5 cose che… #37: 5 libri che ho in libreria ma che non mi interessano più
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cose che…, una rubrica nata dall’idea del blog Twins Books Lovers. A loro volta ripresa
dalla Top Ten Tuesdays (per chi non
la conoscesse, si tratta di una rubrica ideata dal blog The Broke and the
Bookish, che prevede di inserire ogni settimana una lista di 10
"cose").
5
libri che ho in libreria ma che non mi interessano più
In realtà non ho libri per
cui ho perso interesse, forse solo libri che ho accantonato in attesa di tempi
migliori. Solitamente, quando decido di leggere un romanzo c’è un motivo,
magari mi attira in quel momento per la copertina o per il titolo. Oppure ho
voglia di un genere particolare rispetto al solito. Ci sono infatti momenti in
cui leggerei solo romanzi rosa e altri in cui faccio nottata con i gialli. Sta
di fatto che, se ho un romanzo nella mia libreria, prima o poi lo leggerò.
Attualmente ho alcuni
romanzi che sono sul comodino e ogni tanto li prendo in mano per vedere se è il
momento di leggerli, poi desisto. Diciamo che sono in attesa… ecco, oggi
parlerò dei libri che attualmente sono in attesa… Ora, quanto sia lunga questa
sosta e se mai verrà il loro tempo non so dirlo, per il momento però sono nella
libreria (digitale o reale che sia, perché anche questo è il problema).
I primi due volumi
riguardano una serie che mi piace molto, ma, quando si tratta di scegliere
quale romanzo leggere, salto sempre questi due: Cress e Winter (Cronache
lunari) di Merissa Meyer.
C’è anche un altro romanzo
che è lì in attesa da ormai troppo tempo e sinceramente non so se avrò la forza
di volontà di leggerlo. A dire il vero, ho avuto un mancamento quando ho
scoperto che l’autore ha pubblicato un altro volume della serie. Mi disturba
non terminare la lettura della serie, ma non ne sono più attratta come
all’inizio, forse mi ha un po’ stancato, non saprei. Comunque, il romanzo in
questione è Delitto con inganno di Franco
Matteucci.
Altro romanzo che sta
attendendo da anni che mi decida a leggerlo è un classico. Un classico nel
senso che appartiene alla letteratura classica, quella che di solito si studia
sui banchi di scuola. L’autore è sicuramente uno dei più grandi, ma ho il sacro
terrore di affrontarlo. A dire il vero, questo titolo mi fu consigliato in un
convegno di matematica e avevo tante buone intenzioni… avevo… Il libro in
questione è Il giuoco delle perle di
vetro di Herman Hesse.
L’ultimo libro è un saggio. Solitamente
non leggo saggi, ma questo lo ha scritto un mio collega (e, sì, anche amico).
Una persona veramente eclettica e sinceramente vorrei dargli una possibilità,
ma, forse a causa dell’argomento o del fatto che non sia un romanzo, non riesco
ancora a leggerlo. L’altra sera mi ero quasi decisa ad iniziarlo, poi però lo
ho riposato sulla libreria. Credo davvero che lo leggerò, solo non ora. I fisici per le strade di Roma di Tullio
Aebischer.
Ci sono libri che avete
preso spinti da buone intenzioni e che poi avete accantonato?
Ciao! Non conosco questi libri, quindi non so dirti se in effetti valga la pena leggerli!
RispondiEliminaGrazie, per il momento li tengo ancora in attesa.
EliminaNon li conosco proprio.
RispondiEliminaHo solo Cinder, che ho trovato abbastanza carino. Mi piacerebbe andare avanti con la saga ma sono anni che il secondo volume sembra introvabile ç_ç
RispondiEliminaInfatti sono anni che io ho questi volumi nel mio e-reader
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