Book Tag #7: Abitudini letterarie


In una domenica piovosa e grigia, quasi “noiosa”, mi sono ritrovata a girovagare sul web (Google aiuta) alla ricerca di qualche Book Tag carino da fare. Mi sono imbattuta in diversi blog che presentavano questo delle Abitudini letterarie. Sono 15 domande che ci permettono di parlare del nostro modo di leggere. Ognuno di noi ha un modo tutto suo di approcciarsi alla lettura.

Naturalmente ho coinvolto in questo book tag le mie “amiche blogger”, quindi oltre le mie, potrete scoprire le abitudini letterarie di Chiara, Chicca, Dolci ed Erica.

1. Hai un posto speciale a casa per leggere?

No, dipende molto dalla giornata. Posso leggere sdraiata sul divano, avvolta nella mia copertina di pile, oppure in cucina (specie se il libro è impegnativo) oppure a letto, specie se proprio non riesco a staccarmi dal romanzo che sto leggendo.


2. Segnalibro o pezzo di carta a caso?

Possibilmente segnalibro, ma ammetto che a volte faccio le orecchie ai miei libri. Se leggo sul Kobo, il problema non si pone perché posso inserire un segnalibro digitale.

3. Puoi smettere di leggere in qualsiasi momento o devi per forza fermarti a una certa pagina, capitolo, frase, etc.?

Preferisco fermarmi al termine del capitolo, ma se necessario mi fermo in qualunque momento. È chiaro che poi quando riprendo la lettura torno indietro di qualche frase, per riprendere bene il contesto.

4. Mangi e bevi quando leggi?

Più che altro bevo, che sia un caffè o un tè. A volte sgranocchio qualche snack, ma raramente.

5. Riesci a leggere mentre ascolti musica o guardi la tv?

Allora, io sono strana. Quando leggo ho sempre in sottofondo la tv accesa. Non metto la musica perché mi metterei a cantare, la tv mi fa da sottofondo per tenermi compagnia. È anche vero che, pur non guardandola, accendere la tv è la prima cosa che faccio quando mi sveglio la mattina. Dopo di che va ad oltranza.

6. Un libro alla volta o di più?

Un libro per volta. Anzi prima di passare al successivo devo aver fatto anche la brutta della recensione. Lascio poi passare qualche ora (inizio sempre il giorno successivo) e poi inizio un nuovo romanzo. Ultimamente sto partecipando ad una Gruppo di lettura e ammetto che mi pesa seguire il romanzo a tappe, mentre sto leggendo altro. È una cosa che mi disturba molto.

7. Leggere ad alta voce o mentalmente?

Mentalmente.

8. Fai skimming o salti delle pagine?

Nessuna delle due. Leggo per bene, con calma. Prima di andare avanti rileggo le frasi che non ho capito, semmai torno indietro per riprendere il filo del discorso. Se non capisco una parola mi fermo, ne cerco il significato e torno a leggere la frase per intero. Questo mi fa leggere lentamente e soffro tanto quando trovo refusi, perché torno a rileggere la frase più volte per capirne il senso.

9. Rompere la costina o no?

Ehmmm… sì, io i libri li vivo. Spesso nelle edizioni in brossura mi capita di rompere la costina, tanto che in alcuni volumi ho anche “pagine svolazzanti”.

10. Scrivi sui tuoi libri?

Sì, sottolineo e appunto frasi. Lo faccio anche sul kobo (ha la sezione annotazioni che mi permette di scrivere i miei pensieri). Se leggo i cartacei faccio una sorta di riassunto capitolo per capitolo.

11. Quando leggi più spesso? Mattina, pomeriggio, sera…?

Sempre… No, seriamente, ogni volta che ho un po’ di tempo. Questo vuol dire che principalmente leggo la sera, ma mi è capitato di leggere di mattina, quando il mio turno a scuola comincia tardi. Molto spesso leggo sui mezzi pubblici.

12. Qual è il tuo posto preferito per leggere?

Dipende. Amo molto leggere in cucina, seduta al tavolo con vicino a me tablet, telefono e agenda dove prendere appunti.

13. Guardi prima il film o leggi il libro?

Dipende. Sicuramente se ho letto il libro, poi voglio vedere il film. Ultimamente però mi è capitato di vedere dei film e scoprire che erano tratti da libri, quindi ho letto il romanzo e poi rivisto il film… Ok, lo ammetto, sono contorta.

14. Quale preferisci: audiobook, ebook o libro cartaceo?

E-book. Ha tanti pregi, primo fra tutti che è sempre con me. Lo metto sempre in borsa, poi magari non riesco a leggere, ma sapere che volendo posso farlo mi fa piacere. Ammetto però che il cartaceo ha ancora il suo fascino…il profumo di libro. Non ho ancora mai provato un audiolibro, eccenzion fatta per i libri in lingua inglese che ogni tanto leggo.

15. Le tue serie di libri devono matchare?

Sinceramente non so cosa voglia dire. Sono anche andata a cercare su Google e non ho capito cosa si intenda con questo termine. Finalmente Chiara mi ha dato la delucidazione del termine: matchare vuol dire che tutti i volumi della serie devono essere della stessa edizione. Certo, mi piacerebbe avere la serie completa nello stesso stile, ma non mi faccio problemi a completare una serie con diverse edizioni… non sono come mio marito che non ha voluto prendere l’ultimo volume della saga di Eragon solo perché era cambiato l’editore e quindi anche lo stile della cover (c’è da dire che io ho soprannominato mio marito MONK, non so se conoscete la serie tv).

Raccontatemi ora quali sono le vostre abitudini, sono molto curiosa.


Commenti

  1. le orecchie ai libri noooooooo, Menna che mi combini?

    RispondiElimina
  2. Chiara ha ragione niente orecchie! e insomma
    comunque sia io adoro Monk e ho riso tantissimo quando ho letto che hai soprannominato così tuo marito.

    brava Menna devi cercare più book tag per noi

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Veramente l'esperta è Dolci, solo che ora mi ha passato la mania

      Elimina
  3. Menna rischi la frusta con le orecchie! Ti regalo una scatola di segnalibri!

    RispondiElimina
    Risposte
    1. OH! I segnalibri li ho, ma mi dispiace usarli perché si rovinano

      Elimina
  4. Erica Libri al caffè30 novembre 2018 alle ore 15:01

    Qualche volta faccio anche io le orecchie ai libri ma piccole piccole però scrivere no proprio non ci riesco (lo faccio solo nel libro sparpagliato)

    RispondiElimina

Posta un commento