#plpl19 – puntata 2 – Caos


Un evento che ho voluto seguire per la mia passione per l’autore è la presentazione del libro Caos di Marco Malvaldi e Stefano Marmi.


Autori: Marco Malvaldi e Stefano Marmi

Titolo: Caos

Casa Editrice: Il Mulino

Data di pubblicazione: 26 settembre 2019

Pagine: 210



Quante volte una dimenticanza o un impercettibile ritardo nel compiere un'azione hanno conseguenze importanti o addirittura drammatiche? È ciò che i matematici chiamano caos, un concetto che ha un'origine assai remota nel pensiero umano, condizione della bellezza della natura per i filosofi presocratici, forza speculare all'armonia nel taoismo. Il libro racconta il cammino che ha portato i matematici a formulare la teoria del caos per individuare l'origine dell'incertezza e del caso che ritroviamo in moltissimi sistemi naturali e sociali.



Il Malvaldi matematico mi affascina sempre. Riesce a rendere meravigliosa la matematica. È capace di farti innamorare di questa materia e anche argomenti complessi, come la differenza tra Caos e Caso, diventano semplici, ti sembra quasi di capirli perfettamente!!!



NB: In corsivo le parole degli autori.



I due autori fanno un rapido percorso della storia della matematica per raccontare come si è arrivati alla teoria del Caos.



Stefano: La matematica è uno strumento un po’ antipatico. Parte da un problema e scopre altre verità.

Marco: Questa è la potenza della matematica, che entra nella quotidianità della nostra vita. Basta pensare alla meteorologia. La battuta “Un battito d’ali di una farfalla in Brasile può scatenare un tornato in Texas” non è una battuta, ma è una constatazione derivata dalla simulazione degli studi di Lorenz. Quando uno parla di matematica, prima o poi arriva qualcuno che domanda: Ma la matematica a cosa serve? La teoria del caos ha trovato applicazioni al di là di quelle che erano state pensate dal suo ideatore.

Stefano: La matematica vive nella mente dei matematici stessi e delle loro discussioni. La matematica vive forte il senso psicologico, lo si vede bene a scuola dove l’amore per la matematica viene veicolato molto dalla maestra.



Amo molto il Malvaldi giallista (adoro la serie del BarLume), ma ne rimango affascinata quando lo sento parlare di matematica e chimica.

Chiaramente io ho approfittato di questo incontro per farmi firmare una delle mie prossime letture, ovvero “La misura dell’uomo”. Con l’occasione ho avuto modo di scambiare due parole con lui, anche a carattere personale, e ho scoperto che è un uomo simpatico e di grande intelligenza.

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