5 cose che… #45: 5 libri tratti da una storia vera

5 cose che…, una rubrica nata dall’idea del blog Twins Books Lovers. A loro volta ripresa dalla Top Ten Tuesdays (per chi non la conoscesse, si tratta di una rubrica ideata dal blog The Broke and the Bookish, che prevede di inserire ogni settimana una lista di 10 "cose").

5 libri tratti da una storia vera

Ammetto che, di fronte a questo titolo, mi sono sentita come quando, da studentessa, la professoressa ci dettava le tracce dei temi per il compito in classe e la prima cosa che ho pensato è stata: che scrivo?

Poi mi è tornato in mente un evento cui ho partecipato: la presentazione di Luca Bianchini per il libro So che un giorno tornerai. Luca Bianchini ha aperto la presentazione dicendo che il romanzo era ispirato da una storia vera che gli avevano raccontato. Chiaramente egli ha romanzato il racconto, anche per non rendere troppo riconoscibile la protagonista. Ho trovato questo romanzo veramente bello. Mi sono commossa. È una storia molto “vera”.

Un libro che ho amato tantissimo e che è ispirato alla vera storia di un personaggio importante, una figura chiave della seconda guerra mondiale, è I ribelli di giugno di Christian Antonini. Un libro per ragazzi che racconta la storia del console portoghese Aristide Sousa Mendes.

Un libro che mi ha suscitato sentimenti contrastanti, perché da una parte mi è piaciuto, ma dall’altra non sono riuscita a sentirmi partecipe in modo completo, è La chimera di Sebastiano Vassalli. Un libro che vuole raccontare la storia di una ragazza condannata per stregoneria e che alterna documenti ufficiali con episodi totalmente inventati o comunque ricostruiti secondo il sentimento dell’autore. Un libro interessante, ma pesantino. Io l’ho letto con mio figlio e spesso ci siamo incoraggiati l’un l’altra, perché non riuscivamo ad andare avanti nella lettura.

Un altro libro che mi è piaciuto, ma che ho letto rimanendone sempre un po’ distante, è Dai tuoi occhi solamente di Francesca Diotallevi. Questo romanzo è ispirato alla vita di Vivian Maier, conosciuta come la tata fotografa che non ha mai mostrato il suo lavoro ad anima viva. Infatti tutte le sue fotografie sono state scoperte solo dopo la sua morte.

Ultimo, ma non meno importante, un romanzo che ho letto tanto tempo fa, ma che veramente mi ha stupito. Forse perché i personaggi sono delineati talmente bene che, quando ho visto il film, li ho ritrovati tutti esattamente come li avevo immaginati. Il libro è The danish girl di David Ebershoff, ispirato alla storia vera del primo transgender della storia, Lili Elbe.


Ho letto anche diversi romanzi storici, ma questi sono i titoli che per primi mi sono venuti in mente.

Voi leggere libri tratti da storie vere? Cosa vi spinge a scegliere di leggere un romanzo che parla di qualcosa di vero piuttosto che un romanzo di pura immaginazione?

Commenti

  1. "La chimera" l'avevo letto quando andavo alle superiori. Non me lo ricordo più di tanto, credo che non fosse il momento per quella lettura per me. Dovrò rileggerlo.

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    1. Mio figlio è alle superiori e la prof di italiano aveva assegnato il libro per le vacanze estive. Abbiamo faticato entrambi a leggerlo. Sicuramente è un libro interessante.

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  2. Ciao! Ho letto "La chimera", proprio alle superiore, e sinceramente l'ho detestato! :\

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  3. Ciao! Leggo raramente libri ispirati a storie vere, di solito preferisco i fantasy o i classici della letteratura.
    Adoro le foto di Vivian M., segno il titolo da te consigliato. Sono stata ad una mostra a lei dedicata e ho letto diversi scritti sul suo lavoro, ma il romanzo mi mancava :)
    Un salutone
    Leryn

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    1. Posso dirti che è una biografia romanzata molto bella.

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  4. Confesso con vergogna ma non ne conosco nessuno, devo rimediare mi sa

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  5. Conosco solo gli ultimo due, ma non li ho ancora letti per adesso :)

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  6. Conoscevo solo The Danish Girl, per via del film, ma non sono riuscita ad apprezzarlo. Forse sono più in linea con un meno impegnativo Bianchini.

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