ben descritta, tanto che riesci ad orientarti in modo efficace. Ha un ritmo inizialmente lento per introdurre tutti i personaggi, ma pian piano il ritmo accelera rendendo più appassionante l’avventura. In realtà dovrei parlare di avventure, perché, se è vero che per un verso la storia si conclude, è altresì vero che il motivo principale che spinge Ista, la ragazzina protagonista, a investigare non si risolve e anzi è l’input per iniziare una nuova avventura. Il romanzo infatti termina con un finale apertissimo, che ha il sapore di un colpo di scena.

Questo finale particolare da una parte mi ha sorpreso e incuriosito, dall’altra mi ha lasciato un po’ l’amaro in bocca, perché nella mia testa mi ero già pregustata un altro finale.

Oltre la storia che è davvero ben scritta, articolata e ricca di scene vivaci, ho amato molto il fatto che Ista non è sola. Inizialmente ci appare come una ragazzina isolata dal mondo, ma nel corso della lettura la vediamo fare amicizia con altri ragazzi, Nat e Ruby, e instaurare con loro un bel legame di amicizia, che li porta a lavorare in collaborazione e cooperazione.

Quindi, oltre l’avventura, abbiamo anche un bel messaggio legato ai temi di amicizia, generosità e collaborazione.

Assolutamente una lettura che è adattissima ai ragazzi, già dalla classe quarta della scuola primaria.

 

Ringrazio la CE per avermi omaggiata della copia cartacea del romanzo.

 

Con questa lettura partecipo anche alla rubrica Ci provo con…, ideata da Chiara (Lalettrice sulle nuvole) per uscire dalla nostra comfort zone e leggere autori nuovi. Vi invito a passare a leggere i post sui blog partecipanti a questa rubrica. Personalmente sono molto contenta di aver letto questa autrice, mi è piaciuta la storia e il suo stile fresco e fluido.

 

Clare Harlow è una autrice americana e una apprezzata attrice teatrale in tutto il Regno Unito e in Irlanda. Qualche anno fa, ha trasformato il suo amore per la narrazione dal palcoscenico alla pagina ed è diventata anche una scrittrice. Vive a Londra e ama fare passeggiate lungo il fiume. Tidemagic è il suo romanzo di esordio e sicuramente avrà un seguito, almeno così ha detto l’autrice in una intervista.