Angolo Vintage #5: Tutte le volte che ho scritto ti amo di Jenny Han
Lo scopo di questa rubrica
mensile, ideata da Chiara (La lettrice sulle nuvole), è quello di leggere
romanzi “dimenticati” nelle nostre librerie, reali o virtuali che siano.
Anche questo mese partecipano
all’appuntamento tanti blog, quindi Dolci ha preparato un banner con i nomi di
tutti. Vi consiglio di passare a leggere anche le loro recensioni.
Autore: Jenny Han
Titolo: Tutte le volte che ho
scritto ti amo
Editore: PIEMME
Data di pubblicazione: 15 aprile
2014
Pagine: 365
Lara Jean tiene le sue
lettere d'amore in una cappelliera. Non sono le lettere d'amore che qualcuno ha
scritto per lei, ma quelle che lei ha scritto, una per ogni ragazzo di cui si è
innamorata, cinque in tutto. L'ultimo si chiama Josh, che è il suo migliore
amico nonché, purtroppo, il ragazzo di sua sorella. Quando scrive, Lara Jean
mette tutto il suo cuore sulla carta, raccontando cose che non si sognerebbe
mai di dire ad alta voce. Eppure, un giorno, scopre che tutte le sue lettere
d'amore sono state spedite. E quel che è peggio, ricevute. Improvvisamente, la
sua vita diventa molto complicata, ma anche molto, molto più interessante.
Ho voluto leggere questo romanzo
subito dopo aver visto il film. Non che il film mi avesse colpito in modo
particolare, ma era stata una visione piacevole, senza tante pretese. Quindi mi
aspettavo un libro altrettanto godibile. Le mie amiche me ne hanno invece
parlato male, dicendo che a loro non era piaciuto e questo mi ha “intestardito”
nella voglia di leggerlo. Chicca (Librintavola) me lo ha regalato e per un bel
po’ di tempo è stato nella pila dei libri sul comodino. Complice l’Angolo Vintage e la
challenge #Dalle3Ciambelle,
l’ho letto.
Ho solo una parola per definire
questo romanzo: adolescenziale.
Ecco, se leggi questo romanzo
consapevole del fatto che stai leggendo uno Young Adult, rivolto ad un pubblico
di adolescenti che ancora non hanno le idee chiare sui sentimenti, allora il
libro è molto carino. Devi però leggerlo mettendoti davvero nei panni di un
adolescente. È infantile in alcuni tratti e a volte ti domandi: “Ma anche io
ero così scema?”. Eppure posso garantire che è una lettura molto molto carina.
Semplicemente racconta le crisi di una ragazzina che sta
sperimentando le prime cotte e che vorrebbe essere grande, ma fondamentalmente
è ancora immatura. Quando avevo sedici anni (l’età della protagonista Lara
Jean), mia mamma mi ripeteva sempre: “Non sei né carne né pesce!”. Lara Jean e
tutti gli altri protagonisti sono esattamente così. Certo, in America a sedici
anni puoi guidare la macchina, ma questo non vuol dire che tu abbia la maturità
necessaria a guidare. Infatti Lara Jean al primo intoppo entra in crisi!
La storia di per sé non ha nulla
di interessante, non c’è un tema profondo messo in luce. È il racconto della
vita scolastica (e dintorni) di ragazzini. Le ripicche con i fratelli, il voler
essere al centro dell’attenzione delle persone dell’altro sesso, i primi
batticuori, le prime delusioni... un concentrato di cliché. Però si legge bene.
Lo stile è fluido, scorrevole e anche coinvolgente. Ecco, ha il pregio di farti tornare indietro nel tempo a quando anche per
te quelli erano i problemi fondamentali, il perno sul quale poggiava tutta la
tua vita, specialmente quella sociale.
Mi è piaciuto molto leggerlo, ho
passato due giorni divertenti. Per un momento sono tornata bambina e ho
rivissuto i mei ricordi. Non che io abbia fatto quello che ha combinato Lara
Jean, ma i palpiti amorosi erano più o meno gli stessi.
Certamente non è un libro per una
persona adulta, ma è molto indicato per le adolescenti di 15-16 anni.
Sono tanto felice che tu lo abbia apprezzato più di me.
RispondiEliminamolto spesso apprezzare o meno un romanzo sta proprio nel fatto che siamo tutti diversi. Questo è un libro carino, ma niente di speciale.
EliminaNoooooooo non leggerò più niente di questa qui :P
RispondiEliminaio credo che terminerò la serie… con calma però
EliminaIo l'ho trovato terribile, sono contenta che per te non sia stato lo strazio che è stato per me
RispondiEliminaè un po' banale, ma non è malvagio
EliminaMi sa che salterò
RispondiEliminase lo salti non ti perdi nulla
EliminaCiao! Io purtroppo non sono una grandissima fan degli Young adult...forse sono un po' cresciuta! Comunque di questo ho sentito parlare un po' meglio di altri.
RispondiEliminaio amo gli YA e i NA, ma questo è veramente molto semplice, quasi sciocco
EliminaCe l'ho, prima o poi lo leggerò e vedrò se leggere i seguiti. Spero solo di non star male per la lettura...Ultimamente il passato fa male anche quando è brutto!
RispondiEliminaGuarda, questo è molto divertente. Una lettura leggera.
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