Review Party: Enemy Game – A letto con il nemico di Angela D’Angelo

Partecipo con piacere al Review Party della riedizione di un romanzo che mi era piaciuto. Ringrazio Angela D’Angelo per avermi omaggiata della copia digitale del romanzo e anche per avermi coinvolta in questa esperienza.

  

Autore: Angela D’Angelo

Titolo: Enemy Game – A letto con il nemico

Editore: Independently published

Data di pubblicazione: 30 aprile 2019

Pagine: 450

Quando l’attrazione diventa incontrollabile, la passione supera qualsiasi rivalità sul campo

Arrogante.

Presuntuoso.

Superficiale.

Nicola Zanini rappresenta tutto ciò che Cristina De Santis odia in un uomo.

C’è di più: il pivot dell’Olimpia Basket è l’avversario più pericoloso del campionato, il realizzatore migliore della stagione e… il nemico giurato di suo fratello Edoardo, capitano della Stars Roma.

Purtroppo ha anche un fisico mozzafiato, uno sguardo magnetico e un sorriso per cui le donne farebbero follie.

Ma non Cristina.

L’ex promessa della pallacanestro femminile è decisa a non rivolgergli la parola.

Il Vichingo della A2 è determinato a conquistare la sorella del suo più temibile rivale.

La partita ha inizio, ma in ballo c’è molto più della vittoria.

Una donna che ha già visto fallire i propri sogni può fidarsi di un uomo? A maggior ragione se è il nemico?

Una storia sofferta come una finale.

Un canestro vincente all’ultimo tiro.

Un incontro in cui l’arbitro è soltanto il cuore.

**Attenzione**Il romanzo è una ri-edizione di un racconto pubblicato nel 2015 per la collana Youfeel di Rizzoli Editori. Prevede un ampliamento di più dei 2/3 del soggetto di partenza e una profonda revisione dello scheletro originario.

La Matching Game è una serie di romanzi AUTOCONCLUSIVI.

Enemy Game – A letto con il nemico è uno sport romance con una vena hard.

Avevo letto questo romanzo nella sua edizione YouFeel di Rizzoli Editori e avevo notato che la “brevità” dell’edizione non aveva consentito all’autrice di sviluppare i personaggi. In questa nuova edizione ampliata i personaggi presentano maggiori sfaccettature. Si evince dalla lettura del romanzo che questi due ragazzi, Cristina e Nicola, pur provando qualcosa l’uno per l’altra, hanno paura di lasciarsi andare. Si rifugiano, per non soffrire, nel sesso appagante dal lato fisico, ma insoddisfacente per quel che riguarda i sentimenti. La paura di darsi all’altro è troppo forte. Tutto questo genera equivoci e a volte dinamiche che sembrano in contraddizione. È un tira-molla continuo, entrambi sono pieni di insicurezze, ora dalla parte di Cristina ora dalla parte di Nicola, anche se le maggiori titubanze sono di Cristina.

Tutto questo genera un’atmosfera molto adolescenziale, nella quale i protagonisti, pur avendo quasi trent’anni ed pur essendo affermati ognuno nel proprio lavoro, si comportano come due quindicenni alla prima infatuazione. Come se far crescere la loro relazione sia un salto nel vuoto troppo difficile da sostenere.

Bellissima l’ambientazione nella mia Roma e nel mondo sportivo. Parlo prima della città. Angela ha descritto bene non tanto i luoghi quanto la vita di borgata. La “parlata” di Cristina è tipica delle periferie romane (le conosco bene, abitando anche io in una zona periferica), molto “colorita” dal punto di vista lessicale. Angela ha perfettamente messo in bocca a Cristina lo slang romano, che rasenta la volgarità. Lo so che a Roma si parla inserendo parolacce ogni due parole in italiano, ma a mio sentimento personale questo modo di esprimersi non piace e trovarlo in un romanzo a volte mi infastidisce. Angela ha fatto un ottimo lavoro linguistico, perché Cristina è la tipica Romana de Roma.

Il basket è poi l’ambientazione sportiva. Lo ricordavo più presente nell’edizione precedente, ma anche qui si avverte il sacrificio degli atleti, la competizione, il tifo…

Lo stile di Angela è scorrevole e coinvolgente. Il romanzo è in terza persona, a volte il centro della narrazione è Cristina, in altri punti è invece Nicola. La storia è ben dosata tra parti dialogate e descrizioni e ti trovi a fare il tifo per Nicola.

Indicato per chi apprezza le storie che parlano di sport.

E un promemoria: se avete piacere di incontrare e di parlare con Angela, vi ricordo che parteciperà al #FRI19 a Milano il 29 giugno 2019.

Le immagini dei banner che ho usato sono state realizzate da Cinzia Tagliafierro e Angela D'Angelo. #prodottofornitoda Angela D’Angelo