Attività in classe: Gatti neri gatti bianchi di Anna Cerasoli - un albo illustrato per giocare con la logica
Partire da un albo illustrato è sempre un
modo coinvolgente per introdurre concetti nuovi.
Chi ha detto che la matematica non può
nascere da una storia di gatti?
Questo albo illustrato dimostra che
logica e fantasia vanno d’accordo, eccome!
Per avviare concetti matematici anche in
classi molto basse, come prima e seconda primaria, può essere utile cominciare
da questa storia:
Autore: Anna Cerasoli
Titolo: Gatti neri gatti bianchi
Editore: Editoriale Scienza
Data di pubblicazione: 6 luglio 2011
Pagine: 48
Tra i tanti quartieri della città, uno
soltanto può vantare questo primato: avere gatti tutti neri. Ma all'improvviso
in città compare un gattino tutto bianco a negare questa verità. I gatti
bianchi aumentano, aumentano sempre di più finché nel quartiere ogni gatto è
bianco e nessun gatto è nero. Cosa succede se poi arriva un'intera famiglia di
gatti rossi? Beh, a questo punto si può tranquillamente affermare che i gatti
del quartiere sono di ogni colore! Un racconto buffo e ironico per scoprire e
familiarizzare con i primi termini e concetti della logica.
Tra i tanti quartieri della città, uno soltanto può vantare un primato: avere gatti tutti neri. Ma all’improvviso compare un gattino bianco che mette in discussione questa verità. I gatti bianchi aumentano sempre di più, finché nel quartiere non resta neppure un gatto nero. E se poi arrivasse una famiglia di gatti rossi? Ecco che il quartiere diventa un luogo dove i gatti sono… di ogni colore! Un racconto buffo e ironico per scoprire i primi termini e concetti della logica.
La narrazione di Anna Cerasoli è brillante e ci porta a giocare con gli enunciati, ovvero frasi che possono essere vere o false. La storia inizia con un cartello che afferma: TUTTI I GATTI SONO NERI. Ma qualcosa cambia, e improvvisamente l’enunciato non è più valido. Cos’è successo? Grazie alla lettura, bambine e bambini imparano a usare parole come NESSUNO, ALMENO, TUTTI, allenandosi a distinguere tra vero e falso.
Oltre alla parte narrativa, ho trovato
preziosa l’appendice: una sezione ricca di giochi logici che aiutano i piccoli
lettori a sperimentare in modo divertente con la matematica. È un albo davvero
“spendibile” nelle attività in classe, specialmente all’inizio dell’anno
scolastico.
Su questa lettura ho anche preparato
un’attività didattica che ho già condiviso sulle piattaforme per insegnanti:
📎 Freeed
📎 Edudoro
Se userete questo albo nella vostra didattica
o se proverete i miei materiali, mi farebbe piacere vedere come li hanno
accolti le vostre alunne e i vostri alunni: potete mostrarmeli su Instagram
taggandomi o scrivendomi in privato.
Perché in fondo, la matematica può nascere
anche da una tenera storia di gatti.
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