Recensione: Delitto allo specchio di Tommaso Percivale

Autore: Tommaso Percivale

Titolo: Delitto allo specchio

Editore: Il battello a vapore

Data di pubblicazione: 15 giugno 2021

Pagine: 247

Appena arrivato al Collegio degli Orologi, un'imponente costruzione abbarbicata sulle Alpi, il giovane orologiaio Tobias è inquieto: in quella scuola, per giunta femminile, non solo ci sono trecento orologi da sistemare, ma anche una strana atmosfera, come una presenza che osserva nell'ombra. E sarà proprio un'Ombra a uccidere una studentessa, Sibille, colpendola al volto con uno specchio. Ma poco dopo, Tobias si ritrova davanti Sibille, viva e vegeta. Chi è dunque quella ragazza uccisa? L'unico sospettato pare essere Tobias. Purtroppo la sua fedina penale non è delle più pulite, però non è un assassino ed è intenzionato a dimostrarlo.

 

 

Un giallo avvincente per giovani menti

 

Inizio col dire che ho avuto il piacere di leggere Delitto allo specchio, un giallo per ragazzi che, fin dalle prime pagine, rivela tutte le carte in regola per conquistare il cuore dei giovani lettori. È evidente il talento dell'autore nel creare una storia accattivante e adatta al suo pubblico, dimostrando una profonda comprensione di ciò che può stimolare l'immaginazione e la curiosità dei più giovani.

Il racconto ci trasporta in un esclusivo collegio femminile incastonato fra le maestose montagne della Val d'Aosta. La peculiarità di questo luogo, quasi un museo di orologi, crea un'atmosfera unica e "senza tempo", che avvolge il lettore in una bolla sospesa tra passato e presente.

I protagonisti sono ragazzi di quattordici/quindici anni e ciò rende facile ai giovani lettori identificarsi con le loro esperienze e le loro emozioni. L'amicizia, in particolare, emerge come tema centrale, sottolineando l'importanza dei legami in un contesto di mistero e suspense.

Essendo un giallo per ragazzi, al centro della narrazione c'è naturalmente un mistero da risolvere: una studentessa viene uccisa, i sospetti ricadono su Tobias, l'orologiaio del collegio. Tobias è un personaggio complesso e affascinante: un ragazzo dal passato turbolento, che ha trovato una seconda opportunità e una vocazione nel mondo dell'orologeria grazie a un saggio mentore. La sua precisione e abilità, unite a un innato spirito di osservazione, gli hanno permesso di guadagnarsi la fiducia della direttrice.

La trama si infittisce quando Tobias stringe amicizia con Brianna, una delle studentesse. Sarà proprio questo legame a spingerlo a usare le sue doti per investigare e, infine, per risolvere l'enigma.

Ciò che colpisce di Delitto allo specchio è la sua struttura ben congegnata, che richiama in qualche modo i gialli classici di Agatha Christie, ma in una versione pensata per i lettori più giovani. Troviamo un mistero "a porte chiuse" all'interno delle mura del collegio, risolto con l'aiuto di un detective dilettante – il nostro Tobias – che si confronta con l'investigatrice di polizia. In questo caso, una poliziotta infiltrata nel collegio sotto copertura, inizialmente per un'altra missione, ma che si trova poi a dover affrontare anche il caso dell'omicidio.

La storia è semplice da seguire, ricca di indizi che stimolano il lettore a formulare le proprie deduzioni, non mancano i colpi di scena sapientemente disseminati per mantenere alta la tensione. La conclusione offre un chiaro "spiegone" che scioglie tutti i nodi della trama.

Al di là dell'intrigante suspense, Delitto allo specchio veicola un bellissimo messaggio di amicizia, condivisione e, soprattutto, inclusione. Questi temi arricchiscono la narrazione, rendendola non solo un piacevole passatempo, ma anche una lettura con un valore aggiunto.

Devo ammettere di essere rimasta piacevolmente sorpresa da questo autore, che non conoscevo prima di imbattermi in questo racconto. Un vero gioiello scoperto per caso!


Un plauso speciale va alla versione Audible del libro. Come spesso mi capita, se trovo un libro che mi interessa, amo accompagnare la lettura cartacea con l'ascolto dell'audiolibro. E in questo caso, il lettore è stato semplicemente fantastico! La sua calma e la giusta inflessione vocale hanno saputo dare vita alla storia in modo impeccabile, arricchendo ulteriormente l'esperienza di lettura.


In conclusione, Delitto allo specchio è un romanzo che ho apprezzato molto. Per un lettore adulto, esperto di gialli, la risoluzione potrebbe sembrare "facile", ma per i giovani è una vera e propria sfida intellettuale. Lo promuovo a pieni voti come lettura estiva per tenere la mente allenata durante le vacanze, ma, ora che ci penso, specialmente pensando ai miei alunni, potrebbe essere un ottimo libro da leggere anche nei tempi morti a scuola. 






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