Recensione: Mi piace Spiderman... e allora? di Giorgia Vezzoli

Autore: Giorgia Vezzoli

Titolo: Mi piace Spiderman... e allora?

Editore: Settenove

Data di pubblicazione: 1 gennaio 2014

Pagine: 48

Cloe ha sei anni, racconta storie che la sua mamma trascrive al computer e ha una grande passione: Spiderman! La reazione di tutte le persone si riassume in un’unica noiosissima frase: «Ma è da maschi!». Intorno a lei, il mondo della scuola, dei giocattoli e persino degli inviti alle feste di compleanno è rigidamente diviso tra maschi e femmine. Il libro affronta varie tematiche legate agli stereotipi, alla graduale consapevolezza della propria identità di genere, ma anche al confronto tra i bambini e una realtà sempre più multiculturale. Ne esce un libro di narrativa ironico ed evocativo, ricco di numerosi spunti di identificazione per i bambini e di riflessione per gli adulti.

Link di acquisto: https://amzn.to/4daTKOv

 

Questo volumetto è un delizioso libro per bambini.

Cloe racconta le sue storie e ne ha tante da narrare perché ha appena iniziato la prima classe di primaria.

Descrivendo il suo vissuto come fosse una specie di diario, Cloe ci racconta quanto sia stata presa in giro perché a lei piace Spiderman. Cloe riflette o comunque cerca di capire perché ci sono persone che ancora considerino i giochi divisi in due categorie, “giochi da maschi” e “giochi da femmine”, mentre per lei sarebbe meglio scrivere “giochi per tutti”.

Partendo proprio dal suo vissuto personale, nel quale tutti le dicono che non può avere lo zaino di Spiderman perché lei è una femmina, Cloe parla di stereotipi di genere.

 

Il papà allora ha detto che bisogna giocare con le cose che ci piacciono e indossare quello che vogliamo, senza pensare se è da maschio o da femmina, così gli altri vedono che tutti possono farlo.

 

Una storia semplice, ma che permette di riflettere con le bambine e i bambini su tanti aspetti della vita quotidiana, partendo dagli stereotipi di genere che vediamo ogni giorno.

Ho amato tanto la frase conclusiva di questo libretto…

 

Io sono andata in camera a giocare. E quando sono uscita avevo Trilly in una mano e Spiderman nell’altra, e ho detto: «Io dalla vita voglio amore, felicità e calmezza».

 

Libro adattissimo ai più piccoli, a partire dall’infanzia. Può essere un racconto ascoltato dalla voce di papà o mamma e può diventare una lettura autonoma già dalla seconda classe primaria. È adatto anche alle classi più alte, non per la difficoltà della lettura, ma per la profondità delle riflessioni che ne possono scaturire. Nella mia classe spesso affrontiamo letture per riflettere e gli stereotipi di genere sono per alunne e alunni un tema molto interessante.

Questo volume è arricchito di bellissime illustrazioni di Massimiliano Di Lauro.

Storia molto carina, testo accessibile ai bambini, argomenti interessanti e illustrazioni meravigliose rendono questo volumetto un bellissimo regalo per i più piccoli.



Commenti