Recensione: It ends with us. Siamo noi a dire basta di Colleen Hoover

 

Autore: Colleen Hoover

Titolo: It ends with us. Siamo noi a dire basta

Editore: Sperling & Kupfer

Data di pubblicazione: 1 marzo 2022

Pagine: 330

È una sera come tante nella città di Boston e su un tetto, dodici piani sopra la strada, Lily Bloom sta fissando il cielo limpido e sconfinato. Per lei quella non è una sera come tante. Poche ore prima, ha partecipato al funerale del padre, un uomo che non ha mai rispettato, che le ha strappato l'infanzia e Atlas, il suo primo amore. Mentre cerca di dimenticare quella giornata tremenda, viene distratta dall'arrivo di Ryle Kincaid, un affascinante neurochirurgo totalmente concentrato sulla carriera e sull'evitare qualunque relazione. Eppure, nei mesi successivi, Ryle sembra non riuscire a stare lontano da Lily e alla fine cede ai sentimenti e all'attrazione che prova per lei. Dopo una vita non sempre facile, la ragazza ha tutto quello che desidera: il negozio di fiori che ha sempre sognato di aprire e un fidanzato che la ama. Tuttavia, qualcosa non torna: Ryle a volte è scostante e inizia a mostrare un lato pericoloso, in particolare quando Lily rincontra per caso Atlas. Pur non sentendosi al sicuro con Ryle, Lily si rende conto in fretta che lasciare chi ci fa del male non è mai semplice. Troverà allora il coraggio di dire basta?

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Se state cercando un romanzo rosa “classico”, di quelli romantici e leggeri, questo titolo non è per voi. Del resto Colleen Hoover ci ha abituate a storie sempre molto forti.

Anche questo romanzo non è per “deboli di cuore”, anzi qui soffrirete proprio perché sarete sempre combattute.

Storie come quella di Lily ne sentiamo tante, spesso le vediamo alla tv e sempre ci chiediamo perché le donne non facciano qualcosa, non chiedano aiuto. Siamo subito pronti a giudicare. Questo romanzo ci fa capire bene cosa passa per la testa di una donna maltrattata, ci fa vivere i suoi tormenti e i suoi dolori.

Lily è una ragazza forte, sa bene quale è il suo limite, oltre il quale non è più disposta ad accettare le “scuse”, il limite oltre il quale non vuole più perdonare. Non è però una decisione facile. Ha bisogno di fare chiarezza, di capire bene quale sia il meglio per lei, ma soprattutto per la sua bambina.

Solitamente, con tutti i romanzi di Colleen Hoover ho versato fiumi di lacrime; con questo non ho pianto, ma mi sono sentita devastata.

Sicuramente ha trattato il tema con delicatezza, ma con spietata sincerità. È un romanzo molto reale. Non nascondiamoci dietro un dito, non usiamo il ventaglio dell’ipocrisia, la storia di Lily e Ryle è una storia che potrebbe essere vera, potrebbe essere quella di qualcuno a cui vogliamo bene. Mi piace molto il messaggio che Colleen Hoover lascia attraverso le sue parole: dobbiamo dire BASTA! Dobbiamo avere la forza di interrompere il cerchio della violenza.

Sicuramente non è facile, nascono tanti sensi di colpa, abbiamo paura di fare un errore, ma dobbiamo pensare al nostro bene. L’amore non è quello che ferisce, ma è quello che ti fa stare bene.

Ho amato questo libro, ho amato Lily tantissimo. Ogni volta che perdonava Ryle soffrivo, ma capivo il suo tormento. Ci vuole davvero tanto coraggio per avere la forza di allontanarsi da un amore tossico.

Bellissima la “Nota dell’autrice”, una bella lettera ai lettori nella quale spiega perché ha deciso di scrivere un libro così forte. Sono sicura che questo racconto ha vibrato intensamente nel cuore di Colleen Hoover.

Non vedo l’ora di vedere il film. Avevo questo libro nella mia libreria fin dal giorno di uscita, ma ne avevo sempre rimandato la lettura. Ora ho visto che sta per uscire la versione cinematografica. Mi piace vedere i film tratti dai libri che leggo, quindi, in attesa di andare al cinema, ho deciso di leggere il romanzo e ho anche deciso di leggerne il seguito, It starts with us. Siamo noi l’inizio di tutto, anche se ne ho solo sentito parlare male.

Che dire di più? Ottimo libro: una storia che parla di violenza contro le donne in modo semplice ma potente.

La dilogia è formata da:

1) It ends with us. Siamo noi a dire basta

2) It starts with us. Siamo noi l’inizio di tutto





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