Read Book Tag 2025: le mie letture tra conferme, ritorni e nuovi inizi
Questo Book Tag, ormai, è una tradizione: un
momento tutto mio per guardare indietro, ripensare alle letture che mi hanno
tenuto compagnia e fare spazio al nuovo anno che arriva.
Siamo
arrivati anche quest’anno al termine e, come ogni anno, mi piace tirare un
bilancio di quelle che sono state le mie letture. Questo Book Tag è diventato
una sorta di tradizione: sono ormai tanti anni che lo scrivo e ammetto che mi
piace sempre di più. È il momento in cui mi fermo a riflettere e in cui pongo
le basi per il nuovo anno.
Questa
volta sono sola: non ho coinvolto le mie amiche blogger e un po’ me ne
dispiaccio, ma tra una cosa e l’altra sono arrivata tardi a questo appuntamento
e non volevo travolgere nessuna di loro con la mia “fretta”.
Parto
subito dicendo che quest’anno è stato diverso sotto tanti aspetti. Ho letto con
calma, mi sono dedicata a letture che hanno saputo accompagnarmi e, in
quest’ultima parte dell’anno, si sono affacciate nella mia libreria anche
letture per gli esami, visto il mio ritorno all’università. Il ritardo nella
preparazione di questo post dipende anche da questo: mi sono dedicata allo
studio, visto che gli esami sono alle porte e, benché io abbia sempre detto e
ripetuto che questa sia la laurea della calma e dello “scialla”, come direbbero
i figli…, non è proprio così. Sto studiando con tutto l’impegno che posso,
perché tengo molto a fare un bel percorso scolastico.
Ma non è
questa la sede per parlarne: oggi ci dedichiamo alle mie letture di questo
2025!
1. Qual è il primo libro che hai letto nel 2025?
Ho aperto l’anno con un’autrice che amo, capace di coinvolgermi nelle indagini come se fossi parte della squadra investigativa di cui racconta le vicende.
Il primo libro letto è stato Una mente assassina di Angela Marsons e sarà anche l’autrice che aprirà il mio 2026, visto che nel mio e-reader ho già pronto il nuovo romanzo, Il silenzio dei colpevoli…
2. Qual è il libro più breve letto nel 2025?
Per una
challenge di lettura avevo bisogno di un racconto molto breve e ho letto Il
turno di notte lo fanno le stelle di Erri De Luca, con le sue 18 pagine. A essere sincera, però, ho
letto anche tanti albi illustrati, che hanno quasi sempre poco più di una
trentina di pagine. Ho scoperto di amarli molto, trovandoli uno strumento
meraviglioso per dialogare con gli alunni.
3. Il libro più voluminoso?
Se il cuore ti tradisce di Eleanor
Rigby, una nuova autrice che ho scelto di leggere su consiglio di una
blogger con la quale ho avuto modo di collaborare. Il romanzo non era
voluminosissimo – solitamente per questo obiettivo leggo Galbraith – ma le sue
542 pagine lo rendono il libro più corposo da me letto quest’anno.
4. Quale libro ti ha sorpreso positivamente?
In realtà
quest’anno non ho avuto grandi sorprese. Più che altro, tante conferme: storie
che hanno saputo coinvolgermi ed emozionarmi. Niente di veramente sorprendente,
ma molte letture piacevoli.
5. Quale libro apprezzato da molti a te non è piaciuto?
Credo sia
Cress
di Marissa Meyer.
Questo terzo appuntamento della serie mi ha lasciata un po’ con l’amaro in
bocca. Forse avevo troppe aspettative, forse non sono più sulla stessa
lunghezza d’onda, perché è passato molto tempo dalla lettura dei primi due
volumi. Sta di fatto che il quarto libro è nel mio e-reader, ma al momento non
ho voglia di leggerlo. Non dico che la serie sia abbandonata, ma sicuramente
sospesa, in attesa di tempi più consoni.
6. Parla di un autore o un’autrice che hai letto per la prima volta nel
2025
In realtà,
anche quest’anno ho letto tanti nuovi autori, con alterne fortune. Alcuni sono
stati vere e proprie scoperte, altri, purtroppo, grandi delusioni.
7. Parla di un libro che hai letto tutto d’un fiato
Come
sempre, i romanzi di Naike Ror,
Paola Chiozza, Lea Landucci e Felicia Kingsley sono quelli che mi
prendono talmente tanto da non riuscire a fermarmi finché non li finisco.
Quest’anno, però, sono tornata a leggere un romanzo di Jennifer L. Armentrout ed è stato come tornare a casa: Complice
la neve l’ho letto in tempi record, perché la zia Arme si inizia e
si finisce in un battito d’ali.
8. C’è un libro che ti è stato consigliato da qualcuno e ti è piaciuto tanto?
Ci rivediamo a casa di Valentina
Sagnibene.
Le mie amiche blogger me lo consigliavano da tempo, tanto che alla fine me lo
hanno regalato per il compleanno. Più di una volta, soprattutto Chicca, mi
dicevano che era il libro giusto per me e che mi sarebbe piaciuto. Beh, avevano
proprio ragione: è stata una gran bella lettura.
9. C’è un libro che hai iniziato nel 2025 e che continuerai nel prossimo anno?
Solitamente
non porto nulla da un anno all’altro. C’è però un libro che staziona sulla
scrivania da tempo, attraversando anno dopo anno: Insegnanti efficaci
di Thomas Gordon. Prima o poi
dovrò decidermi a riprenderlo (iniziandolo di nuovo dal principio).
Quest’anno, forse, mi porterò nel nuovo anno il manuale di giornalismo, visto
che devo preparare l’esame.
10. Quale nuova uscita stai aspettando?
Questa
domanda è la mia bestia nera, perché solitamente non tengo d’occhio le nuove
uscite. Qualche giorno fa, però, una delle mie autrici preferite, Alice Basso, ha pubblicato
un’anticipazione: a breve uscirà il suo nuovo romanzo Le ottanta domande di Atena
Ferraris.
Questo significa che dovrò assolutamente recuperare Le ventisette sveglie di Atena
Ferraris!
Queste
sono le mie risposte per questo 2025.
E voi, come rispondereste a queste domande?












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