Review Party: Midnight sun di Stephenie Meyer


Con oggi partecipo al Review Party dedicato al nuovo romanzo della saga di Twilight. Ringrazio quindi Beatrice Coviello (Eynys Paolini Books) per avermi coinvolta in questo evento. Ringrazio la casa editrice Fazi Editore per avermi omaggiata della copia digitale del romanzo.


Titolo: Midnight sun

Autore: Stephenie Meyer

Pagine: 767

Editore: Fazi Editore

Data di uscita: 24 settembre 2020

 

Dopo un'attesa lunga 10 anni Midnight Sun è finalmente arrivato! Stephenie Meyer fa un trionfante ritorno nel mondo di Twilight con questo attesissimo romanzo, in cui la storia d'amore tra Bella e Edward viene raccontata attraverso gli occhi del vampiro.

«Vedevo benissimo quanto sarebbe stato facile innamorarsi di lei. Esattamente come cadere: senza sforzo. Impedirmi di amarla era l’opposto, era arrampicarmi su uno strapiombo, una mano dopo l’altra, un’impresa estenuante, come se possedessi soltanto le forze limitate di un umano».

Quando Edward Cullen e Bella Swan si sono incontrati in Twilight, una storia d’amore destinata a diventare iconica ha avuto inizio. Ma finora questa storia è stata raccontata soltanto dal punto di vista di Bella. Finalmente, i lettori possono conoscere la versione di Edward in quest’attesissimo nuovo romanzo, Midnight Sun.

Vissuta nei panni del bellissimo vampiro, questa storia assume una veste tutta nuova, decisamente più cupa. L’incontro con Bella è la cosa più spaventosa e più intrigante che gli sia mai successa nella sua lunga vita da vampiro. Mentre apprendiamo nuovi, affascinanti dettagli sul suo passato, capiamo perché questa sia la sfida più difficile della sua esistenza. Come può seguire il suo cuore, se ciò significa mettere Bella in pericolo?

Con Midnight Sun Stephenie Meyer ci fa tornare in quel mondo che ha incantato milioni di lettori e ci regala un epico romanzo sui piaceri e sulle devastanti conseguenze dell’amore immortale.

 

«Io non dormo», mormorai, rispondendole in maniera più completa.

Lei rimase in silenzio per un istante.

«Mai?», domandò.

«Mai», bisbigliai.

Quando incontrai il suo sguardo penetrante vi lessi meraviglia e compassione e, all’improvviso, provai uno struggente desiderio di dormire.

Non per estraniarmi, come mi succedeva prima, non per sfuggire alla noia, ma perché volevo sognare. Forse, se avessi perso conoscenza, se fossi stato capace di sognare, avrei potuto vivere per qualche ora in un mondo dove per me e lei fosse possibile stare insieme.

Lei mi sognava. Anch’io volevo sognarla.

Bella mi guardò, piena di stupore.

Dovetti distogliere lo sguardo.

Io non potevo sognarla.

Lei non avrebbe dovuto sognarmi.


Partiamo dal presupposto che sto parlando di una delle mie saghe preferite, una storia che ho amato a cominciare dalla prima riga. Ho letto tutta la produzione della Meyer relativa a Twilight, l’unico che mi manca (però ce l’ho a portata di mano sul comodino) è Life and death. Quando ho letto di questa nuova uscita, ero super-emozionata.

Midnight sun non aggiunge nulla alla storia, è il racconto di quanto già presentato nel primo volume, ovvero Twilight, ma dal punto di vista di Edward.

Dieci anni fa siamo stati conquistati dalle vicende che Bella Swan raccontava, oggi quegli stessi avvenimenti vengono arricchiti dal punto di vista maschile. Possiamo quindi apprezzare il tormento di Edward, la sua fatica di resistere al profumo “invitante” di Bella. Sicuramente, grazie a questa nuova versione, possiamo apprezzare meglio alcuni episodi che in quella di Bella non si spiegavano pienamente. Rimani incollato a leggere quanto la Meyer ci presenta, proprio perché percepisci tutta la forza di Edward. Insomma, riesci ad apprezzarlo meglio.

Lo stile con cui è scritta questa nuova pagina della serie è più forte della versione di Bella, si avverte il tormento di Edward.

Se avete amato Twilight, non potete non leggere questo nuovo capitolo. Alcuni episodi sono ampliati e si percepiscono più emozioni, perché lo sguardo di Edward è molto ricco. Una buona lettura!




Commenti

  1. io non so se mi sento di leggerlo. sono passati così tanti anni ed è cambiato anche il mio modo di percepire i libri. comunque sia, se lo leggerò non sarà a breve!

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  2. Ciao Manuela! Certo, il fatto che la Meyer abbia giocato sull'effetto nostalgia proponendo semplicemente un POV diverso e senza nulla aggiungere alla storia già conosciuta non depone a suo favore, sa un po' di commercialata... però è anche vero, come dici tu, che per chi ha amato la saga (e a me di sicuro è piaciuta) un po' di curiosità resta!

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    1. è infatti quella nostalgia che mi ha spinto a leggere il romanzo

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