Recensione: La catena di spine. Shadowhunters di Cassandra Clare

Oggi partecipo al Review Party nel giorno di uscita per questo romanzo fantasy. Ringrazio la CE per avermi omaggiata della copia digitale e avermi quindi permesso la lettura in anteprima di questa storia che amo tanto.

 

Autore: Cassandra Clare

Titolo: La catena di spine. Shadowhunters

Editore: Mondadori

Data di pubblicazione: 7 marzo 2023

Pagine: 744

Cordelia Carstairs ha perso tutto ciò che più contava per lei. Nel giro di poche settimane, infatti, ha visto morire il padre, fallire il piano di diventare la parabatai di Lucie e sgretolarsi il matrimonio con James. E, quel che è peggio, ora si ritrova legata a un antico demone, Lilith. Arrivata a Parigi con Matthew Fairchild, la ragazza spera che le attrazioni notturne della Ville Lumière le facciano dimenticare le sue miserie. Ma la realtà riesce a insinuarsi anche nelle sue giornate parigine quando la raggiungono notizie scioccanti da casa: a quanto pare Tatiana Blackthorn è fuggita dalla Città di Adamante e Londra è sotto scacco del Principe dell'Inferno, Belial. Dilaniata da sentimenti confusi e contraddittori, Cordelia fa ritorno a Londra, dove di lì a poco un segreto degli Herondale verrà portato alla luce da un nemico inaspettato e l'intera famiglia accusata di una colpa gravissima. Niente potrà forse tornare come prima per Cordelia, anche perché il legame con i suoi vecchi amici sembra ormai deteriorato in modo irrimediabile. Il tempo intanto corre veloce e i piani di Belial stanno per investire come un'onda mortale la ragazza, Lucie, gli Allegri Compagni e tutti gli Shadowhunter. Rimasti a fronteggiare l'esercito di Belial in una Londra infestata dalle ombre, per riuscire a salvare la loro città e le loro famiglie, Cordelia e i suoi amici dovranno radunare tutto il coraggio che possiedono, ingoiare l'orgoglio e imparare nuovamente a fidarsi l'uno dell'altro. Perché, se dovessero fallire, potrebbero perdere tutto, comprese le loro anime.


Recensire un libro che è parte di una serie complessa e articolata crea sempre qualche difficoltà, quindi cercherò di parlare delle mie considerazioni in modo molto generale. In questo caso, La catena di spine è il terzo volume della serie The last hours, ma si innesta in un quadro più ampio della saga, di cui esiste anche una serie televisiva.

La storia è ambientata in una Londra di inizio secolo, dove angeli e demoni hanno un legame stretto con gli umani e dove anche le creature della notte e/o magiche come vampiri, licantropi e fate convivono rimanendo nascosti. In questo mondo molto variegato si muovono gli Shadowhunters, alleati con gli angeli e che lottano per stanare e combattere i demoni.

Ho iniziato a leggere questa serie, The last hours, per un caso fortuito e mi sono subito affezionata a tutti i personaggi. Al termine del secondo volume ero rimasta scioccata, poiché non mi aspettavo quella reazione di Cordelia, come non mi aspettavo le azioni di James e Matthew. Questo mi ha portato a desiderare l’arrivo di questo terzo volume con aspettative non alte, di più! (E infatti ho accettato subito di partecipare a questo review party, perché non vedevo l’ora di leggere come la storia proseguisse).

Non dico nulla di specifico, perché non posso rovinarvi la bellezza della storia. Un intreccio di vite e anime che ti avvolge e coinvolge. Un parteggiare per una o per l’altra figura. La cosa che mi piace maggiormente di questa storia è proprio la coralità della narrazione. Ci sono due personaggi principali, Cordelia e James, con una storia tormentata e romantica, un romanticismo di altri tempi. Ci sono anche tante figure di contorno, che arricchiscono sia il rapporto dei due protagonisti sia la storia stessa. Gli Allegri Compari dagli iniziali quattro si aprono ad altri elementi e divengono un bel gruppo affiatato, in cui le prerogative di ognuno vengono sfruttate per raggiungere la soluzione di una missione. Ognuno contribuisce con il suo dono e con il proprio impegno. La missione in questa avventura ha come centro Cordelia, ma quello che noi troviamo nel romanzo è la forza che l’amicizia dona a ogni componente del gruppo.

Forse sono proprio le tematiche della storia che mi attirano in questa serie. La Clare parla agli adolescenti, anche se questo romanzo potrebbe benissimo essere apprezzato dagli adulti per quanto è ricco, di amore e amicizia, di coraggio, di forza di volontà e dell’importanza di essere sinceri, parla anche di integrità e coerenza, di essere “fedeli a se stessi e ai propri principi” e di onestà morale e intellettuale.

La Clare ci presenta tutte le forme di amore, ma ciò che ho apprezzato in modo particolare è come l’autrice tratta il tema dell’amicizia e della collaborazione. Gli Allegri Compari sanno sostenersi nelle difficoltà, sanno incoraggiarsi l’un l’altro e sanno intervenire nel momento del bisogno. Non c’è la rivalità, non c’è la competizione, non c’è un elemento che primeggia sugli altri, c’è un gruppo che collabora veramente. Non mancano equivoci e litigi, ma si trova sempre il modo per superare i momenti di crisi.

Tutto è poi sostenuto dalla scrittura meravigliosa dell’autrice. La Clare sa tessere una trama intricata e ricca di colpi di scena. Raccontando in terza persona e passando dal punto di vista di un personaggio a quello di un altro, è in grado di non farti perdere il filo del racconto; spesso richiama alla memoria del lettore gli elementi salienti, anche relativi ai libri precedenti, così che si possa apprezzare a pieno l’intreccio narrativo. I capitoli sono lunghissimi (e questo mi spaventa tanto sempre), ma la sua scrittura mi ha permesso di leggerli senza accorgermene; a volte infatti mi sono estraniata completamente dal mondo circostante tanto da arrivare a terminare la lettura e rimanere stupita di quanto tempo fosse passato, per me, immersa nella lettura, era trascorso un soffio e invece erano passate ore…

L’autrice scrive in un linguaggio adeguato agli adolescenti, ma molto spesso utilizza termini complessi, che non si trovano spesso nei libri per ragazzi. Termini anche poco comuni nel linguaggio moderno, ma perfettamente inseriti nel quadro storico della storia e questo ti fa apprezzare ancor di più il volume.

Io mi sono affezionata a tutti i protagonisti, compresa Grace, e chiudere il romanzo all’ultima pagina è stato un dolore, mi è sembrato di abbandonare degli amici.

Piccola nota: sono innamorata delle copertine, sono spettacolari! Quest’ultima poi è bellissima, non vedo l’ora di prendermi il cartaceo per vederla dal vivo!

Assolutamente promosso a pieni voti e consigliato ai ragazzi e alle ragazze che sono in cerca di avventura. Chiaramente bisogna aver letto i primi due!

 


La serie Shadowhunters. The last hours è così composta (finora):

1) La catena d’oro (recensione

2) La catena di ferro (recensione

3) La catena di spine



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