Book tag: Recap di metà anno


Siamo giunti a metà del 2022 e quindi è bene fare un bilancio di come sta procedendo il nostro anno in libri. Un modo diverso dal solito per raccontare un po’ di noi e per scoprire cose nuove, magari, perché no, anche nuove letture da fare o libri da inserire nella nostra lista dei desideri.

Come sempre non sono sola, con me partecipano Dolci (Le mie ossessioni librose), Chiara (La lettrice sulle nuvole) e Chicca (Librintavola); vi consiglio di passare anche dai loro blog per scoprire le loro risposte.

Questa volta ci siamo poste delle domande che ogni tanto ci rivolgiamo anche in chat o sotto i nostri post su IG, ma oggi vorremmo dare risposte di più ampio respiro e per questo abbiamo deciso di creare questo post sui nostri blog.


1. Qual è stato il libro che ti ha emozionato di più in questi primi sei mesi dell’anno?

Già la prima domanda è capace di mettermi in crisi, sì perché, se mi fosse stata posta qualche giorno fa, avrei risposto senza tema di smentita Una stella senza luce di Alice Basso (recensione), ma in questi ultimi giorni ho letto un altro romanzo che è stato capace di emozionarmi e anche parecchio. Un romanzo che ha toccato le corde giuste del mio cuore, specie per le tematiche trattate. Sto parlando de La casa sul mare celeste di T. J. Klune (recensione). Ho trasformato quel romanzo in una specie di albero di Natale per quanti segna-pagine ho inserito allo scopo di ricordarmi passi o frasi che mi avessero emozionato.


2. Quale libro ha deluso le tue aspettative?

Una cosa divertente che non farò mai più di David Foster Wallace (recensione). Non so davvero spiegarne il motivo, forse avevo aspettative diverse da quelle che invece costituivano l’intento dell’autore, forse avevo sentito solo pareri positivi e quindi mi aspettavo qualcosa che in realtà non ho trovato nella lettura fatta. Non che sia un brutto libro, tutt’altro. È carino e molto ironico, ma… Boh, mi ha lasciata perplessa.


3. Quale libro ti ha stupito?

Aggiungo l’avverbio piacevolmente: On writing di Stephen King (recensione). Un saggio che ha saputo farmi riflettere anche sul mio modo di affrontare la scrittura. Prima non notavo gli errori che facevo, ora mi accorgo di essere più attenta nella strutturazione della frase e dei paragrafi. Lo so, King inorridirebbe davanti all’uso dell’avverbio, ma questa volta serviva proprio.

4. Hai fissato un tot di libri da leggere in questo 2022? Se sì, a che punto sei con questa tua personale sfida di lettura?

Come accade da ormai qualche anno, fisso sempre una quota di libri che vorrei leggere in un anno. Sono una lettrice lenta, anche perché ci sono giorni in cui proprio non riesco a trovare neanche cinque minuti da dedicare alla lettura, e poi amo leggere con attenzione, rileggere i passaggi che non mi sono chiari, tornare indietro se mi sono persa qualche particolare. Tutto questo per dire che ogni anno stabilisco di riuscire a leggere un libro alla settimana più qualche libro, perché capita che a volte io “divori” letteralmente un romanzo. Quindi sì, ho fissato l’asticella a 60 libri, ma attualmente sto leggendo il romanzo numero 40 di questo 2022.

5. Ultimamente si sono allentate le restrizioni derivate dalla pandemia e sono ripresi gli eventi. A quale evento hai partecipato?

Questa è bella!!! Sono felicissima che si sia ripresa una parvenza di normalità e che abbiano ricominciato a essere promosse le presentazioni in biblioteca e le fiere. Ho partecipato a diverse presentazioni, ma soprattutto sono andata al Salone del libro di Torino.

6. Quale libro o quali libri vorresti leggere entro la fine dell’anno?

Ho una lista infinita di libri che vorrei leggere, ma entro la fine quest’anno vorrei davvero leggere il romanzo di CH Parenti, Un intero attimo di beatitudine; lo ho da quando è uscito e ancora non sono riuscita a leggerlo.

Sicuramente entro luglio leggerò La formula dell’attrazione di Paola Chiozza (l’ho promesso a Zu’ e io mantengo le promesse…).

7. C’è tra le prossime uscite una che vorresti proprio leggere?

Un libro che vorrei leggere in realtà non è tra le prossime uscite, perché è in tutte le librerie da pochissimi giorni, ed è il terzo romanzo di Filippo Venturi, È l’umido che ammazza. C’è poi il libro scritto da una mia collega che mi incuriosisce molto: Siamo cattive di Stefani Gatti.

Confesso che sono pessima nel tenere traccia delle diverse uscite, mi dico sempre che devo segnarmi i titoli ma puntualmente lo dimentico. Per fortuna ho Dolci, che ogni tanto mi ricorda che sono usciti i titoli che mi interessano.

Questi sono i miei primi sei mesi di letture. Come sono stati i vostri?



Commenti

  1. La casa sul mare celeste è bellissimo e sono tanto felice che ti sia piaciuto

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  2. Klune è meraviglioso, capisco che tu abbia segnato molte cose. Il libro della Parenti è molto bello ma prepara i fazzoletti

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  3. Bellissimi libri, la casa sul mare celeste è un romanzo che prima o poi vorrei leggere anche io. Sono contenta di non essere l'unica lettrice lenta, anche io ho dei giorni in cui proprio non riesco a leggere. Tuttavia sono contenta perché per quest'anno avevo messo in lettura 30 libri e ho terminato il ventisettesimo ❤️

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