Intervista con le vamp…blogger #7: La coppia perfetta di B.A. Paris
19 febbraio:
il giorno dell’Intervista con le vamp…blogger.
Questo
mese Chiara, Dolci e la sottoscritta vi parliamo del libro La coppia perfetta di B.A. Paris (se volete leggere le loro risposte,
cliccate sul loro nome).
Data di pubblicazione: 1 settembre 2016
Pagine: 337
Chiunque
avesse l'occasione di conoscere Jack e Grace Angel penserebbe che sono la
coppia perfetta. Lui un avvocato di successo, affascinante, spiritoso. Lei una
donna elegante e una padrona di casa impeccabile. Chiunque allora vorrebbe
conoscere meglio Grace, diventare sua amica, scoprendo però che è quasi
impossibile anche solo prendere un caffè con lei: non ha un cellulare né un
indirizzo email e comunque non esce mai senza Jack al proprio fianco. Chiunque
penserebbe che in fondo è il classico comportamento degli sposi novelli, che
non vogliono passare nemmeno un minuto separati. Eppure, alla fine, qualcuno
potrebbe sospettare che ci sia qualcosa di strano nel rapporto fra Grace e
Jack. E chiedersi per esempio perché, subito dopo il matrimonio, Grace ha
lasciato un ottimo lavoro sebbene ancora non abbia figli, perché non risponde
mai nemmeno al telefono di casa, perché ci sono delle sbarre alle finestre
della camera da letto. E a quel qualcuno potrebbe venire il dubbio che, forse,
la coppia perfetta in realtà è la bugia perfetta...
L'intervista
Temo che
in questa intervista mi siano scappati un po’ di spoiler… Perdonatemi se l’ho fatto,
ma non riesco a spiegare meglio il concetto senza rischiare di far trapelare qualche
informazione. Ho cercato di oscurarli, quindi, se non volete leggerli, non
evidenziate le parti NERE.
1.
A quale genere appartiene il
libro?
Thriller psicologico.
2.
Cosa pensi dei protagonisti?
Sono ben caratterizzati, ma non
mi sono piaciuti.
3.
Personaggio preferito?
Esther. Già dalle prime pagine
mi è piaciuta. È una persona attenta, curiosa e grande osservatrice.
4.
Personaggio più odiato?
Jack, sicuramente lui. È uno
psicopatico. Sebbene anche Grace non mi abbia ispirato simpatia. Grace non mi è
piaciuta, ma non l’ho odiata, più che altro mi ha fatto pena.
5.
Che emozioni ti ha suscitato
la lettura?
Angoscia. Un po’ di brivido di
paura, un po’ di tensione sottopelle. Insomma, ciò che un buon thriller deve
darti.
6.
Punti di forza?
Scritto bene, si legge bene. La
storia è buona, un po’ forzata in alcuni punti, ma buona. Il tema: questo
romanzo racconta bene il vissuto di una donna vittima di violenza domestica.
Una violenza molto psicologica e poco fisica (benché affamare una persona si
può sicuramente considerare una violenza fisica).
7.
Punti deboli?
Nessuno.
8.
Come hai trovato lo stile dello/della
scrittore/scrittrice?
Mi è piaciuto lo stile di
questa autrice. La storia scorre bene, è ben descritta ed è costruita con cura.
Mi è piaciuto molto anche il fatto che sia strutturata su due piani temporali.
Presente e passato si alternano per farci addentrare nella storia piano piano.
9. E' facile entrare in empatia con il/la protagonista?
In realtà non sono entrata in
empatia con Grace, ma capivo i suoi ragionamenti e i suoi comportamenti;
ammetto che a volte avrei fatto esattamente le sue scelte.
Carico di tensione.
A coloro che vogliono una
storia intensa, una storia che sappia tenerti con il cuore sospeso.
4
stelline.
13.
Cosa ne pensi della cover?
La copertina è davvero bella.
Non so spiegarmi, ma ha il fascino dell’anticipazione: metà bicchiere perfetto
e metà incrinato… bellissima.
14.
Citazione preferita?
… la paura è il miglior
deterrente che esista.
Ed ora tocca a voi esprimere il vostro
parere, cosa volete farci leggere?
Ci troviamo per una nuova intervista il
19 marzo… e ora vado a festeggiare il mio “ballerino”, che oggi compie 17
anni!!! Perché i figli crescono così in fretta?
Auguri al Ballerino. Per il libro anche io ho avuto difficoltà ad amare la protagonista.
RispondiEliminaGrazie
Eliminabrava Menna, mi piace la tua citazione
RispondiEliminaGrazie
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