Facciamo quattro chiacchiere: vi faccio vivere Più libri più liberi 2022 (giorno 3)
Durante una fiera ci vuole poi un giorno dedicato solo al giro degli stand. Un veloce passaggio lo avevo fatto in prima giornata, mentre ho lasciato per questo terzo giorno un giro più approfondito, anche perché oggi sono con l´amica di mille avventure librose, Dolcissima (Le mie ossessioni librose). Quindi, con precisione matematica, ho iniziato dalla fila G per arrivare alla fila A... Perché sono partita dalla G? Semplicemente perché nel giro di mercoledì avevo notato lo stand Cina in Italia con libri interessanti per Figlio#2 e quindi sono passata a prenderne uno... per il momento, perché tanto so per certo che sabato (giorno 4) dovrò ripassare e prenderne un altro (se basta...).
Chiaramente questo passaggio più approfondito mi ha permesso di notare altre pubblicazioni interessanti, prima fra tutte il libro di Malvaldi-Bruzzone La molla e il cellulare, di cui mi sono innamorata dopo aver seguito la presentazione nel giorno 2 della fiera e di cui parlerò in modo più approfondito nei prossimi giorni.
Altra cosa bella scaturita da questo secondo "passaggio tranquillo" è l´incontro con persone seguite sui social e mai incontrate dal vivo. Infatti, fermandomi da Fanucci, ho potuto incontrare Erica (su IG la trovate come @libriefrasi.italia), ma ho anche potuto incontrare ancora una volta Malia Delrai di Delrai Edizioni. Passerò ancora presso lo stand della Delrai perché vorrei incontrare Connie Maybe.
Oltre al giro degli stand non ho seguito presentazioni tranne quella della casa editrice Uovonero. Questa l´ho seguita perché mi interessava molto come docente. Uovonero è una CE che pubblica libri con CAA (Comunicazione Aumentativa Alternativa). Per saperne di più si può andare a leggere qualche info qui: https://www.fareleggeretutti.it/cosa-e-la-caa-comunicazione-aumentativa-alternativa. Hanno proposte molto interessanti e, come docente, molto stimolanti. Sono molto attratta dalle opere della Uovonero perché sono convinta che ogni alunno e ogni alunna ha un suo modo specifico di apprendere e come docenti dovremmo fornire loro gli strumenti più adatti. Non è vero che tutti necessitino di uno stesso strumento, ognuno ha il proprio.
Evento: I nidi dell´uovonero. Una rete di librerie accessibili e inclusive.
Il progetto de "I nidi dell'uovonero" scaturisce da una idea della CE Uovonero, che da sempre ha a cuore l'accessibilità ai libri da parte dei bambini. Uovonero dal 2010 propone libri con i simboli, ma ci si è accorti che mancava un elemento importante: il collegamento diretto con il libraio. Quest'ultimo è una figura fondamentale, perché è l'interfaccia tra la CE e il lettore. Spesso c'è molta confusione sull'uso dei simboli, quindi come CE Uovonero ha ritenuto importante formare il personale delle librerie indipendenti, in quanto è necessario che i librai conoscano bene questo tipo di libri.
Con questo progetto il libraio e le librerie diventano protagonisti per accogliere al meglio tutti i bambini. Uovonero si rivolge soprattutto ai bambini che vogliono iniziare a leggere in modo autonomo e ai bambini con neurodivergenza. Infatti i libri di questa CE sono semplicemente dei libri per bambini, non hanno un aspetto "medicale". Sono libri per bambini che riescono ad accompagnare i piccoli lettori verso una lettura autonoma. In pratica sono come una bicicletta con le rotelle. I "simboli" facilitano l'autonomia e piano piano queste "rotelle" verranno abbandonate, anche se per alcuni sarà più difficile allontanarsene. Ci saranno alcuni bambini che avranno ancora bisogno del supporto dei simboli, ma questo non deve assolutamente farli smettere di leggere.
I libri Uovonero sono accessibili e inclusivi, due parole che non sono uguali. Sono libri per tutti i bambini, posso essere condivisi, tutti possono avere il piacere di leggerli. Ecco che Uovonero propone un decalogo con i dieci principi che ispirano la CE per la realizzazione di libri accessibili e inclusivi.
Chiaramente nei prossimi giorni passerò allo stand Uovonero per fare qualche acquisto mirato, infatti ho già qualche idea in mente.
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