Recensione: Grandi promesse. Whitestone Hospital di Ava Reed
Oggi partecipo al Review Tour organizzato per l’uscita del primo volume della serie Whitestone Hospital di Ava Reed. Ringrazio subito Amarilli (I miei sogni tra le pagine) per avermi coinvolta e la CE per avermi omaggiata della copia digitale del romanzo, permettendomi di leggerlo in anteprima.
Autore: Ava Reed
Titolo: Grandi promesse. Whitestone Hospital
Editore: Mondadori
Data di pubblicazione: 14 marzo 2023
Pagine: 312
Mi sento bene, soddisfatta, rinata e nello
stesso tempo in caduta libera. Sono tanto felice quanto impaurita. Ma è una
paura buona. È trepidazione e aspettativa. Il più grande desiderio di Laura
Collins si avvera quando ottiene un posto da specializzanda in uno degli
ospedali più prestigiosi del Paese, il Whitestone Hospital di Phoenix, in
Arizona. Pronta a gettarsi in questa nuova avventura, fin dal primo istante
comprende che, per riuscire al meglio, dovrà sfidare continuamente i propri
limiti. Giorno dopo giorno, infatti, dovrà dare il massimo per sopportare lo
stress, gli estenuanti orari di lavoro, la mancanza di sonno e soprattutto le
decisioni difficili da cui spesso dipende la sopravvivenza dei suoi pazienti.
"Ogni vita conta", soprattutto per una come lei, incapace di restare
indifferente ai destini che incrocia in corsia. Come se non bastassero la
fatica, la competizione con i colleghi e la paura di sbagliare, Laura deve fare
i conti anche con Nash Brooks, il cardiochirurgo più talentuoso dell'ospedale
nonché suo supervisore: bello, attraente, con una voce calda e suadente, una di
quelle che ascolti con gli occhi chiusi come fosse una canzone e che fa cantare
il sangue e desiderare che non finisca mai. Stargli accanto è difficilissimo,
ma la giovane specializzanda è determinata a non farsi distrarre dal suo
obiettivo: anche se spesso si sente una contraddizione vivente, diventerà un
medico eccezionale, costi quel che costi.
Grandi
promesse è un romanzo rosa, ambientato nel mondo ospedaliero.
Tutti i protagonisti sono medici e si muovono all’interno di un grande
ospedale. Sembra quasi di vivere le giornate come quelle della serie medical
più famosa, “Grey’s anatomy”. Tutta la vicenda è inquadrata perfettamente nel
mondo contemporaneo, con tanto di competizione lavorativa, comunicazioni via
social, difficoltà di traffico e tutto quello che nel mondo contemporaneo
avviene quotidianamente. I fatti narrati sono infatti verosimili, potremmo
verificarne la fattibilità passando qualche ora in un centro ospedaliero universitario…
A dirla tutta a me è sembrato proprio di passare le giornate con Laura e Nash. Nella
mia recente storia infatti sono stata spesso in ospedale e i tirocinanti vivono
esattamente quello che racconta Laura.
La storia di Laura e Nash in realtà è una
storia poco originale, si tratta di una tirocinante che si invaghisce del
proprio supervisore. Ciò che rende il tutto interessante è la sinergia
narrativa che si crea con tutti i personaggi secondari, che poi in realtà
potremmo considerare a tutti gli effetti dei coprotagonisti. Tra tutti spiccano
Laura e Nash solo perché viene narrata la loro storia con il loro punto di
vista alternato. Ben disegnato è il rapporto tra infermieri e dottori, ma lo è
altrettanto la collaborazione e la sana competizione fra i tirocinanti. Ci sono
poi alcuni colpi di scena a sorpresa che rendono il racconto molto
interessante.
Nelle raccomandazioni iniziali l’autrice
avvisa che questo è il primo volume di una serie e, anche se questo si direbbe
concluso, non è vero, perché termina con un finale aperto che sembra una
voragine e io voglio già saperne di più; gli altri volumi avranno altri
protagonisti, ma il filo conduttore va avanti, la storia progredisce, quindi
questo romanzo deve essere letto per primo.
In linea generale il libro mi è piaciuto, non
mi ha coinvolto particolarmente, ma è scritto in modo corretto. Ho infatti
trovato solo pochissimi refusi. La storia tra Laura e Nash non è originale e
innovativa, ma è ben raccontato il vissuto emotivo. Mi sono piaciuti i vari
sotto temi presentati, come la violenza domestica, il lutto e la sua
elaborazione, la paura di non riuscire a realizzarsi pienamente, ma soprattutto
la forza dell’amicizia e della collaborazione.
Se avete amato serie televisive come “Grey’s
Anatomy”, ritrovate in Laura e Nash la specializzanda Meredith Grey che va a
letto con Derek Shepherd. Ho rivissuto molto la prima stagione di quella serie
leggendo questo romanzo e, se avete amato “E.R. Medici in prima linea”, rivivrete
le giornate al pronto soccorso, fatte di arrivi concitati e confusione
generale.
Se quelle storie viste in tv vi hanno
appassionato, allora questa è una lettura che vi consiglio.
La serie Whitestone Hospital è così composta:
1) Whitestone Hospital - High Hopes (Grandi
promesse)
2) Whitestone Hospital - Drowning Souls
3) Whitestone Hospital - Tough Choices
4) Whitestone Hospital - Saved Dreams
Io non vedo l’ora che esca il secondo volume,
anche perché devo assolutamente sapere cosa succede in quell’ascensore!
Il finale mi ha messo ko...quando si dice "ad effetto"...
RispondiEliminasì, un effetto al cuore con profondi danni ahahah
EliminaIo sono molto curiosa per il finale! Amarilli
RispondiEliminaSinceramente in non vedo l'ora che pubblichino il secondo volume, figurati che sono andata a sbirciare le trame dei vari volumi costringendo il figlio (che conosce un poco il tedesco) a tradurmi la sinossi
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