Più Libri Più Liberi 2024 - Venerdì 6 dicembre 2024
Quest’anno
sto davvero cercando di andare alla Nuvola ogni momento in cui posso. Anche
oggi, terminato il lavoro, sono andata alla Fiera per respirare il profumo dei
libri e fare un giro. L’intenzione era quella di passare tutto il pomeriggio a
gironzolare tra i diversi stand e fermarmi a qualche evento/presentazione. Ma,
come spesso accade, tu programmi e poi accade qualcosa e tutto deve essere ri-schedulato.
Ho sicuramente fatto le cose principali che mi ero segnata, ma un po’ di amaro in bocca mi è rimasto, soprattutto per aver perso la presentazione del nuovo libro di Sergio Olivotti, un illustratore che mi piace tanto. Ci sarà una futura occasione di incontrarlo (spero)!
Sono passata nuovamente allo stand della Always Publishing, dove ho preso… no, non lo dico, aspetto a parlarvi di ciò che ho preso. Comunque so già che farò una seconda capatina da quelle parti, perché ci sono altri titoli che potrebbero bene finire nella mia libreria.
Ho poi fatto una puntatina allo stand della Erickson… e anche lì dovrò tornare perché, ogni volta che vado, trovo qualcosa che mi interessa. Sono quindi passata a salutare Renato allo stand della Edizioni LEIMA. Anche lì dovrò tornare, perché ho poggiato gli occhi su due libri molto interessanti e, va beh, voglio salutare Azzurra, che in questi due giorni non ho incontrato. Soprattutto voglio fare un giro in fiera con Azzurra perché lei sa sempre consigliarmi ottime letture.
Tra una passeggiata e l’altra ho anche incontrato alcuni genitori dei miei alunni e qui le chiacchiere l’hanno fatta da padrone… e anche questo è il bello della fiera!
Cosa ho seguito?
Volevo
seguire diversi eventi, ma sono riuscita a partecipare solo alla presentazione
del libro di Luciano Canfora, Dizionario politico minimo.
Autore: Luciano Canfora
Titolo: Dizionario politico minimo
Casa Editrice: Fazi Editore
Data di pubblicazione: 30 aprile 2024
Pagine: 252
“Antifascismo”, “Capitalismo”, “Costituzione”, “Democrazia”, “Guerra”,
“Libertà”, “Occidente”, “Populismo”, “Potere”, “Propaganda”, “Sovranità”: sono solo alcune delle cinquanta voci che compongono questo
Dizionario politico minimo di Luciano Canfora. Intervistato da Antonio Di
Siena, il grande storico e filologo spazia dall’antichità al mondo
contemporaneo, dalla politica alla storia, dalla filosofia alla
cultura, per aiutare il lettore a capire la complessità di parole di cui si dà
troppo spesso per scontato il significato. E, per il tramite di quelle,
approfondire le principali questioni politiche del nostro tempo. Con
straordinaria lucidità, competenza e chiarezza espositiva, in questo volume Canfora
condensa oltre cinquant’anni di riflessione storico-politica, offrendo tanto ai
suoi numerosi estimatori quanto ai “neofiti” un prezioso strumento di
comprensione critica della realtà. In alcune voci parla il
raffinato ed erudito accademico, in altre l’uomo, il pungente osservatore del
mondo che non ha ancora smesso di interrogarsi su di esso. In tutte emerge con
forza un pensiero schietto e disincantato, costantemente fuori dagli schemi, capace – anche grazie al costante richiamo al passato e alla grande
conoscenza del mondo antico – di fornire una lettura alternativa del presente.
Piccolo breviario laico contro il diffuso analfabetismo politico, Dizionario
politico minimo è un testo destinato a diventare un
punto di riferimento nel dibattito intellettuale.
Un lessico essenziale in cinquanta voci per comprendere le
grandi questioni politiche del nostro tempo.
«C’erano una volta i partiti politici. Costituivano – come fu
detto – “la democrazia che si organizza”. L’articolo 49 della nostra Carta ne
scolpisce il ruolo vitale. Ora ne è rimasta soltanto l’ombra, e il discredito
della politica dilaga. Dunque la conoscenza critica e storica della realtà
politica si impone come esigenza ineludibile. Questo piccolo libro vorrebbe
dare una mano». Luciano Canfora
La presentazione è stata condotta da Marco Damilano. È stato un bel dialogo a due su alcuni termini presenti nel libro. Damilano ha introdotto il volume dicendo che, essendo un dizionario, lo si può leggere in vari modi: dall’inizio alla fine, ma anche dalla fine all’inizio; leggendo una parola al giorno o una pagina al giorno; sfogliandolo e saltando da una definizione all’altra…
Proprio saltando da una parola all’altra, Damilano ha condotto l’incontro chiedendo a Luciano Canfora di spiegare le parole presenti nel testo. Così siamo saltati da “Decolonizzazione” a “Mussolini”, passando per “Hitler” e “Hitlerismo”. Ci siamo soffermati sulla parola “Antifascismo” e “Costituzione”, toccando la parola “Sinistra” (la parola Destra non c’è in questo “Dizionario minimo”). Siamo poi arrivati alla parola “Progresso”.
L’ultima domanda di Damilano è stata molto bella: ha chiesto se nel mondo di oggi ha ancora senso parlare di politica. Canfora ha risposto che ha senso parlare di politica perché «la politica è il vertice della vita sociale, è la lotta per il bene comune».
La cosa che ho apprezzato maggiormente è che, spiegando le parole, Canfora ha parlato di Storia. Non solo di storia contemporanea, non solo della storia che stiamo vivendo in questo momento, ma ha spiegato i fatti attuali raccontando della nascita della Democrazia, parlando di Churchill e passando per il re Vittorio Emanuele III.
La
giornata di oggi si è conclusa e io sono pronta per domani: sarà un nuovo
pomeriggio chiusa nella Nuvola!
Commenti
Posta un commento