Facciamo quattro chiacchiere... Libri in Bottèga
Un sabato pomeriggio Micaela (Le M cronache) ha buttato lì l’idea di realizzare un club del libro e mi ha chiesto se mi sarebbe piaciuto partecipare… Di lì a pochi giorni quell’idea si è concretizzata e il club del libro è partito grazie a tre donne meravigliose: Micaela, che è un vulcano, Nicoletta, più vulcanica di Micaela e soprattutto ospite perfetta nella sua La Bottèga, e Francesca (Punto dilettura), “la fatina dei libri”. È nato così Libri in Bottèga.
L’annuncio è stato dato su fb nella pagina de La Bottèga con la scelta dell’autore da
leggere. Poche regole: un autore comune di cui leggere qualcosa e poi
ritrovarsi insieme l’ultimo mercoledì del mese per condividere pensieri e
opinioni.
Il primo mese ha visto vincitore Stephen King e il giorno dell’incontro è stato il 27 aprile.
Non avevo letto nulla di King e solo il pensiero di
dovermi cimentare con il re dell’horror mi terrorizzava. Poi però sono arrivati
consigli da più parti e la mia scelta è ricaduta su un “saggio”: On writing (recensione).
Leggere le parole di King è stato bellissimo, oltre al fatto di aver capito come sia nato il suo gusto dell’horror. Infatti nel libro ci sono avvenimenti della sua vita che fanno accapponare la pelle. C’è poi un episodio in particolare del King bambino che a me ha messo i brividi.
Mercoledì sera l’incontro è stato molto piacevole e ha coinvolto quindici
persone, per lo più sconosciute ma accomunate dalla passione per la lettura.
Sono stata felice di incontrare Francesca, che conoscevo solo tramite social,
visto che partecipiamo alle stesse challenge di lettura e quindi virtualmente
ci eravamo già incontrate, e in quell’occasione ho conosciuto
Arianna, che mi ha tenuto tanta compagnia nel lockdown tramite le sue dirette con
Micaela. Sono stata anche felicissima di conoscere Nicoletta (promesso che ti
vengo a trovare anche in altre giornate). Mi sono sentita piacevolmente a casa.
Al termine della serata abbiamo estratto il nuovo autore: David Foster Wallace.
Anche questo autore mi è sconosciuto, sono andata a guardare la sua produzione e alcuni suoi libri mi hanno molto incuriosita. La scelta però è ricaduta su questo:
Autore: David Foster Wallace
Titolo: Una
cosa divertente che non farò mai più
Editore: Minimum
Fax
Data di
pubblicazione: 7 luglio 2017
Pagine: 151
«E allora oggi è
sabato 18 marzo e sono seduto nel bar strapieno di gente dell'aeroporto di Fort
Lauderdale, e dal momento in cui sono sceso dalla nave da crociera al momento in cui
salirò sull'aereo per Chicago devono passare quattro ore che sto cercando di
ammazzare facendo il punto su quella specie di puzzle ipnotico-sensoriale di
tutte le cose che ho visto, sentito e fatto per il
reportage che mi hanno commissionato». "Una cosa divertente che non farò
mai più" è il capolavoro di comicità e virtuosismo stilistico con cui i
lettori italiani hanno conosciuto il genio letterario di David Foster Wallace.
Commissionatogli inizialmente come articolo per la rivista Harper's, questo
reportage narrativo da una crociera extralusso ai Caraibi - iniziato sulla
stessa nave che lo ospitava e cresciuto a dismisura dopo innumerevoli revisioni
- è ormai diventato un classico dell'umorismo
postmoderno e al tempo stesso una satira spietata sull'opulenza e il
divertimento di massa della società americana contemporanea.
Ora, se siete di
Roma, non vi resta che dedicare l’ultimo mercoledì del mese al club del libro.
Nicoletta vi accoglierà con gioia ed entusiasmo nel suo salotto che profuma di
dolci e di tè (buonissimo tè) e sarà piacevole conversare insieme.
Il prossimo
appuntamento è per il 25 maggio 2022 alle ore
21 presso La Bottèga in Via Portuense,
223. Ricordatevi di mandare una mail per prenotare il vostro posto!
Io ci sarò!
Le grafiche che ho
utilizzato sono quelle che sono state realizzate da La Bottèga e sono state
pubblicate sulla pagina FB
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