Book Tag #18: #Iorestoacasa

Buona domenica, l’ennesima che passiamo in quarantena… io confesso che dall’11 marzo 2020 non ho messo più il naso fuori casa.

Anche, forse sarebbe meglio dire proprio, per questo ci siamo tutte lasciate coinvolgere da Dolci con un book tag a tema… Dolci ha trovato l’idea gironzolando per i vari blog che segue, ha scovato questo gioiellino di iniziativa nello spazio di Il mondo di Cry. Le ideatrici però sono Sissy Tube e Piovono Giuggiole, due booktuber. Chiaramente tutta la banda (il manicomio, come ci siamo soprannominate: Chiara, Dolci, Erica e Mariarosaria) ha aderito… Troverete infatti le risposte su tutti i nostri blog.

1. Leggere un libro per superare questa quarantena.

Facile, un libro che ho letto forse proprio grazie al fatto che eravamo in quarantena e quindi mi sono concessa il tempo di leggere, tra l’altro un libro che ho amato alla follia… e di follia parla… Ninfa dormiente di Ilaria Tuti. Libro stupendo, scritto magistralmente.

2. Skincare routine: un libro dalla copertina meravigliosa.

Facile, il più bello a livello di copertina che ho letto in questo periodo e che ho scelto di leggere proprio perché attirata dalla copertina è La memoria delle farfalle di Annamaria Piscopo. Letto a scatola chiusa e veramente un ottimo romanzo.

3. Esercizi fisici: un libro che rileggeresti spesso.

Che domande… io non mi stanco mai di leggere Harry Potter, ogni tanto lo sfoglio. Non lo rileggo, ma lo prendo in mano, lo accarezzo, lo sbircio.

4. Cucinare: Un libro che abbia all'interno ricette o che abbia come tema la cucina.

Un libro che mi riprometto di leggere ma che per ora ho solo consultato per le ricette (quasi tutte sperimentate): Il forno è ancora tiepido di Laura Barile.

5. Serie TV o film: un libro dal quale è stato tratto un film o una serie TV.

Un romanzo che sto leggendo in lingua, perché in italiano l’ho già letto e ho anche visto il film: Wonder di R.J. Palacio.

6. Attività creative: una graphic novel, un fumetto o un manga.

Purtroppo non ne leggo.

7. Ballare: un classico.

Oddio, in questa quarantena mi sono cimentata con i classici e, per uscire dal seminato, dico un libro che non mi è piaciuto o, meglio, con il quale ho faticato: I dolori del giovane Werther di Goethe.

8. Ascoltare musica: un libro che ti ha ricordato una canzone mentre lo leggevi.

Non saprei, forse nessuno.

9. Coccolare amici pelosi e non: un libro con protagonisti animali.

Un classico per ragazzi davvero bello: La signora Frisby e il segreto di Nimh di Robert C. O’Brien.

10. Movimentiamo un po' questa quarantena: pesca dalla libreria ad occhi chiusi la tua prossima lettura.

Non ce la posso fare a buttarmi a caso… ci sono alcuni libri che vorrei leggere, ma scegliere ad occhi chiusi mi terrorizza un po’. Solitamente, quando inizio una nuova lettura, è perché quel determinato libro mi chiama… non so, è una sensazione che provo, passo vicino ai libri da leggere o scorro i titoli nel kobo e ce ne è sempre uno che mi balza in avanti… ecco, in quel caso è poi quello che diventa la mia lettura. In questo momento, tralasciando quelli in digitale che sono una quantità industriale, sul comodino in attesa ci sono romanzi di vario genere… Tra i tanti, ne ho tre che mi stanno attirando come una calamita… Il primo istante con te di Jamie McGuire, Nessuno come noi di Luca Bianchini e Dammi mille baci di Tillie Cole. Potrei provare a tirare a caso su uno di questi tre.