Recensione #82: La Cenerentola sbagliata di Aya Ling

Autore: Aya Ling

Titolo: La Cenerentola sbagliata

Editore: Hope Edizioni

Data di pubblicazione: 18 aprile 2019

Pagine: 325

Quando Kat strappa accidentalmente un vecchio libro illustrato, viene magicamente trasportata nel mondo di Cenerentola – come Katriona, una delle brutte sorellastre! La vita si è capovolta adesso che è una signora nobile di nascita e deve imparare come sopravvivere alla stagione mondana, compreso passare attraverso la porta indossando una gonna con un enorme cerchio di metallo. Per tornare indietro, dovrà completare la storia, dritta fino al lieto fine, ma tutto sembra essere a suo sfavore: l'altra sorellastra è bella da impazzire, la fata madrina è introvabile e il principe, nonostante sia incredibilmente sexy, detesta apertamente i balli. Potrà mai tornare nel mondo attuale?

E se finiste in una favola? Ponete il caso di ritrovarvi intrappolati in una fiaba e soprattutto che dobbiate fare in modo che questa si realizzi. Non contate sul fatto che tanto sia già scritta, perché in realtà tutto può succedere… ma davvero di tutto… Ecco, Kat si trova catapultata nel libro di Cenerentola, per di più nella parte di una delle sorellastre… E qual è la sua missione? Fare in modo che Cenerentola sposi il principe… “Hai detto cotica!” (Tipica espressione romana per dire “Impresa non da poco!”).

La Cenerentola sbagliata di Aya Ling è un retelling diverso dal solito, non è la banale trasposizione della fiaba in un contesto diverso, ma è proprio una rielaborazione che esce dai soliti schemi del racconto. Certamente troviamo tutti gli elementi classici: c’è la fiaba così come tutti noi la conosciamo, ci sono i personaggi perfettamente caratterizzati e soprattutto riconoscibili, anche se in vesti nuove, ma soprattutto c’è un modo originale di presentarla.

Kat è la nostra protagonista, ma nella storia non è nella veste di Cenerentola, poiché si ritrova in una parte che tutti noi conosciamo come “secondaria”, ovvero la sorellastra brutta. Eppure questa sorellastra non è per niente cattiva, ma è gentile, generosa ed è una forza della natura. Difende i più deboli, crede nella parità tra uomini e donne e nelle pari opportunità e non si lascia intimorire tanto facilmente. Insomma, porta il mondo moderno all’interno di questo racconto ambientato in un tempo indefinito. Kat ha uno scopo, una missione e vuole portare a termine il suo compito nel migliore dei modi.

Mi sono subito affezionata a questa ragazzina, che dal mondo moderno si trova di punto in bianco in un’epoca lontana, vestita di crinoline e bustini, dove le convenzioni sociali vogliono che una donna sia dedita alle faccende domestiche e al ricamo … Kat ha una testa che ragiona, non si lascia piegare al costume locale, conosce il mondo moderno e tutte le grandi libertà che esso ha conquistato, quindi cercherà di contaminare questo mondo antico con quanto di buono abbiamo nella nostra società attuale.

Tra situazioni divertenti, momenti goffi e feste sfarzose, le pagine di questo romanzo scivolano via veloci. Una bellissima storia e io, che amo Cenerentola, non potevo non leggerla; ne sono rimasta colpita e piacevolmente soddisfatta.

Ringrazio la CE per avermi omaggiata della copia ACR in formato digitale.