A distanza di una settimana dal
mio rientro, ho il tempo per raccontarvi questa bella esperienza in
Inghilterra, per la precisione ad Ipswich presso il college Royal Hospital
School.
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Il college che ci ospitava: Royal Hospital School |
Uno dei miei desideri era quello
di visitare il Regno Unito, quando alcuni genitori mi hanno chiesto di
organizzare un soggiorno studio per il loro figli, non ho esitato! Anzi ero
felicissima. Così, quest’anno dal 16 al 29 luglio, ho portato un gruppo di ragazzi
a Ipswich. Prima esperienza per loro (un viaggio all’estero senza i genitori) e
prima esperienza per me di viaggio di istruzione molto lungo, fino ad ora avevo
organizzato e partecipato a campo-scuola di massimo tre giorni e sempre in
Italia. Chiaramente gran parte della felicità era dovuta al fatto che avrei
potuto vedere Londra.
Ci siamo ritrovati immersi, ma
questo era l’obiettivo, nel mondo inglese!!! Il college era molto bello e lo
staff della scuola di lingua veramente in gamba. I ragazzi avevano lezioni in
classe e attività sportive e ricreative. Tutto rigorosamente in lingua!!!
Personalmente ho avuto molto
tempo libero, perché non potevo seguire i ragazzi in classe, ma alcune attività
le ho fatte con loro. Il mio compito era più che altro di sorveglianza, quindi
quando loro erano impegnati nelle lezioni io mi sono dedicata alla lettura del
libro di Harry Potter in inglese… ok lo ammetto ho anche letto libri in
italiano. All’interno del college c’era una pace, una tranquillità che
conciliava la lettura.
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Kings Head Pub |
Ipswich è una cittadina sulle
rive del fiume Orwell, il college si trova nella zona di Holbrook che invece si
trova nei pressi del River Stour. Vicino alla scuola c’è un laghetto chiamato
Alton Water, che ho visitato con i miei ragazzi per passare la domenica. In
quell’occasione siamo anche andati a mangiare al pub Kings Head.
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Alton Water |
Quando siamo
stati al lago ci siamo trovati circondati da oche, papere, gabbiani e cigni.
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River walk |
Tra le attività che ho seguito
con i ragazzi c’è stata una bella passeggiata lungo le rive del fiume, in
realtà sembrava più un acquitrino, ma credo sia dovuto all’eccessiva calura.
Infatti in questi quindici giorni abbiamo trovato una temperatura che si aggirava
intorno ai 30 gradi. Gli inglesi se ne lamentavano, non essendoci abituati. È piovuto
solo il giorno dell’eclissi, oddio quella sera è stato veramente pauroso, era
tutto nero, c’è stata una tromba d’aria e pioveva con una violenza
impressionante.
E poi ci sono state le “gite”!!!
Abbiamo visitato posti graziosi. La prima escursione è stata a Colchester, una
cittadina deliziosa.
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Cambridge: King's College |
Poi siamo stati una giornata intera a Cambridge.
Fantastica località universitaria. Quel sabato era giorno di lauree e potevamo
vedere decani delle università e neo dottori con la loro tradizionale toga.
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Parco di Cambridge dedicato a Lady Diana |
Per
pranzo siamo andati in un parco dove c’era una aiuola dedicata alla principessa
Diana. Dopo qualche giorno siamo stati a visitare la cattedrale di Bury St.
Edmunds. Anche questo un paesino tipico inglese, con la sua architettura così
accogliente.
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Buckingham Palace |
L’ultima visita aveva come meta Londra. Ora, potete immaginare il
mio stato di eccitazione. Londra!!! Oh my God!!! Abbiamo fatto il giro sul
Tamigi e quindi abbiamo potuto vedere i “punti forti” della città: Tower Bridge,
the London Eye, Houses of Parlament, Westminster Abbey… Ho visto il Big Ben,
peccato fosse tutto imbracato per il restauro (dicono ne abbia ancora fino al
2028). Poi abbiamo camminato per la città e abbiamo apprezzato altri posti
importanti: Downing Street, Buckingham Palace, il parco St. James, Trafalgar
Square, il National Gallery e la stazione di New Scotland Yard. Ho passeggiato lungo
la via Piccadilly e attraversato il quartiere di Soho. Ero felicissima, ma
ammetto che la città non mi è piaciuta molto. Forse avevo troppe aspettative. Ho
visto una bella città, questo è vero, ma caotica e sporca… insomma Roma è molto
meglio!!!
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Millennium Footbridge |
Mentre percorrevamo il Tamigi ho
visto il Millennium Footbridge e sono praticamente saltata in piedi per la
contentezza: era il ponte che i Mangiamorte facevano esplodere all’inizio del
film “I doni della morte parte I”! Io credo che il mio amore per la saga di Harry
Potter abbia avuto un ruolo predominante nel farmi innamorare dell’Inghilterra…
Sono tornata a casa però
arricchita. Ogni viaggio ti lascia qualcosa che ti aiuta a crescere. Sono
davvero felice di questa esperienza, anzi mi piacerebbe proprio ripeterla.
Deve essere stata proprio una bella esperienza! ♥
RispondiEliminaFantastica... spero proprio di poterla rifare...
EliminaMia figlia era in Inghilterra per una vacanza studio nello stesso periodo. Ha potuto visitare gli studios di Harry Potter. Puoi immaginare quanto fosse contenta.
RispondiEliminanoi non ci siamo riusciti, ma è stato bello vedere Londra… anche se ho preferito Cambridge
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