Recensione: That Christmas. Un Natale tutto nostro e altre storie di Richard Curtis, Rebecca Cobb
Autore: Richard Curtis e Rebecca Cobb
Titolo: That Christmas. Un Natale tutto
nostro e altre storie
Editore: Mondadori
Data di pubblicazione: 12 novembre 2024
Pagine: 128
Cosa succederebbe se Babbo Natale visitasse
la casa di due sorelle, ma lasciasse vuota una delle loro calze? E se, durante
la più straordinaria nevicata che si ricordi, a scuola si presentasse soltanto
uno studente, per trovarsi in compagnia dell'insegnante più odiato? E cosa
accadrebbe se un gruppo di bambini dovesse trascorrere il 25 dicembre senza
adulti? Tre storie sulla magia del Natale, tra avventure, emozioni e sorprese,
raccolte in un tenerissimo albo illustrato.
Delizioso: questo
è l’aggettivo che mi viene in mente pensando a questo albo. Il volume racchiude
tre bellissime storie che ci trasportano nella magia del Natale.
Raramente mi piacciono le raccolte di
racconti, ma in questo caso ho trovato storie molto belle, adatte ai bambini e
alle bambine cui si rivolgono. Parlano di buone azioni, di sentimenti di
gentilezza e accoglienza e ci fanno un po’ tornare a sognare la magia che
accompagna l’arrivo di Babbo Natale.
Il primo racconto parla della vera bontà:
Charlie è da tutti considerata cattiva, ma in realtà è molto buona e mette
sempre gli altri al primo posto, specie la sua sorellina Sam.
Il secondo racconto è più delicato (ammetto
che una lacrima è scesa): ci parla di solitudine e di quanto invece basta poco
per rendere speciale una giornata. Il professor Trapper sembra tanto arcigno,
ma è capace di guardare oltre e sa rendere speciale una giornata che sarebbe
stata terribile. Lui e Danny scopriranno quanto sia importante andare oltre le
apparenze per riconoscere uno nell’altro gli stessi dolori e superarli.
L’ultimo racconto, quello che meno mi è
piaciuto, è comunque molto carino. Parla di condivisione e di ricerca del lato
positivo anche quando tutto sembra andare male.
L’albo è davvero bello, curato e con delle
illustrazioni che sono qualcosa di meraviglioso.
Suggerisco di leggerlo, ma anche di guardare
il film. Sì, perché queste storie sono state trasformate in un lungometraggio,
girato in animazione digitale. I tre racconti sono stati fusi insieme e nella
pellicola è Babbo Natale stesso che racconta cosa sia successo a Suffolk, dove
tutti i protagonisti vivono. Ci sono delle “licenze cinematografiche”, ma il
sapore magico delle tre storie rimane tutto. Il racconto maggiormente modificato
è il terzo, ma anche nella versione cinematografica mantiene il suo messaggio
di condivisione. E la storia di Danny ha fatto scendere qualche lacrima dai
miei occhi. La versione del film è infatti molto più intesa, al netto delle
diversità che la scenografia ha dovuto apportare. Assolutamente un film da
vedere in questi giorni di festa.
Quindi: preparate una bella cioccolata calda,
mettetevi comodi sul divano, accoccolatevi con i vostri bimbi e le vostre bimbe
e godetevi la magia del Natale, prima leggendo insieme l’albo e poi guardando
il film. Bene inteso: potete fare anche il contrario, ma non dimenticate la
cioccolata calda!
Ringrazio la CE per avermi omaggiata della
copia cartacea di questo bellissimo albo.
Commenti
Posta un commento