Recensione: Il Maialino di Natale di J.K. Rowling

 

Autore: J.K. Rowling

Titolo: Il Maialino di Natale

Editore: Salani

Data di pubblicazione: 12 ottobre 2021

Pagine: 320

Jack adora il suo maialino di pezza, Mimalino, detto Lino. È sempre lì per lui, nei giorni belli e in quelli brutti. Una vigilia di Natale, però, succede una cosa terribile: Lino si perde. Ma la vigilia di Natale è il giorno dei miracoli e delle cause perse, è la notte in cui tutto può prendere vita... anche i giocattoli.

Jack e il suo nuovo pupazzo, il Maialino di Natale (fastidioso sostituto fresco di negozio), si imbarcano in un piano audace. Insieme intraprenderanno un viaggio mozzafiato nella Terra dei Perduti, dove ‒ con lʼaiuto di un portapranzo parlante, di una bussola coraggiosa e di un essere alato di nome Speranza ‒ cercheranno di salvare il miglior amico che Jack abbia mai avuto dal terribile Perdente: un mostro fatto di rottami che divora ogni cosa…

Dal genio creativo di J.K. Rowling, una delle più belle storie di Natale mai scritte, piena della tenerezza irresistibile dellʼinfanzia di fronte al grande mistero della perdita. L’affettuosa, inesauribile fantasia dell’autrice e la compassione verso le persone e gli oggetti amati che assorbono i sentimenti umani sono la celebrazione del calore della famiglia, del prendersi cura e del sentirsi capiti e della autentica sostenibilità delle cose.

Con le bellissime illustrazioni del pluripremiato artista Jim Field, Il Maialino di Natale è destinato a diventare un classico amato da adulti e bambini.

e più

Che posso dire di questo romanzo? Niente, è una bellissima fiaba di Natale.

Ora, credo non sia un mistero che io abbia amato la Rowling con Harry Potter, ma l’ho apprezzata anche ne Il seggio vacante. La amo da impazzire come scrittrice di gialli, credo di essermi innamorata di Cormoran Strike dalla prima riga che ho letto su di lui. In questo caso, ritengo che la Rowling abbia dato il meglio di sé. Non ho ancora letto L’Ikabog (è in libreria in lingua originale e ancora non sono riuscita ad affrontarlo), ma sicuramente Il Maialino di Natale occuperà un posto speciale nel mio cuore.

Con questo libro per bambini, la Rowling torna a parlare al cuore di ognuno di noi e lo fa con un’atmosfera che di per sé parla di “magia”.

La storia di Jack è un bellissimo viaggio nel mondo della fantasia e dei buoni sentimenti, una storia adattissima al periodo di Natale.

All’inizio ho scritto che è una fiaba di Natale: ebbene, questo racconto ha tutte le caratteristiche per essere una lettura da fare sotto l’albero in attesa della mezzanotte. Una lettura adatta sia ai bambini più piccoli sia a quelli più grandini. Ci parla di buoni sentimenti, di valori, di famiglia (in questo caso una famiglia allargata). C’è la magia di Natale, ma ci sono anche tante avventure che a volte incutono paura e altre danno una bella scarica adrenalinica.

Leggendolo, va bene confesso che l’ho letto seguendo però la lettura su Audible, ti trovi immerso in un mondo fantastico, a volte spaventoso, ma ricco di atmosfera, magico, proprio come il periodo di Natale.

Jack è alla ricerca del suo pupazzo preferito nel mondo delle cose perdute e scopre così che gli umani perdono di tutto, dai pettini alle batterie, ma anche la Felicità, l’Ambizione e, in alcuni casi, le Brutte Abitudini.

Il viaggio di Jack non è soltanto avventura, ma anche scoperta. Egli troverà tanti nuovi amici e inoltre imparerà cosa vuol dire crescere.

Un romanzo che è talmente ben descritto che si presta molto a una versione cinematografica, anche perché, complici le bellissime illustrazioni, riesci a vedere tutte le “scene”; alla fine Jack e il Maialino di Natale sono diventati tuoi amici.

Un libro che trasmette positività e gioia. Da leggere con mamma e papà, accoccolati sotto le coperte e con una bella tazza di cioccolata calda.

Ringrazio la CE per avermi omaggiata della copia cartacea, ma anche un grazie speciale a Sonia (Esmeralda viaggi e libri) per aver organizzato questo review party e per avermi invitata a partecipare.