Book tag #22 READ BOOK TAG 2020
Ultimo giorno dell’anno e, mentre siamo alle prese con i preparativi, seppure in modo ridotto, facciamo un bel Book Tag per vedere come è andato questo anno di letture. Come sempre non sono sola in questa avventura, ma partecipano all’evento anche le mie amiche, Chiara - Dolci - Erica - Mariarosaria (cliccate sul loro nome per leggere il loro book tag).
1. Qual è il primo libro che hai letto nel 2020?
Ho aperto
l’anno con una lettura che aspettavo da tanto. Una autrice che amo e che non mi
ha delusa. La prima lettura del 2020 è stata: Ti regalo le stelle di Jojo Moyes.
2. Qual è il libro più breve letto
nel 2020?
La primavera torna sempre di Lorenzo Marone.
Un racconto breve che parla del lockdown dovuto alla pandemia di Covid-19 che
ci ha costretto a rimanere chiusi a casa.
3. Il libro più voluminoso?
Una
bellissima raccolta edita da Mondadori nella collana Oscar Draghi: Poirot. Tutti i racconti. Letto per il
centenario della “nascita letteraria” di Poirot.
4. Quale libro ti ha sorpreso
positivamente?
Non saprei…
forse il romanzo di Ferzan Ozpetek, Come
un respiro. Dico questo perché non conoscevo per niente questo autore, non
ho mai neanche visto un suo film. O meglio, non avevo mai visto un suo film, ma,
dopo aver letto questo romanzo, ho voluto conoscerlo anche come regista e ho
visto Le fate ignoranti. Questo mi ha
portato ad apprezzarlo anche cinematograficamente parlando. Una bella scoperta.
5. Quale libro apprezzato da molti a
te non è piaciuto?
Partiamo dal
presupposto che io ho un pessimo rapporto con i classici. Comunque, il libro
che io non ho per niente apprezzato, ma che molti considerano una opera degna
di menzione, è Il giardino dei
Finzi-Contini di Giorgio Bassani.
6. Parla di un autore/autrice che
hai letto per la prima volta nel 2020
Ne ho letti
tanti di autori nuovi e sono rimasta piacevolmente colpita da molti di essi.
Scegliere è dura e quindi ho deciso che sceglierò non di nominare nessuno.
7. Parla di un libro che hai letto
tutto d'un fiato.
Prima regola: non innamorarsi di Felicia
Kingsley. Come sempre i suoi romanzi li “bevo”, perché ha uno stile di
scrittura così fluido, divertente e coinvolgente che non riesci a chiudere fin
quando non lo hai finito.
8. C'è un libro che ti è stato
consigliato da qualcuno e ti è piaciuto tanto?
In realtà il
romanzo che mi è piaciuto da impazzire è un libro che non mi è stato
consigliato. Tuttavia ciò non è completamente vero, perché la Zia Libbbbbbri
(La Libridinosa) mi aveva detto che il nuovo romanzo della Basso era notevole
(Laura lo ha potuto leggere in anteprima) e quindi non me lo sono lasciato sfuggire.
Sto parlando de Il morso della vipera
di Alice Basso, il primo di una serie che non vedo l’ora di continuare.
Abbiamo letto lo stesso "libro più corto". Degli altri che nomini ho in programma di leggere quello di Alice Basso
RispondiEliminacomplice il lockdown di marzo
EliminaIo come te e Dolci ho Marone come libro più corto.
RispondiEliminaIl giardino dei Finzi Contini non è piaciuto nemmeno a me tranquilla
Grazie per condividere con me questo poco amore per i Finzi-Contini
EliminaIo ho quasi finito l'anno con Ti regalo le stelle e l'ho trovato molto bello. E tra i classici Il giardino dei Finzi Contini l'ho apprezzato
RispondiEliminaLa Moyes mi è piaciuto tantissimo
EliminaBassani l'avevo letto a scuola e lo avevo adorato! Non leggo più molti classici, ma ne ho un bel ricordo
RispondiEliminaIo con i classici fatico sempre molto
Elimina