Recensione: Bad Cruz di L. J. Shen
Autore: L. J. Shen
Titolo:
Bad Cruz
Editore:
Always Publishing
Data di pubblicazione: 17 maggio 2024
Pagine: 384
Tennessee Turner è talmente abituata a essere l'oggetto dei
pettegolezzi e il bersaglio delle occhiatacce delle malelingue della piccola
città di Fairhope da essersi costruita una corazza. Dietro il trucco deciso e
la succinta divisa del diner in cui serve ai tavoli, infatti, Nessy va avanti
con la sua vita, consapevole che nessuno, la sua famiglia in prima linea, ha
intenzione di dimenticare gli errori che lei ha commesso né di credere che sia
diversa dalla sexy svampita che appare. Il dottor Cruz Costello, dal canto suo,
ha ben altri problemi. Considerato da tutto il paese il meglio che Fairhope
possa offrire, ha trascorso la vita saltando da un successo all'altro,
riempiendo di orgoglio la sua famiglia e assecondando ogni aspettativa riposta
sulle sue spalle - anche se incarnare la perfezione non è sempre facile o
divertente. Quando la sorella di Tennessee si fidanza col fratello di Cruz, le
loro due famiglie organizzano una crociera prematrimoniale per conoscersi
meglio e trascorrere del tempo insieme. Peccato che Nessy, senza smentire la
sua pessima reputazione, combini un guaio enorme e finisca bloccata sulla nave
da crociera sbagliata, in una cabina per due… con Cruz. Per di più, il
premuroso e gentile dottore tira fuori il suo lato antipatico solo con lei. Ma,
quando l'alcol comincia a scorrere e i segreti a venire a galla, dieci orribili
giorni in mare con l'uomo che Tennessee ha sempre detestato (e
anche sempre sognato) possono prendere una piega impensabile. Di certo, tra una
pecora nera e un ragazzo prodigio si accenderanno strabilianti fuochi
d'artificio, ma saranno le premesse per navigare felici verso l'orizzonte o per
un naufragio assicurato?
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Quante volte ci attaccano un’etichetta e noi
non facciamo altro che assecondare quell’opinione con il nostro comportamento?
Sicuramente è successo anche a noi. La brava
ragazza, la persona sempre gentile che fa sempre le cose per bene e mai e poi
mai potrebbe essere meschina o mai farebbe cose trasgressive! Oppure siamo le
cattive ragazze, quindi siamo quelle che combinano solo guai. E magari tutti
questi pregiudizi, perché di questo si tratta, nascono da eventi che sono stati
poi interpretati, riportati, a volte anche arricchiti di particolari… La storia
di Tennessee nasce da un errore compiuto a 16 anni, ha semplicemente fatto qualcosa
che poi ha innescato una serie di pregiudizi su di lei, dei pettegolezzi.
Ciononostante, quello che scaturisce da quel giorno sotto le gradinate viene
affrontato da Tennessee con coraggio. Da quel momento è stata etichettata come
una poco di buono e ora tutti vedono solo e soltanto i suoi sbagli, che si
affastellano uno sull’altro. Cerca di fare la cosa giusta, cerca di rigare
dritto, di mostrare di essere migliore, ma c’è sempre qualcosa che si mette di
traverso…
Questo romanzo è una commedia romantica
frizzante e divertente.
Sempre con l’aiuto degli hastagh cerco di raccontarvi questa storia.
#SmallTownRomance
Tutto è ambientato in una piccola cittadina.
Tutti si conoscono e in qualche modo sono in relazione tra loro. Vivere in una
piccola città non è semplice e Fairhope non è diversa. Tennesse è considerata
la ragazza facile, capace solo di combinare guai. Cruz invece è il ragazzo
perfetto, il medico del paese sempre gentile. Un uomo così non può certo
frequentare una come Tennessee. Poco importa che Cruz la voglia.
A complicare la situazione, oltre l’ingombrante passato, c’è il prossimo matrimonio tra la sorella di Tennesse e il fratello di Cruz. Tutto in paese ruota intorno a questo evento.
#ForcedProximity e #OneBed
Per cementare il legame familiare e per conoscersi meglio prima del matrimonio, le due famiglie decidono di partire in crociera. Nessy però sbaglia a prenotare la crociera e così si ritrova con Cruz su un’altra nave e soprattutto con una sola cabina. Questa prima parte della storia permette di creare le condizioni per il proseguimento della storia. C’è da dire che tra Cruz e Nessy ci sono tanti equivoci e tante incomprensioni, naturalmente anche una bella elettricità. La convivenza in un luogo ristretto come una nave da crociera e la condivisione del letto porteranno i due ad avvicinarsi.
#OppositesAttract
Bisogna anche considerare che tra Tennessee e Cruz ci sono un po’ di vecchi rancori. Erano compagni di scuola, ma sono piano piano diventati nemici. In alcuni tratti questo romanzo sembra persino un #SecondChance, proprio perché tra i due ci sono dei trascorsi, certo erano solo amici, ma qualcosa tra loro potrebbe esserci stato. Un’altra caratteristica della storia è #EnemiesToLovers. La loro relazione infatti non nasce in modo tranquillo, ma è fatta di frecciatine velenose, di rimbrotti. Oltretutto i due sono anche opposti come il giorno e la notte. Tennessee appare sempre come quella molto eccentrica, truccatissima e con un discutibile gusto nell’abbigliamento. Cruz è sempre compito, impeccabile. Chiaramente, in una piccola città, questo loro frequentarsi può destare chiacchiere e Nessy ora ha troppa paura delle chiacchiere. Non vuole più essere il centro dei pettegolezzi e soprattutto non vuole rovinare la vita alla sorella.
Possiamo dire che questi ingredienti ci permettono di godere di una storia veramente carina. Mi sono divertita a leggere i vari guai combinati da Nessy, ho amato la calma e la perseveranza di Cruz. Ho sofferto per come Nessy veniva trattata, non tanto dagli estranei, che pure erano abbastanza crudeli, ma soprattutto dai suoi stessi familiari. La madre e la sorella Trinity si sono approfittate di lei, che per non sembrare ingrata ha sempre fatto di tutto per essere “perdonata”. Se devo essere sincera, la famiglia di Nessy era veramente odiosa, mentre Gabriella si è dimostrata migliore di quello che sembrava all’inizio.
L. J. Shen mi ha sempre abituato a bei libri,
scritti in modo divertente, con dialoghi che sanno coinvolgerti. Sa caratterizzare
bene i suoi personaggi e riesce a farti entrare in empatia con tutti, non solo con
quelli principali. In questa storia, costellata di equivoci e situazioni a
volte imbarazzanti, la Shen riesce a parlare di quanto i pregiudizi creino
problemi, di quanto la gente possa essere crudele verso le persone che per
ingenuità sbagliano e di quanto poco gli altri possano essere inclini al
perdono.
Un bel romanzo autoconclusivo da leggere se
si amano le storie d’amore molto frizzanti. C’è anche una bella componente
spicy, che dona il giusto sapore piccante. Non è esagerato, non è erotico e
nemmeno troppo esplicito, ma sa rendere interessanti alcuni battibecchi tra i
due protagonisti.
Ringrazio la CE per la copia digitale del
romanzo.
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