Intervista con le vamp…blogger #12: Voglio un bravo ragazzo di Penelope Bloom
Titolo: Voglio un bravo ragazzo
Editore: Newton Compton editori
Data di pubblicazione: 6 giugno 2019
Pagine: 220
Come
ho conosciuto William? È entrato nella mia pasticceria, ha comprato una torta
di ciliegie, rubato un vaso di fiori - non avevo idea di cosa diamine dovesse
farci - e lasciato il suo biglietto da visita in bella mostra. Prima di
ammettere cosa abbia fatto con il biglietto da visita vorrei chiarire una cosa:
William non avrebbe potuto scegliere un momento peggiore per entrare nella mia
vita. Il mio locale stava per fallire. Quello stupido del mio ex si rifiutava
di lasciarmi in pace. E tutti mi tormentavano perché a venticinque anni non ero
ancora mai andata a letto con un ragazzo. William non era certo il candidato
ideale per la mia prima volta. Un donnaiolo convinto, sexy in modo insopportabile.
Tutto il contrario di quello di cui avevo bisogno. E allora perché l'ho
cercato? Ho capito di essere nei guai quando con la sua voce profonda mi ha
detto: «La tua torta era deliziosa. Cucini anche a domicilio?».
L'intervista
1.
A quale genere appartiene il
libro?
È un romanzo rosa, molto classico. Insomma
un chick-lit.
2.
Cosa pensi dei protagonisti?
Mi sono piaciuti entrambi i
protagonisti, divertenti e brillanti. Mi piaceva anche il loro battibeccare con
velati (mica tanto) doppi sensi.
3.
Personaggio preferito?
William. Decisamente molto più
simpatico del fratello Bruce. Però ammetto anche che mi è piaciuta Hailey. La
nonna di Hailey merita tuttavia
una menzione d’onore, è veramente una forza!
4.
Personaggio più odiato?
Confermo il mio odio per i genitori
di William e Bruce. Sono solo delle sanguisughe. C’è anche Zoey che non è il
massimo della simpatia, ma capisco il suo comportamento, visto che è
interessata a William o meglio ai suoi soldi.
5.
Che emozioni ti ha suscitato
la lettura?
Mi sono divertita molto. Le
battute a doppio senso sono frizzanti e simpatiche.
6.
Punti di forza?
La scorrevolezza nella lettura.
È un romanzo che si legge proprio per divertirsi. È un buon romanzo di
intrattenimento.
7.
Punti deboli?
Punti deboli veri e propri non
ne ho trovati, però è un romanzo che scegli di leggere perché vuoi una lettura
che non impegni. Solitamente la definirei una “lettura da ombrellone”, quelle
cioè che fai quando sei rilassato in riva al mare e non hai modo di
concentrarti su concetti impegnativi. Però tutto questo non lo si può definire
un vero punto debole, perché, quando
una persona sceglie di leggere questo tipo di romanzo,
sa che sta affrontando un romanzo d’intrattenimento.
8.
Come hai trovato lo stile dello/della
scrittore/scrittrice?
L’autrice ha uno stile fluido.
Molto veloce e frizzante. Il merito è anche della scelta di una narrazione a
pov alternati, scelta stilistica sicuramente più coinvolgente. Una cosa che non
mi è piaciuta tanto è stata la scelta del tempo verbale. La storia è narrata al
passato, avrei preferito una narrazione al presente, sarebbe stata di gran
lunga più coinvolgente.
9. È facile entrare in empatia con il/la protagonista?
Sicuramente William e Hailey
sono più coinvolgenti di Bruce e Natasha. Purtroppo però non mi sono sentita
particolarmente attratta da nessuno dei due.
10.
Quale aggettivo descrive
meglio il libro?
Piacevole e divertente, forse
più del primo della serie.
11.
A chi lo consigli?
A chi cerca una lettura poco
impegnativa, a chi vuole un romanzo che non richieda impegno, ma che sia solo
“evasione”.
12.
Quante stelline gli dai?
Tre e
mezza, forse un pochino più del primo.
La copertina mi piace
tantissimo. Come per il precedente romanzo, avrei preferito il titolo originale
Her Cherry, anche perché si poteva
apprezzare di più il doppio senso. Sicuramente la traduzione del romanzo
mantiene la vivacità originale. Comunque lo stile che la Casa Editrice ha
scelto per la copertina rispecchia l’originale e questo è un merito.
14.
Citazione preferita?
Non ci
sono citazioni degne di essere segnate, sono tutti doppi sensi che, se
trascritti, perdono la loro efficacia.
Ed ora tocca a voi esprimere il vostro
parere, cosa volete farci leggere?
Ci troviamo per una nuova intervista il
19 settembre.
Perfetto per rilassarsi
RispondiEliminama a me non commenti con la tua parola preferita?
EliminaHo preferito William a Bruce ma Natascia ad Hailey e la storia di banana mi è sembrata complessivamente costruita meglio
RispondiEliminaanche secondo me il primo era meglio strutturato
Eliminaconcordo con te
RispondiEliminaHo visto che siamo molto concordi
EliminaIo non vedo l'ora di leggere gli altri libri di questa autrice. Mi piace moltissimo
RispondiEliminaIo sono già in attesa di quello su Ryan, la bloom ha detto che lo sta scrivendo e che dobbiamo tenere gli occhi aperti… e io attendo.
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