Recensione #69: Le parole nel vento di Christian Antonini
Autore: Christian
Antonini
Titolo: Le
parole nel vento
Editore: Giunti
Data di
pubblicazione: 10 giugno 2020
Pagine 204
"Galoppo china sul collo di Brezza di
luna, cercando di farmi leggera più che posso. I suoi zoccoli colpiscono la
terra soffice con una raffica di tonfi ovattati, veloci e sicuri. Quel suono mi
riempie le orecchie e sorrido: ha lo stesso ritmo del mio cuore". Lucy May
ama leggere e cavalcare libera con la sua puledra Brezza di luna. Un giorno
incontra in una fattoria abbandonata un ragazzo ferito. Chi è? E chi sono
quelle tre donne a cavallo, con i lunghi capelli al vento?
Nel 1935 il governo americano lancia il
progetto delle Bibliotecarie a cavallo: donne in sella che portano libri e
riviste alle comunità più remote e isolate. In quegli stessi mesi, nella contea
di Salleville, Kentucky, la quattordicenne Lucy May Walton sogna di diventare
una maestra, anche se la povertà della sua famiglia minaccia il suo futuro e la
vita della sua amata cavalla Brezza di luna. Ma Lucy May non è disposta a
rinunciare ai propri sogni di libertà. Così, in sella alla sua puledra, decide
di fuggire da un destino segnato. Durante la fuga incontra un ragazzo ferito,
un criminale in fuga dalla sua banda, che lo sta cercando perché ha deciso di
restituire il bottino...
Le parole nel vento è il nuovo romanzo per ragazzi di
Christian Antonini.
È un libro ambientato in una cornice storica affascinante e coinvolgente. La storia si svolge in America, in Kentucky per essere precisi, e siamo nel 1935. L’America sta cercando di uscire fuori dalla grande depressione del 1929, ha dovuto superare il periodo del proibizionismo e soprattutto ci troviamo in una zona dove l’unica vera risorsa economica sono le miniere di carbone e le fattorie. Una vita non facile.
Lucy
May è di origine indiana e il suo carattere è “indomabile”, è una ragazzina
determinata, forte e soprattutto ama le parole. Ama leggere e sa che saper
usare bene le parole è fondamentale. Il suo libro più prezioso è un vecchio
vocabolario Webster, ogni giorno lo sfoglia e impara parole nuove. Tutto questo
le serve per affrontare le prove che la vita le mette davanti… I bulli della
scuola, i gemelli Penninghton, che l’hanno presa di mira perché di estrazione
umile e con ascendenze indiane. Il bandito Peter, che è fuggito dalla sua gang
(che a sua volta lo sta cercando). La situazione economica difficile della sua
famiglia, che la porta a dover “vendere” la sua bellissima cavalla Appaloosa,
Brezza di luna. Tutte queste situazioni però la rendono determinata a
perseguire il suo scopo: diventare maestra e insegnare l’importanza delle
parole.
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