I vincitori de «ilmioesordio» 2018


Qualche tempo fa la casa editrice Newton Compton editori aveva indetto un concorso intitolato «ilmioesordio». Oggi, 30 maggio 2019, vengono pubblicati i due romanzi vincitori di quel concorso.


LA BIBLIOTECA DEL DIAVOLO

ALESSANDRO TROISI


La battaglia che lo aspetta è più dura di qualsiasi guerra abbia mai combattuto


La nave mercantile Esperia solca a fatica il mare in tempesta. Sottocoperta cela un misterioso ospite, un uomo inquieto e taciturno, che indossa un’armatura malridotta e ha una grande croce rossa sul tessuto logoro che gli copre il petto. È il conte Filippo, un guerriero dalla forza straordinaria, che torna sconfitto e abbattuto dopo anni di lotte in Terrasanta. La guerra ha messo a dura prova le sue certezze, facendole vacillare. Per questo è ansioso di toccare terra e di raggiungere l’unica persona di cui si fida ciecamente: il vescovo Bernardo, suo mentore, che lo ha educato alla fede e alle armi dopo la morte dei suoi genitori. Ma il vescovo è impegnato a sua volta in una vera e propria guerra, che si svolge lontano dagli eserciti e dalla Terrasanta. Si tratta della caccia a un nemico insidioso e nascosto, le streghe. E intende addestrare Filippo a riconoscerle e punirle, rinsaldando così la sua fede. L’incontro con Eleonora, però, una semplice contadina, è destinato a cambiare per sempre il destino del conte guerriero. E questa volta la battaglia che lo aspetta è diversa da qualunque sfida abbia mai affrontato…



IL MISTERO DEL COLLEGIO ABBANDONATO

MASSIMO BINARELLI


Un cadavere ritrovato in un pozzo fa riemergere antichi segreti…


Roma. Quartiere Garbatella, 1959. Antonio Piccillo, un brigadiere in pensione, assiste al ritrovamento di un corpo dentro al pozzo di un convitto abbandonato. Il cadavere è mummificato e avvolto in un lenzuolo. I capelli rossi spiccano sul panno bianco. Di fronte a quell’immagine, la memoria di Piccillo torna indietro nel tempo, a un caso irrisolto che lo ha personalmente coinvolto: Marta Vincenzi, una ragazzina di tredici anni, scomparsa nel 1943 dal collegio che la ospitava. All’epoca l’ipotesi più accreditata era stata la fuga d’amore, ma Piccillo non ne era mai stato convinto. Gli interrogatori delle compagne di Marta e della direttrice del convitto erano stati condotti senza il rigore necessario. Per la polizia, il caso della mummia riemersa dal pozzo è un bel grattacapo ed è per questo che il commissario che segue le indagini chiede aiuto al vecchio Piccillo: lui conosce tutto del quartiere, ricorda fatti, storie e volti di persone legati agli anni in cui la ragazzina sparì. Muovendosi in una Roma piena di misteri, scavando negli anni in cui il regime fascista era in pieno declino, il giovane commissario e il brigadiere in pensione scopriranno una verità a lungo occultata… 

Commenti

  1. Sembrano entrambi molto interessanti :) Spero di leggerli il prima possibile :)

    RispondiElimina
  2. Ciao! Sembrano due belle letture ma forse mi ispira un po' di più il secondo romanzo!

    RispondiElimina
  3. Anche io credo siano due titoli da tenere in considerazione

    RispondiElimina

Posta un commento