Recensione: Shadows. L’ombra nei tuoi occhi di Daria Torresan
Autore: Daria Torresan
Titolo: Shadows. L’ombra nei tuoi occhi
Editore: Always Publishing
Data di pubblicazione: 4 febbraio 2025
Pagine: 344
Alla Brawley Union High School Ronnie Jacobs
incarna lo stereotipo della ragazza popolare. Lei frequenta la cerchia dei
ragazzi che contano, è nella squadra delle cheerleader, e il suo atteggiamento
strafottente e scostante le ha fatto guadagnare la fama di bad girl. Grazie a
questa reputazione, Ronnie ha ottenuto ciò che bramava sin dal giorno più
brutto della sua vita: tenere gli altri a distanza. La sua maschera di
indifferenza, superiorità e insolenza è stata la sua salvezza da un dolore che
minacciava di travolgerla. Una nuova città e una nuova vita erano ciò di cui
Jordan e la sua famiglia avevano bisogno per lasciarsi alle spalle anni bui,
difficili da dimenticare. E magari, per Jordan sarà anche l'occasione per
riappropriarsi della sua passione, stare dietro l'obiettivo della macchina
fotografica. Proprio durante un corso di fotografia, Jordan incrocia la sua
nuova vicina di casa, la ragazza dai capelli rosa, enigmatica quanto
affascinante, che scorge dalla finestra della sua camera. Ronnie Jacobs
continua a sbattergli in faccia un atteggiamento strafottente e menefreghista,
ma Jordan riconosce nel suo sguardo le familiari schegge di dolore che vede
ogni volta nel suo riflesso allo specchio e ha visto negli occhi dei ragazzi
conosciuti nel periodo più buio della sua esistenza. Ronnie non vuole stringere
legami, ma stare in compagnia di Jordan - così misterioso dietro i suoi modi
riservati e la bellezza severa - è come assaporare un piacere proibito a cui
non riesce a rinunciare. Eppure, c’è un'ombra inquieta che vela gli occhi di
Jordan, che lei non riesce a decifrare. Secondo la leggenda del colibrì, è
importante che nella vita ciascuno faccia la sua parte… per correggere i torti
del destino, per diventare chi si è destinati a essere, per conquistare
l'amore. Proprio come in questa leggenda, starà a Ronnie superare la paura che
le paralizza il cuore. Ma Jordan riuscirà a fidarsi e a squarciare il velo nero
che nasconde i suoi più torbidi segreti?
Un romanzo che ti cattura dalle prime pagine
e ti trascina in un mondo di ombre e di passioni, dove i protagonisti dovranno
affrontare le proprie paure per trovare la redenzione. Un libro che non ti
lascia indifferente, capace di farti sognare, emozionare e commuovere.
Tutto questo riassume bene quello che ho
trovato in questa bellissima storia. Shadows.
L’ombra nei tuoi occhi è un romanzo rosa New Adult, che secondo me può
essere letto anche da giovani lettori. Un racconto coinvolgente che ha come
protagonisti due ragazzi.
La storia di Ronnie e Jordan è ambientata ai
nostri giorni, precisamente all’ultimo anno della scuola superiore. I due
giovani infatti stanno vagliando le opportunità per la scelta dell’università.
Si vive molto il mondo della scuola, fatto di lezioni, squadre sportive, corsi
addizionali. Proprio nella cornice scolastica è inserito l’accento sul
bullismo, ma anche sulla violenza. Questo argomento mi è piaciuto tanto, è
stato trattato in modo attento, facendo emergere i veri pensieri dei ragazzi.
Spesso si tende a minimizzare, a far correre, bisognerebbe avere un po’ più di
coraggio. Soprattutto chi è vittima di bullismo dovrebbe avere la forza di
confidarsi.
Sempre nella cornice del mondo della scuola
c’è anche l’accenno alle relazioni tossiche, ovvero quando qualcuno ha un
“potere” su di te e lo sfrutta, per esempio quando, pur di ottenere qualcosa,
si ricorre all’alcol o alla violenza fisica o a quella psicologica.
E se da una parte vengono messi in evidenza
gli aspetti più oscuri delle relazioni scolastiche, dall’altra emerge
prepotentemente quanto sia importante l’amicizia e l’essere solidali. Tra le
figure adulte della scuola presentate nel romanzo ho molto apprezzato la coach
di cheerleading, anche se si vede appena, come anche il professore di
fotografia. Sul preside non saprei esprimermi: non ha fatto una brutta figura,
ma non si vede troppo e quel poco che si vede non mi è stato molto simpatico.
Gli altri adulti che si incontrano nel romanzo sono gli zii di Ronnie e la
madre di Jordan. Tutti e tre, per aspetti diversi, sono belle figure di riferimento,
ma la mia preferita è la zia di Ronnie. Una donna dolce, accogliente, paziente.
Non forza la mano, ma è lì pronta a tendere le braccia per accogliere in un
abbraccio. E non è una tenera, perché sa tenere testa alla nipote che comunque
non si comporta proprio in modo gentile verso di lei.
In tutto questo non ho ancora parlato di
Ronnie e Jordan. Ho amato entrambi in egual misura. Sono due ragazzi con delle
profonde cicatrici emotive (e fisiche). Il loro passato non è proprio
caratterizzato dalla dolce infanzia che tutti desiderano per i bambini. Per
motivi diversi Ronnie e Jordan si trovano a far presto i conti con la vita.
Questa dura realtà li porta a crescere con un forte condizionamento emotivo.
Alcune scelte sono più una reazione a quanto successo e anche uno scudo per i
loro sentimenti. Hanno sofferto e devono imparare ad aprirsi nuovamente
all’altro.
Ho chiuso il romanzo con le lacrime agli
occhi, ho letto il libro immergendomi completamente in tutta la vicenda.
Credo che sia uno dei romanzi d’amore più
belli che abbia mai letto, ha tutte le caratteristiche che solitamente cerco:
coinvolgimento emotivo, un sentimento che cresce e si trasforma e una
componente spicy adatta all’età. In questo caso praticamente nulla, perché in
tutto il romanzo i due protagonisti si scambiano tre baci. Non ci sono scene di
sesso esplicito, ma c’è il desiderio, c’è la passione, c’è la complicità dello
sguardo, c’è un prendersi la mano e camminare insieme, che è quanto di più
bello ci possa essere nella storia di due adolescenti.
Non avevo mai letto nulla di questa autrice,
ma la promuovo a pieni voti. Questo suo romanzo è bellissimo. Oltre l’aspetto
romantico ci sono temi importanti e trattati in modo elegante: elaborazione del
lutto, abuso, bullismo. Ho apprezzato molto lo stile narrativo e i capitoli
lunghi il giusto per farti apprezzare la storia e soprattutto per spingerti ad
andare avanti.
Ultima cosa riguardo la copertina: a parte
che è fantastica (ma la Always Publishing le ha quasi sempre fantastiche), è una
copertina che parla del libro. All’inizio non ne capisci il collegamento, ma
quando arrivi a metà ne avverti la potenza e quella copertina (troppo) rosa e al
primo impatto strana diventa adatta al romanzo.
Per chiudere uso una frase del comunicato
stampa che trovo calzante:
Una storia d’amore capace di far battere
il cuore come le ali di un colibrì.
Ringrazio la CE per avermi omaggiata della
copia cartacea del romanzo.
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