Recensione #33: Linea di sangue di Angela Marsons


Oggi vi voglio parlare di questo nuovo appuntamento con la detective Kim Stone. Per prima cosa ringrazio la CE che mi ha permesso di leggere in anteprima il romanzo, avendomi omaggiata della copia digitale dello stesso.

Autore: Angela Marsons

Titolo: Linea di sangue

Editore: Newton Compton editori

Data di pubblicazione: 6 maggio 2019

Pagine: 480

Quando la polizia ritrova il cadavere di un assistente sociale ucciso da un'unica letale coltellata, tutto fa pensare a una rapina andata male. Ma per la detective Kim Stone qualcosa non torna. Pochi giorni dopo, un tossicodipendente della zona viene ucciso nello stesso identico modo. L'istinto di Kim le suggerisce che dietro c'è la mano dello stesso assassino. Eppure non c'è niente a collegare le due vittime, a eccezione dell'inquietante precisione con cui sono state uccise: una singola coltellata al cuore. Mentre Kim è alle prese con il caso, un fantasma del suo passato torna a farle visita con un'inquietante lettera che riapre antiche ferite del passato, mai del tutto cicatrizzate. Se vuole davvero fermare l'assassino prima che il numero delle vittime cresca ancora, dovrà rimanere vigile per districarsi nella fitta rete di intrighi e di bugie che le si sta stringendo attorno... anche se significa mettere in grave pericolo la sua stessa vita.




Linea di sangue è il quinto appuntamento con la serie che vede protagonista il Detective Ispettore Kim Stone. Il romanzo è autoconclusivo, ma per apprezzarlo bisogna aver letto Il gioco del male, perché molti sono i riferimenti a questo caso. Si riesce a seguire la trama e l’evolversi dell’investigazione anche se a “digiuno” dei precedenti capitoli, ma ammetto che conoscere i personaggi che incontriamo dopo tanti anni in questo nuovo caso è sicuramente di aiuto. La Marsons ripropone i punti salienti, soprattutto quelli utili a chiarire la dinamica tra la detective Kim e la dottoressa sociopatica Alexandra Thorne, ma sapere come si sono svolte le indagini precedenti sicuramente dà una marcia in più.

Recensire il quinto volume di una serie per alcuni versi è facile, per altri meno. Essendo un thriller psicologico, non posso dire nulla in merito alla trama (già ben dettagliata nella sinossi), ma sicuramente posso riferire quello che mi è piaciuto in questo racconto.

Prima di tutto amo lo stile di scrittura dell’autrice. Capitoli brevi, carichi di tensione, ricchi di emozione, ben dettagliati. Nelle poche pagine del capitolo trovi gli elementi necessari per andare avanti, per formulare le tue ipotesi e ti ritrovi a creare una mappa tipo le bacheche delle squadre FBI… Mi sono creata una mia personale mappa dei legami e delle informazioni in merito al caso, come se anche io fossi chiamata a partecipare alla sua risoluzione.

Anche questa volta la vicenda è narrata su più piani. Per la precisione ci sono tre fili che si intrecciano. Un primo piano che racconta il caso di omicidio che apre il romanzo, tutto il lavoro investigativo che segue la scoperta della prima vittima, Deanna Brightman; un secondo piano, quello che mi ha incuriosito di più, legato al piano di vendetta di Alexandra Thorne e un terzo, che compare in pochi momenti, le pagine di un diario…

Solo questo fa capire quanto sia ricco di intrecci ed emozioni questo romanzo.

Mi piace molto anche l’atmosfera che si percepisce durante la lettura. Kim Stone è una detective che non si ferma a risolvere il caso seguendo i fili logici dei propri ragionamenti. Kim Stone vuole capire le motivazioni, il suo è un percorso nella mente dell’assassino… e, in questo caso specifico, voler entrare nella mente del cattivo di turno può creare alla brava poliziotta qualche problema nella sfera personale. Anche questa volta, vita privata e vita professionale si intrecciano. Tutto il suo vissuto ora diventano un pericoloso ostacolo. Tutte le emozioni che Kim ha sempre cercato di reprimere e imbrigliare affiorano, grazie alle “sapienti” doti di manipolazioni di Alex.

La mente era una parte del corpo assai vulnerabile.

Kim sul lavoro è impeccabile, determinata, lucida… ma questa volta, più che mai, deve combattere contro il proprio passato. Soprattutto deve combattere contro Alex e la sua malvagità.

La fortuna di Kim è che ha dalla sua una squadra fantastica. Ha al suo fianco il sergente Bryant. L’unico che riesce a capirla davvero, forse l’unico che la conosca profondamente. L’unico che comprenda quando è opportuno tacere o quando è il momento di dare il suo parere. Comunque tutti gli elementi della squadra sono importanti, tutti danno il loro contributo, tutti sanno quanto il loro capo punti su di loro, quanto ognuno di loro sia fondamentale per la risoluzione del caso: Stacey è un asso nel trovare le informazioni attraverso i dati e Dawson è bravissimo ad analizzare le scene del crimine, ha molto fiuto.

Stacey non poteva che ammirare il modo in cui funzionava il cervello del suo capo […]. Sapeva che la detective Stone era sempre concentrata sui casi che seguiva, malgrado tutte le altre cose che poteva avere per la mente.

Altra cosa che apprezzo molto delle storie di Angela Marsons sono i personaggi e la loro caratterizzazione. Ogni “nome” presente nella storia ha la sua rilevanza. Ognuno è un tassello più o meno importante, più o meno inerente al caso, eppure ogni nome che si presenta accende una connessione.

Adoro poi Una lettera da Angela, è un bel modo di terminare il romanzo, un saluto che l’autrice rivolge ai suoi lettori…

Spero vi sia piaciuta questa quinta tappa del viaggio di Kim e il ritorno della sua nemesi, Alexandra Thorne.

Personalmente questa storia mi è piaciuta tanto, mi ha dato la giusta dose di angoscia e di tensione, come anche la soddisfazione della risoluzione. Al termine, pur trovandomi spiazzata sul nome del colpevole, ho tirato un sospiro di sollievo e mi sono ritrovata soddisfatta. E sono già in attesa del nuovo volume… sperando arrivi presto.

La serie D.I. Kim Stone consta di diversi titoli, alcuni dei quali ancora non usciti in Italia.

1.       Silent Scream - Urla nel silenzio (recensione

2.       Evil Games - Il gioco del male (recensione)

3.       Lost Girls - La ragazza scomparsa (recensione)

4.       Play Dead – Una morte perfetta (recensione)

5.       Blood Lines – Linea di sangue

6.       Dead Souls

7.       Broken Bones

8.      Dying Truth

9.       Fatal Promise

10.   Dead Memories

Commenti

  1. Primo volume letto, secondo e terzo pronti su Kindle. La Marsons piace molto anche a me

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    1. è bella perché ha uno stile coinvolgente, sa metterti la tensione sotto pelle

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  2. Letti tutti e cinque e fin dalle prime pagine del primo romanzo ho amato sia lo stile sia la protagonista!

    https://www.nientedipersonale.org/anteprima-recensione-linea-di-sangue-d-i-kim-stone-5/

    In questo romanzo la particolarità sta proprio nel fatto che riprende la storia di Alex Thorne, che sembrava conclusa nel quarto romanzo e che invece è ancora tutta da raccontare.

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  3. Ma che bella recensione! *_* Devo davvero sbrigarmi a recuperare questa serie! :)

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    1. Questa serie è veramente ben fatta, io sono felicissima di averla scoperta e letta…

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