Recensione: La chimica dell’amore di Paola Chiozza
Titolo: La chimica dell’amore
Editore: Independently published
Data di pubblicazione: 24 ottobre 2022
Pagine: 366
L’amore è solo questione di chimica?
Sì, se ti chiami Isaac Goldsmith, sei il
professore di biologia molecolare più S.N.S. (sadico, nerd e sexy) di tutta
Berkeley e credi nei legami atomici primari più di quelli tra esseri umani.
Tutto può essere spiegato con una semplice formula, anche i sentimenti.
Eppure, se c’è un’unica cosa in cui Isaac ha
sempre creduto, è l’amicizia con Audrey Carpenter. Almeno finché non si è
trasferita in Inghilterra facendo perdere le sue tracce.
Audrey Carpenter ha una fissazione per i
romanzi rosa e due obiettivi: innamorarsi del suo personale Mr Darcy e scrivere
la biografia di Kate Middleton.
È davvero un peccato che quel tizio
travestito da Darcy si sia rivelato un idiota e che la biografia da scrivere
sia quella dell’unica persona che Audrey non avrebbe mai voluto rivedere: Isaac
Goldsmith, il suo ex migliore amico del liceo.
E così, quando Audrey torna in America dopo
quindici anni, non crede ai propri occhi: dov’è finito il suo (ex) migliore
amico? Perché il ragazzino nerd con cui ha divorato ghiaccioli davanti alla
tivù, che le ha dato ripetizioni di chimica e con cui ha condiviso tutto o
quasi… è diventato un professore scontroso, affascinante e con un sorriso
sciogli-mutandine?
Lavorare fianco a fianco? Si può fare.
Andare d’accordo? Ci si può ragionare.
Essere di nuovo complici? Impossibile.
Perché chi dice che tra uomo e donna può
esserci tutto, tranne che amicizia… be’, in questo caso ha ragione da vendere!
«Metterei
in discussione l’intera tavola periodica, per te. E no, non saremo mai più
amici. O saremo tutto o niente.»
È
tutta questione di chimica.
La chimica è ovunque. In quello che
tocchiamo, che respiriamo, che mangiamo.
È in noi. Siamo noi.
Credo che ormai Paola Chiozza mi abbia
definitivamente conquistata… Se con La
formula dell’attrazione ero rimasta piacevolmente colpita, con La chimica dell’amore ho confermato la
mia impressione su questa autrice. Oltre alla sua bravura come scrittrice di
narrativa rosa, apprezzo la sua capacità di rendere romantiche e ricche di
passione le materie scientifiche come la fisica e la chimica, ma qui sono di
parte, essendo io stessa affascinata da queste materie.
La
chimica dell’amore è un bel romanzo rosa chick-lit che parla di seconde
possibilità e che trasforma due amici che si sono allontanati in amanti (e
che amanti).
Le
cose crepate si rompono, prima o poi. Noi ci siamo rotti definitivamente molti
anni fa.
Ancora una volta Paola ha saputo raccontare
una storia d’amore ricca di sentimento, piccante al punto giusto e non banale.
Originale pur rispettando le tappe di un romanzo rosa. Ammetto che mi aspettavo
l’equivoco che allontana i due protagonisti, perché stava andando tutto troppo
bene tra Audrey e Isaac. Vedevo le pagine corrermi via e, quando è arrivato
“l’allontanamento”, ne sono stata quasi felice, ma ho apprezzato anche la
risoluzione in tempi brevi… Audrey è decisa a non perdere tutto ancora e
affronta Isaac con coraggio e questo me l’ha fatta amare ancora di più.
Pur essendo un libro autoconclusivo, ci sono
rimandi a La formula dell’attrazione,
rimandi sia per la parentela tra Chase e Isaac, sia per l’ambientazione. Come
Chase è un genio dell’astrofisica, così Isaac lo è della chimica. Mi piacciono
tantissimo i riferimenti al mondo accademico e alla chimica, il voler spiegare
tutto con una formula. Bellissimi sono i rimandi alla letteratura. Per
l’ennesima volta mi trovo davanti Orgoglio
e pregiudizio… dovrò decidermi a leggerlo! Audrey è innamorata della
letteratura rosa e in special modo di Jane Austen, la sua idea romantica permea
tutta la sua esistenza e la rende un personaggio delizioso.
Ora aspetto un libro su Rachel, la sorella di
Isaac… perché all’interno del romanzo ci sono tanti piccoli indizi che fanno
ben sperare in una storia tra lei e Desmond, questa volta una storia molto
legata ai numeri e alla matematica.
Non smetterò di ringraziare Azzurra per
avermi convinto la prima volta a leggere il romanzo di Paola Chiozza, davvero
un bel consiglio.
Libri della serie:
- La formula dell’attrazione (recensione)
Commenti
Posta un commento