5 cose che #26: 5 libri che (nel bene o nel male) ho rivalutato

5 cose che…, una rubrica nata dall’idea del blog Twins Books Lovers. A loro volta ripresa dalla Top Ten Tuesdays (per chi non la conoscesse si tratta di una rubrica ideata dal blog The Broke and the Bookish che prevede di inserire ogni settimana una lista di 10 "cose").

Oggi il tema della rubrica è particolarmente interessante e complicato, almeno per me.

5 libri che (nel bene o nel male) ho rivalutato

Difficilmente rileggo un libro, credo che l’unico che ho riletto all’infinito sia Harry Potter (che ora sto leggendo o almeno ci provo in lingua). Ci sono però dei libri che magari a prima vista non avrei scelto e poi invece sono stata felice di aver letto.

Il primo che mi viene in mente è Quando eravamo eroi di Silvio Muccino. Non avrei mai e poi mai scelto di leggere questo libro e all’inizio avevo qualche remora, ho invece trovato un libro veramente bello. Scritto bene e pieno di spunti di riflessione.

Un libro che invece mi aspettavo diverso e un po’ mi ha deluso è stato Colpa delle stelle di John Green. Ho voluto leggerlo dopo aver visto il film, che mi era piaciuto. Il libro invece mi ha un po’ deluso.

Un libro che ho scoperto piacevolmente è un romanzo per ragazzi: Il fantastico viaggio di Stella di Michelle Cuevas. È un romanzo che in parole semplici parla ai ragazzi che affrontano una perdita.

Un libro che non avrei mai e poi mai scelto e che invece mi ha sorpreso è Wonder di R. J. Palacio. Arrivo sempre in ritardo rispetto alla massa, ne sentivo parlare, ma non ero attirata. Poi ho avuto modo di leggerlo e ne sono stata pienamente soddisfatta.

Un libro che ho letto un po’ per obbligo, anzi avevo dato per scontato che mai avrei letto, e invece ho trovato molto interessante. Sicuramente non facile, anzi piuttosto impegnativo e a volte “pesante”, ma che alla fine chiudi e dici: Ma che bel libro! Ecco questo è Resto qui di Marco Balzano. Avevo partecipato alla presentazione a Torino all’interno del Salone del Libro del 2018. Quel giorno lo avevo scartato, poi complice una lettura con mio figlio ho avuto modo di leggerlo. E mi è piaciuto.

Ringrazio Gaia Fornarini per il banner della giornata di oggi e per il calendario.