Gennaio in libri…


E il primo mese dell’anno è terminato… Vi parlo di come è andato il mio mese di letture.




Quest’anno ho deciso di dedicarmi a quei libri che ho un po’ dimenticato, romanzi che mi sono stati regalati dalle amiche blogger, romanzi che ho comprato spinta dalla curiosità, saggi (sì, quest’anno vorrei leggere anche dei saggi e non solo dei romanzi). Vorrei anche recuperare qualche classico che da molto tempo mi tenta… Spinta da questi “buoni propositi”, di cui vi avevo già parlato all’inizio dell’anno, ho scelto le letture di questo mese e anche del prossimo, se devo proprio essere sincera.

A gennaio ho letto alcuni romanzi che avevo richiesto alle case editrici, come Ti regalo le stelle della Moyes, Una volta è abbastanza di Giulia Ciarapica, Il maestro di Auschwitz di Otto B Kraus e La resilienza del bosco di Giorgio Vacchiano, che sto finendo di leggere proprio in questi giorni.

Tra tutte le letture del mese l’unica che ho faticato a portare a termine è stata quella a tema. Infatti avevo scelto di leggere Il maestro di Auschwitz proprio per il Giorno della Memoria. Purtroppo questo romanzo non è riuscito a coinvolgermi. L’ho trovato troppo “freddo”.

Un altro libro che ho letto questo mese mi ha lasciata indifferente, una storia carina, ma di quelle che non ti fanno emozionare. Si tratta del romanzo di Jenny Anastan, Se il nostro amore non basta. Avevo questo libro da tanto tempo nel mio e-reader e lo ho letto per partecipare ad una challenge letteraria, ma sono rimasta un po’ delusa.

Il romanzo sicuramente più bello che ho letto a gennaio è quello della Ciarapica, una storia emozionante, vera, vibrante di sentimenti. Una storia che profuma di autenticità.



Questo mese ho preso pochi libri e l’unico ricevuto è l’edizione digitale del romanzo di Genovesi, di cui la casa editrice mi ha omaggiato. Di questo autore ho letto in passato un romanzo per ragazzi e sono curiosa di conoscerlo in un lavoro rivolto agli adulti.

Avevo scelto di non partecipare a challenge di lettura, non ci sono riuscita. L’idea della sfida mi affascina sempre. Durante questo anno parteciperò alla reading challenge Viaggio nel caos. Ho ancora difficoltà a capire come funzioni, ma per il momento sono soddisfatta del mio percorso; spero solo di riuscire a entrare bene nell’ingranaggio della sfida e di lasciarmi coinvolgere veramente.


Come è iniziato il vostro 2020?

Commenti

  1. Una volta è abbastanza mi ispira dalla copertina, ne hai fatto una recensione?

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    1. Ciao… sì ho già pubblicato la recensione di Una volta è abbastanza.

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  2. Gran belle letture! Li conosco, ma purtroppo non ne ho letto nessuno ☺️☺️

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  3. Non ne ho letto manco uno dei tuoi :P Ho paura di rimediare una delusione con la Moyes, mi incuriosisce quello di GIulia Ciarapica
    Anche io voglio smaltire un po' di vecchi libri

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    1. A me la Moyes non ha deluso, è totalmente diverso da Io prima di te (e seguiti), più vicino a La ragazza che hai lasciato.
      La Ciarapica è molto bello.

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  4. La Moyes un po' mi incuriosisce, ma non mi decido mai a leggere qualcosa di suo... sono rimasta scottata con "Io prima di te", letto anni fa, una delusione!

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    1. Questo non ha niente a che vedere con Io prima di te. In questo romanzo è più completa e matura.

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