Recensione: La formula dell’attrazione di Paola Chiozza

Autore: Paola Chiozza

Titolo: La formula dell’attrazione

Editore: Independently published

Data di pubblicazione: 21 marzo 2022

Pagine: 390

Venere in acquario? Luna nella terza casa? Rebecca Pennington non crede nelle stelle, ma ci lavora. È ingegnere aerospaziale, risolve il Cubo di Rubik in sette secondi e nella vita ha una sola certezza matematica: odierà in eterno Chase Reeve Goldsmith. Poco importa che lui sia l'uomo più sexy, ricco e intelligente che abbia mai conosciuto, sarà sempre il suo peggior nemico. E non solo: Rebecca si prenderà la sua rivincita, perché l’azienda in cui lavora sta per ottenere un contratto storico con la NASA, battendo il progetto di Chase. Tutto bellissimo. Peccato che l’accordo vada in fumo all’ultimo minuto. Per Chase Reeve Goldsmith il cielo non è un limite, ma il punto da cui guardare la Terra. A soli trentaquattro anni è arrivato in alto, in tutti i modi possibili. È il CEO dell’agenzia aerospaziale che si è appena aggiudicata il contratto con la NASA, è miliardario, è un genio irresistibile e – Dio, questo è meraviglioso – ha appena soffiato la vittoria da sotto il naso della sua peggior nemica: Rebecca Pennington. Sarà lui a spedire un razzo su Marte, non la ragazza che al liceo gli ha portato via tutto. Chase è convinto che sia finita così, ma non ha fatto i conti con Rebecca che, con un piano ben architettato, decide di farsi assumere dalla sua agenzia per riprendersi ciò che lui le ha rubato. Lavorare insieme non sarà facile… sarà un massacro! Chase è abituato a dare ordini e avere persone che li eseguono senza fiatare, peccato che Rebecca non si faccia comandare da nessuno. Lei ha intenzione di essere la sua spina nel fianco, lui di renderle la vita un inferno. Quando l’attrazione non è più solo una formula fisica, ma passione incontrollata… sarà amore o sarà una guerra stellare?


Paola Chiozza per me è stata una bella scoperta e con La formula dell’attrazione ho potuto leggere un bel romanzo rosa, per la precisione un bel chick-lit: scritto bene, scorrevole, ben strutturato per trama e per definizione dei personaggi. Tra Rebecca e Chase è lotta aperta fin dalle superiori, una lotta che però è stimolante e che soprattutto riesce a mettere un po’ di pepe nelle loro scelte. Benché alcuni passi rispettino in pieno lo stile hate to love tanto da risultare prevedibili, anzi alcuni te li aspetti proprio al punto da rimanere delusa se non accadessero, il racconto è molto gradevole e ti tiene incollata. Difficilmente io divoro libri in poche ore, ma questo l’ho terminato di due giorni, pur essendo di quasi 400 pagine. Il tutto aiutato anche dal fatto che il carattere tipografico scelto dall’autrice è ad alta leggibilità, quindi sei invogliata ad andare avanti, a sapere cos’altro potrà succedere tra questi due ragazzi, per certi versi opposti e per altri così simili.

Sarà che le stelle mi affascinano, sarà che sono curiosa e amante delle scienze e della matematica, sarà che la storia di Rebecca e Chase ti riporta indietro al primo amore, ma io mi sono innamorata di questo romanzo. Siamo nel mondo delle agenzie spaziali: Rebecca è una ragazza testarda, ostinata, orgogliosa e molto intelligente, Chase è un ragazzo determinato, vuole raggiungere il suo obiettivo e fa di tutto per arrivarci. Una lotta tra cervelli niente male, che coinvolge anche la sfera emotiva e con scene molto hot, che però non sono volgari, ben inserite nella narrazione tanto da non essere fastidiose (di solito non amo le scene troppo spinte). L’obiettivo da raggiungere è il medesimo sia per Rebecca sia per Chase e la cosa bella è che questa “lotta” per chi sia il migliore li porterà a comprendere quanto invece sia fondamentale lavorare congiuntamente, perché loro due si completano e si stimolano a vicenda.

Ho apprezzato molto questa storia, i personaggi sono ben caratterizzati e anche la dinamica che si instaura tra i due è credibile. Sono presenti un po’ di cliché, ma questo deriva anche dal genere del romanzo che la Chiozza ha scritto. Interessante anche la scelta di inserire alcuni capitoli del passato per far immergere gradatamente il lettore nella lotta odio-amore dei due protagonisti. Si capiscono meglio retroscena e scelte operate ora dall’uno e ora dall’altra.

 

Non ho mai avuto paura dell’ignoto, dello spazio, dell’infinito che non conosco, perché non ho mai immaginato di affrontarlo da solo. Nei miei sogni, nei miei desideri e nelle mie aspirazioni, c’è sempre stata Rebecca al mio fianco.

 

Per concludere: qualche giorno fa su Instagram, sotto una foto in cui era presente questa mia lettura, qualcuno mi chiedeva se poi avrei condiviso la formula dell’attrazione… Leggendo il libro qualche idea me la sono fatta, ma qui metto ciò che nel libro viene esposto con chiarezza:

 

«Perché due corpi si attraggono?»

Invece di picchiarmi mi fa una domanda banalissima.

«Perché lo dice Isaac Newton» mormoro confuso.

 

Veramente un’ottima lettura, sono contenta di averla fatta e ringrazio moltissimo Azzurra per avermi convinto a leggerla (e per avermi regalato il libro). 






Commenti

  1. Anche di questo ne avevo sentito parlare ma non essendo un'amante dei romance l'avevo messo da parte. Dalla tua recensione sembra molto divertente e anche il contesto in cui si svolge la storia è molto originale! È sempre un piacere leggere il tuo blog ❤️

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