{La città dei lettori}: Florence Book Festival 2021 … le mie impressioni a caldo…

 

L’ultimo fine settimana di agosto si chiama Florence Book Festival, un evento organizzato da Sara Sangueblu (Il bello di esser letti) all’interno della manifestazione La città dei lettori. Anche quest’anno ho partecipato, in primo luogo per incontrare ancora le persone che ormai per me sono compagne di avventura come Virginia (Le recensioni della libraia), avevo poi tanta voglia di abbracciare ancora una volta Sara e sono stata felice si trovare ancora una volta Alessandra (Nuvolina di Leggere romanticamente).

Quest’anno poi la rassegna prevedeva la partecipazione di tante autrici che ho letto, molte delle quali per me sono diventate delle “garanzie”, ovvero, quando esce un loro libro, lo leggo subito perché sono sicura che mi piacerà.

Sono stata felice di incontrare ancora una volta Anna Premoli, per me un tuffo al cuore. È stata la prima autrice che ho intervistato quando è iniziata l’avventura con il blog.

Ho potuto incontrare di nuovo Sara Rattaro, una scrittrice che amo e che riesce a emozionarmi tanto scrivendo romanzi per un pubblico adulto ma rivolti anche a giovani lettori. A dire il vero forse la preferisco proprio come autrice per ragazzi.

Ho poi riabbracciato dopo tanto tempo Elisa Trodella, un vulcano di donna. Ci accomunano tante cose, prima fra tutte essere nate lo stesso giorno. Quando parlo con lei, cominciamo serie e finiamo a parlare di tutt’altro. Ho conosciuto Federica Bosco, di cui ho letto la trilogia dell’Angelo; ultimamente ne è uscito un quarto, ma ancora non lo ho letto, benché sia nel mio e-reader dal giorno di uscita. Ho potuto incontrare per la prima volta Jenny Anastan. Ho letto per puro caso un romanzo di questa autrice e mi è piaciuto perché diverso dalle solite letture. Ho conversato amabilmente con Paola Servente che, firmandomi il nuovo libro, mi ha detto: “Mi raccomando, non aspettare un anno per leggerlo!”, riferendosi al fatto che lo scorso anno avevo preso il primo suo romanzo e sono riuscita a leggerlo sono qualche giorno fa. 

E poi ci sono tre autrici che desideravo tanto incontrare. Naike Ror, anche lei conosciuta lo scorso anno e letta per la prima volta qualche giorno fa, una piacevole scoperta. Anna Zarlenga, che avevo avuto modo di conoscere via social, con la quale spesso mi ero trovata a scambiare messaggi e che anche solo da quelle poche battute mi aveva conquistata. Infine ho avuto modo di parlare con Valentina Vanzini.

Da ultimo ho fatto una bellissima scoperta. Ho incontrato per la prima volta Valentino Notari, autore di Cosplay girl. Penso che questo sia un autore tutto da scoprire. Mi sono fermata a scambiare due battute con lui perché ero rimasta colpita dalla sinossi del suo romanzo. Un romanzo che affronta tematiche “dure” a misura di adolescente. Infatti la sua opera parla di bullismo e autolesionismo, ma Valentino mi diceva che affronta questi argomenti con la delicatezza adeguata per fare in modo che i ragazzi ne comprendano bene l’entità. Un romanzo forte, senza però essere traumatico. Mi sono ripromessa di leggere quanto prima il suo lavoro.

Soddisfatta e felice di questo fine settimana, sono tornata a casa con il proposito di leggere alcuni libri (primo fra tutti Il problema è che mi piaci di Paola Servente, sia mai dovessi poi far passare un anno!!!), con il desiderio di ritrovarmi con queste autrici e con altre nel 2022 e con l’attesa per le future uscite; molte di loro infatti mi hanno detto di aver già qualcosa di nuovo in cantiere.

Quindi non posso che dire ancora una volta Grazie Sara! Meravigliosa ospite sia per la serata di sabato sia per la giornata di domenica.

Un abbraccio speciale a Virginia: quest’anno siamo state poco insieme, ma ci rifaremo il prossimo anno!