Andiamo al cinema: “Dog Man”

La DreamWorks ha portato nelle sale le avventure di Dog Man, il cane metà uomo e metà cane nato dalla penna di Dav Pilkey.

Un film categorizzato per tutti, ma che i bambini accoglieranno sicuramente con gioia e tante risate. Lo troveremo nelle sale a partire dal 30 gennaio. Dog Man è un film di animazione e la sua durata è 89 minuti.

Mi è capitata l’occasione di partecipare alla proiezione in anteprima di questo divertente film, sono andata a vederlo accompagnata dai miei figli amanti del cinema in generale, e soprattutto per poter discutere con loro di tutti gli aspetti di questo lungometraggio.



Storia di un eroe

Dog Man è un eroe divertente, nato falla fusione tra il corpo di un poliziotto e la testa del suo cane. Da questo strano mix nasce un eroe buffo e un po’ pasticcione, ma tanto tenero. Dog Man è un agente che vuole catturare un terribile malvivente, il gatto Gino. Ma ogni volta che lo cattura, Gino riesce ad evadere. Dopo l’ennesima evasione, il gatto Gino crea il suo clone. Non tutto però va per il verso giusto e il gatto Gino si ritrova con un dolce gattino Ginetto. Ginetto stringe una bella amicizia con Dog Man tanto che alla fine Dog Man e Gino finiranno per stringere una alleanza contro il terribile pesce Fluffy per salvare Ginetto.

La storia è ricca di gag esilaranti, che riescono a strappare un sorriso anche agli adulti, in modo particolare perché molti sono i riferimenti all’attualità: la giornalista che fa servizi live sulle avventure di Dog Man ha un nome che ricorda molto Lilly Gruber, mentre una delle agenti della stazione di polizia somiglia molto a Whoopi Goldberg. Sono tante battute legate insieme, la vera trama un pochino si perde. Certo, si riesce a capire bene il messaggio di fondo, ovvero che l’amore e l’amicizia sono le armi più potenti di cui disponiamo per combattere la malvagità.

Personaggi

Tutti i personaggi sono delle “caricature”, sembra quasi di vedere il fumetto. I disegni in digitale sono molto belli e richiamano molto lo stile fumettistico da cui sono tratti. Hanno la caratterizzazione tipica dei film per bambini che fanno il verso ai film d’azione. Gatto Gino è “l’inventore pazzo” che vuole conquistare il mondo; Dog Man è l’eroe un po’ inconsapevole, pasticcione e fortunato, che ispira tanta tenerezza; Ginetto, il piccolo gatto, è la tenerezza, la voce della coscienza dei due antagonisti. Tutti gli altri sono il contorno divertente, la spalla per arrivare alla battuta.

Colonna sonora

La colonna sonora mi è piaciuta molto, musiche allegre che sottolineavano i momenti di comicità e in alcuni casi invitavano a lasciarsi andare al movimento. Sono canzoni note, non me ne vogliate, ho riconosciuto le canzoni e in alcuni momenti mi sono anche messa a ballare sulla poltrona, ma non ricordo minimamente i titoli. Sono sicurissima che ascoltandole le riconoscerete voi stessi…

Battute sottili

Ho apprezzato molto le battute in lingua originale. La grafica in questo film è importante, tanto che spesso le parole entrano nella scenografia. Tutte parole scritte in lingua originale come la battuta più volte ripetuta life is not fair (la vita non è giusta). Anche i versi come l’ululato di Dog Man diviene elemento della scena con le sue lunghe O OO OO O O. Se è vero che i bambini apprezzeranno sicuramente gli effetti sonori e le gag più intuitive, i più grandi potrebbero cogliere anche le battute derivanti dai non-sense o dalle parole equivoche.

In conclusione, un film divertente per tutta la famiglia, capace di provocare risate nei più piccoli e qualche sorriso anche ai grandi. Un’ora e mezza piacevole da passare in compagnia. Approfittate di questo periodo di carnevale per portare i vostri bambini e le vostre bambine al Cinema.

Sicuramente dopo il film potremmo regalare ai piccoli le avventure di Dog Man in versione fumetto, come questo, che vi suggerisco perché richiama il film.

Autore: Dav Pilkey

Titolo: Dog Man contro tutti

Editore: Il battello a vapore

Data di pubblicazione: 23 luglio 2019

Pagine: 256

Il poliziotto uomo-cane più famoso della città non può mai tirare il fiato: c'è sempre qualche nuova missione contro il crimine che ha bisogno del suo fiuto infallibile! Ma in questa terza avventura, Dog Man dovrà faticare il doppio. Il malvagio gatto Gino, infatti, è di nuovo evaso dalla Gatta-buia e ha investito tutti i suoi risparmi nella macchina super tecnologica "Crea il tuo Clone" e sta per duplicarsi! In preda all'entusiasmo, però, Gino si dimentica di leggere le istruzioni e apre la macchina troppo presto. Quello che tira fuori è un gatto identico a lui, ma in miniatura! E a guardarlo bene non sembra affatto malvagio come la sua copia adulta, ma un dolce micino indifeso. Gino è disperato: è senza un soldo e non sa come sbarazzarsi del tenero gattino che vuole stargli sempre in braccio.

 

È la prima volta che parlo di un film sul mio blog, ma devo dire che mi è piaciuto molto poter presentare la versione cinematografica di un libro. Amo leggere una storia e poi vederla trasportata in immagini in movimento, come amo vedere un film e andare a cercare il romanzo da cui è tratto. L’esperienza diventa completa e le emozioni si amplificano. Ringrazio l’ufficio stampa Mondadori Ragazzi per avermi coinvolta in questo evento.



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