Incipit di “House of time” di Naike Ror


Yale: un'università prestigiosa, un'ambientazione da sogno per molti. Ma dietro le facciate in mattoni rossi e le aule austere, si nascondono passioni intense e segreti inconfessabili. In "House of Time", Naike Ror ci riporta nell'universo di "American's Creed" per un terzo capitolo che promette scintille. L'incipit ci catapulta subito nel cuore di una storia che mescola amore, potere e desiderio, con un pizzico di quel romanticismo proibito che tanto amiamo. Preparatevi a un'avventura sensuale e avvincente, tra i banchi di lezione e i corridoi della prestigiosa università.

In attesa della recensione che sicuramente arriverà tra qualche giorno sul blog, vi lascio l’incipit.

Come ho già spiegato l’idea per questa rubrica mi è stata suggerita da Dolci (Le mie ossessioni librose).

L’idea originale si intitola…

Chi ben comincia

Questa rubrica ha le sue regole:

- prendere un libro qualsiasi contenuto nella vostra libreria,

- copiare le prime righe del libro (possono essere 10, 15, 20 righe),

- scrivere titolo e autore per chi fosse interessato,

- aspettare fiduciosi i commenti…

Personalmente attenderò tutte le vostre opinioni al riguardo, alle quali risponderò con piacere.

 


 

PROLOGO

 

Oxford, Inghilterra

 

«Profonda e disagiante empatia: questo è l’obiettivo che Nabokov vuole stimolare nel lettore e, senza ombra alcuna, ci riesce. La potenza, la bellezza, la forza della letteratura è questa. Dalla nascita del romanzo moderno in poi, eccezion fatta per William Shakespeare, lo scrittore vuole mettere sempre più a disagio il lettore. Pensate a Kafka, a Italo Svevo, pensate a Joyce.»

Gregory Perkins scosse la testa scettico. «Io, professore, non ho provato empatia nei confronti di un uomo che se la fa con una bambina.»

«Mi sta dicendo, signor Perkins, che lei non ha intuito del sentimento nelle parole che Humbert usa a sua difesa?»

«Sono a difesa di un colpevole davanti a una giuria, quindi no. Tenta di giustificare i reati commessi usando come scudo i sentimenti.»

 

 

Questo è l’inizio del romanzo di Naike Ror, House of time, edito da Always Publishing.

Non è un segreto che io ami Naike Ror, apprezzata in molte occasioni. È ormai diventata una tra le autrici di cui non posso fare a meno. Mi piace come scrittrice, ma ancor di più l’apprezzo come persona. Sempre cordiale, gentile e disponibile con le sue lettrici e i suoi lettori.

“Il mio non è un amore tenero o confuso, è spietato. Perché farei di tutto per amarti come voglio.”

Attraente, autoritario, imperscrutabile: Tyson Rogers è il professore di letteratura più corteggiato di Yale. Ex presidente degli American’s Creed, nutre una passione smisurata per Shakespeare, considera alla stregua di fratelli i suoi migliori amici e nasconde dietro un sarcasmo tagliente un passato che ha finto di seppellire anni prima, quando ha lasciato l’Inghilterra alla volta del Connecticut. Solare, istintiva, idealista: Cloè Wilson è una matricola all’università di Yale. È appassionata dei grandi classici della letteratura, ma l’obiettivo per cui vuole a tutti i costi essere ammessa a uno dei corsi del professor Rogers è ben diverso. Non è sua intenzione sedurlo, non è sua intenzione farsi ammaliare dalle sue poetiche citazioni dell’Otello, Cloè vuole arrivare a guadagnarsi la fiducia del professore per poter mettere sotto scacco Cruz Sanders, uno dei migliori amici di Tyson Rogers. Anche se Tyson non si lascia impressionare da scialbi tentativi di flirt da parte delle studentesse né tollera chiunque metta in dubbio la sua autorità, Cloè riesce a farsi notare per le sue opinioni decise e le repliche al vetriolo. È l’inizio di un trimestre di continui scontri, provocazioni e, soprattutto, ossessioni, perché un docente e una studentessa non dovrebbero condividere nulla al di fuori delle mura del dipartimento. Quando il piano di Cloè e di sua sorella Essie verrà a galla, tutte le carte in tavola saranno scoperte e anche tra Cloè e Tyson inizierà una nuova partita, nella quale la vicinanza è proibita e la lontananza inaccettabile, nella quale le certezze verranno stravolte e le promesse messe a dura prova. Solo il tempo potrà essere l’alleato di Tyson e Cloè, sempre che si affideranno totalmente al suo potere. Il professore più corteggiato di Yale e una matricola con un piano segreto. Un amore che sfida ogni regola, persino la più severa, quella del tempo.

#AgeGap #ForbiddenLove #SlowBurn #StudentTeacher #Spicy



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