Review Party: A marriage case di Catherine BC


Oggi vi parlo di questo romanzo. Per prima cosa ringrazio l’autrice, che mi ha fatto omaggio di una copia digitale del suo libro. Non la conoscevo, ma ho letto con piacere questo suo lavoro.



Autrice: Catherine BC

Titolo: A marriage case

Editore: Galaxy Publishing

Data di pubblicazione: 26 settembre 2018

Pagine: 218

Nancy e Nathan sono due persone agli antipodi che, con molta probabilità, non si sarebbero mai incontrate. Eppure, per uno strano scherzo del destino, finiscono per sposarsi in fretta a Las Vegas. L’inattesa vita coniugale metterà a dura prova i sensi e la razionalità di entrambi, fino a far capire loro che l’amore non segue mai strade maestre.

Un romanzo tratto da una storia vera, perché spesso la realtà supera di gran lunga la fantasia.




Ho letto questo romanzo molto velocemente. La storia è davvero carina, piacevole. In alcuni tratti sembra esagerata, tanto che sono rimasta colpita dal fatto che ha origine da una storia vera. Sinceramente, mentre leggevo questo libro, pensavo si trattasse di una bella favola, qualcosa che è capace di farti sognare ad occhi aperti e forse, proprio per questo, non riuscivo a staccarmi dal kobo. Quando sono arrivata alla fine, quasi mi è dispiaciuto, volevo sapere qualcosa di più. Certo l’Epilogo soddisfa alcune delle mie curiosità, ma ne apre altre: vorrei proprio sapere se tra Madison e Irina succede qualcosa…



Mi è piaciuta molto Nancy, che ho trovato dolce e molto semplice. Legata alla famiglia e soprattutto determinata a raggiungere il suo scopo. È però una ragazza che sa leggere dentro Nathan, meglio di chiunque altro. Nathan mi ha fatto sospirare. Lo avrei preso a sberle in diverse occasioni, ma, santa pace, quanto è bello!!! Anche lui l’ho sentito vero, possibile. Una menzione speciale la meritano i genitori di Nancy, li ho adorati. Sono pronti a sostenere la figlia, non la giudicano, ma la guidano e sinceramente penso che la debbano aver educata bene, perché Nancy è una persona davvero rara, una vera perla nel mondo di oggi. Chi odio? Dal più profondo del cuore odio la madre di Nathan: appare poco, meno male, ma quel poco che la si vede la vorresti solo strangolare.

Ripeto, un bel libro! Dolce e romantico al punto giusto. Scivola via fluido. L’unico neo è la presenza di qualche refuso, ma credo si possa facilmente ovviare a questo con un veloce editing.

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