Recensione: Un bacio per le feste di Joanne Bonny
Autore: Joanne Bonny
Titolo: Un bacio per le feste
Editore: Newton Compton Editori
Data di pubblicazione: 13 dicembre
Pagine: 44
È la Vigilia di Natale e, come ogni anno,
Gaia è attesa a casa di sua sorella per celebrare la festa più magica
dell’anno. Peccato che lei odi quella tradizione di famiglia e preferirebbe
trascorrere la serata a mollo nella vasca da bagno con un bicchiere di vino in
mano, al riparo dai capricci dei nipotini e dalle continue lamentele della
sorella.
Quando realizza di essere rimasta chiusa
dentro il grattacielo in cui lavora come assicuratrice, Gaia pensa che il
destino sia venuto in suo soccorso, soprattutto quando scopre di non essere
l’unica stacanovista che dovrà passare la Vigilia di Natale chiusa in quella
prigione di vetro e cemento.
Alessandro, un giovane collega da poco
trasferitosi da Londra, sembra avere molte cose in comune con lei, prima fra
tutte l’allergia alle festività natalizie.
Tra un cenone improvvisato, vendette contro
colleghi antipatici e una visita inaspettata, i due riscoprono insieme
l’incanto della Vigilia e chissà che nella sua lista dei regali Babbo Natale
non abbia in serbo per loro qualcosa di speciale…
Come da tradizione, i vari racconti, romanzi,
film di Natale si riconoscono un po’ tutti… Si parte con una atmosfera che ha
un po’ di sentimenti stile “grinch”, poi accade qualcosa di imprevisto,
inatteso, surreale (scegliete voi un termine) e tutto a un tratto si palesa la
“magia” del Natale e l’atmosfera diventa una festa!
Questa novella non fa eccezione.
Carina, godibile, leggera, scorrevole, ma del
tutto prevedibile. Niente di originale, ma una lettura che fa compagnia quando
non hai voglia di qualcosa di impegnativo. Non riesci nemmeno ad affezionarti
ai personaggi perché il racconto è talmente tanto breve che inizi a leggerlo e
lo hai già finito.
Con questa lettura partecipo alla rubrica Questa volta leggo, le cui organizzatrici (Chiara, Chicca e Dolci) hanno scelto come tema il NATALE. Che dire: questa novella rientra in pieno nel tema. La cover è molto natalizia e la storia è ambientata proprio nella sera della Vigilia.
Decisamente non amo le letture troppo brevi...
RispondiEliminaAnche io non le amo troppo, sono troppo frettolose e quindi senti che manca qualcosa
Eliminaa me invece è piaciuto, anche se breve non ho avuto la sensazione di troncato o affrettato
RispondiEliminaLa Bonny mi piace, mi segno la novella per l'anno prossimo
RispondiEliminaMi segno anche io questa novella, può sempre tornare utile visto la brevità
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