Ci provo con…: Ariol. Bisbiglia fa centro di Emmanuel Guibert e Marc Boutavant
Autore: Emmanuel Guibert, Marc Boutavant
Titolo: Ariol. Bisbiglia fa centro
Editore: Becco Giallo
Data di pubblicazione: 3 dicembre 2020
Pagine: 128
Il signor Cantaride, il papà di Bisbiglia, è
oftalmologo. Un oftalmologo è il dottore degli occhi. Ariol va nel suo studio
una volta all'anno per controllare se deve cambiare gli occhiali. E, guarda un
po', ha appuntamento proprio oggi! Bisbiglia ha indossato il suo vestito più
bello, ha preparato un piatto di dolcetti e il succo d'arancia. Aspetta Ariol
nella sala d'attesa del dottore Cantaride e borbotta per l'impazienza mentre
conta le mosche!
Per la prima volta mi spingo a leggere un fumetto con l’intenzione di farne una recensione. Quando ero bambina, leggevo sempre Topolino e a volte le strisce di Snoopy. Ho letto anche un fumetto in francese, Lucky Luke, quando avevo provato a studiare la lingua, anche se la mia passione erano le storie di Asterix. Crescendo ho totalmente abbandonato questo tipo di letture. Ultimamente ho sentito tante amiche che parlavano di fumetti e manga e ho deciso di tornare a leggerne una. Così, per caso, ho scelto questo fumetto per bambini. Ringrazio la casa editrice Becco Giallo per avermi omaggiata della copia cartacea.
Questo è il quinto volume di un fumetto che
ha per protagonista Ariol, un piccolo asino che ne combina di tutti i colori.
Un bimbo dispettoso che ha le sembianze di un asinello. Il suo migliore amico è
un maiale. I suoi compagni sono altri tipi di animali, dalle pecore alle papere,
e la più brava della classe è una mosca.
Le storie sono autoconclusive, ogni volume ha
diversi racconti scollegati tra loro, ma tutti incentrati su Ariol e i suoi
amici. Viene raccontata la loro vita quotidiana fatta di ricerche scolastiche (Ancora una ricerca!) o di vacanze dai
nonni (Ramono e lo Scarabeo – Giorno di mercato a Sant’Ampero), di
pic-nic con gli amici (Nel bosco di
Cucufé) o di scherzi divertenti (L’orecchio
tatuato).
Non pensavo, ma mi sono divertita tantissimo.
Ariol è simpatico, a volte un po’ bulletto, altre capriccioso, altre un po’
discolo… è un bambino e, come tale, una ne fa, ma cento ne ha pensate!
Prodotto fornito da CE Becco Giallo
Con questo fumetto partecipo alla rubrica Ci provo con…, rubrica mensile ideata da Chiara (La lettrice sulle nuvole). Ogni 28 del mese troverete sui blog, che di volta in volta hanno deciso di partecipare, un libro di un autore che fino a quel momento non era mai stato oggetto di lettura e recensione su quei blog. Partecipo sia perché non ho mai letto nulla di questi due autori, sia perché è un genere totalmente nuovo per me.
Vi ricordo di passare a leggere le altre
proposte.
Dai che ti trasciniamo nel tunnel delle GN!
RispondiEliminaBecco giallo ha tantissime uscite interessanti. A Natale ho regalato a mio marito una delle loro graphic novel.
RispondiEliminaHo scoperto da poco questo mondo e mi piace
RispondiEliminaNon conosco la CE, però è bello che tu sia tornata a leggere fumetti o come si dice e scrive ora Graphic Novel
RispondiEliminaVero ora le chiamano GN ma per me sono sempre e soltanto fumetti
EliminaAnch'io da piccola leggevo Topolino ma è una vita che non prendo in mano un fumetto, devo provare assolutamente
RispondiEliminaTopolino era un MUST
EliminaChe belli i fumetti! Grazie per questo consiglio cerco sempre qualcosa da leggere a mia figlia ed a me.
RispondiEliminaGrazie a te
Eliminaamo i fumetti, tantissimo
RispondiEliminaalcuni sono proprio belli
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