5 cose che… #56: 5 libri che ho faticato a terminare
5
cose che…, una rubrica nata dall’idea del blog Twins Books Lovers. A loro volta ripresa
dalla Top Ten Tuesdays (per chi non
la conoscesse, si tratta di una rubrica ideata dal blog The Broke and the Bookish,
che prevede di inserire ogni settimana una lista di 10 "cose").
5
libri che ho faticato a terminare
Io sono quel tipo di
lettrice che, se inizia un romanzo, lo porta a termine, ne vada anche della
propria sanità mentale…
Indubbiamente capita di incorrere
in letture che si portano avanti con difficoltà; magari poi si rivelano anche
dei bei libri, ma non si riesce ad entrarci in sintonia e quindi si trascinano per
giorni e giorni. Libri di questo tipo ne ho letti e i primi cinque che mi
vengono in mente sono quelli di cui vi parlo di seguito…
La
solitudine dei numeri primi di Paolo Giordano. Ne avevo sentito
parlare bene e ne ero incuriosita, ma purtroppo non ho trovato la lettura
coinvolgente.
La
città di sabbia di Laini Taylor. Questo è il secondo volume
della trilogia “La chimera di Praga”, ma per me ha decretato la fine di questa
lettura. Mi sono annoiata talmente tanto nel seguire le vicende Karou che non
me la sono sentita di affrontare il terzo volume. Malauguratamente ho esternato
la mia idea alla Taylor, che l’ha presa sul ridere, ma io mi sarei voluta
sotterrare.
Tempi
difficili di Charles Dickens è stato un altro romanzo che ho
portato a termine con estrema difficoltà. Avevo scelto di leggerlo sotto suggerimento,
era stato nominato in una relazione ad un convegno di matematica cui avevo
partecipato. Chiaramente ero curiosa e quindi ho fatto in modo di leggerlo, ma
con la letteratura classica ho delle difficoltà.
C’è poi un romanzo che sulla
carta aveva tutte le qualità per piacermi, coinvolgermi e invece … è il caso di
Tuo, Simon di Becky Albertalli. Lo
avevo scelto perché era una lettura per ragazzi e quindi credevo fosse un
romanzo scorrevole, adatto a catturare l’attenzione degli adolescenti, un
romanzo capace di arrivare alle emozioni… Con me non c’è riuscito. Ho provato
molta noia.
Per ultimo inserisco un
libro che io avevo scelto di leggere. Ero stata colpita dal titolo e, essendo
un romanzo storico basato su una storia vera, su un avvenimento “relativamente”
vicino a noi, speravo riuscisse ad interessarmi. Non è stato così. Sto parlando
del romanzo Il maestro di Auschwitz
di Otto B. Kraus.
Ci sono anche altri titoli
che ho faticato a terminare, ma mi fermo a questi cinque. Voi avete letto
questi romanzi?
Anche io ho riscontrato qualche problema con un romanzo di Lainy Taylor, ma con La musa degli incubi. Carino ma non indimenticabile come credevo ☺️☺️
RispondiEliminaSecondo me è a causa del suo stile narrativo
Elimina"La solitudine dei numeri primi" avevo visto il film e mi era abbastanza piaciuto, il libro non so come sia.
RispondiEliminaGli altri non li conosco.
io il film mi sono rifiutata di vederlo
EliminaIl libro de La solitudine dei numeri primi mi è piaciuto.. il film molto meno, per riprendere ciò che hai scritto qui sopra :P
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