Incipit #1


Oggi voglio farvi conoscere l’inizio di una delle mie prossime letture. Presto sul blog arriverà la recensione di questo libro, ma ho deciso di incuriosirvi riportandone poco sotto l’incipit.

Veramente l’idea mi è stata suggerita da una conversazione che ho avuto con Dolci (Le mie ossessioni librose), la quale mi ha mi ha proposto come una idea “carina” quella di far conoscere le prime righe di un romanzo che stiamo leggendo o che leggeremo nel prossimo futuro. Dolci, curiosando nel web, ha trovato un blog (Il profumo dei libri) che ha già ideato questo tipo di rubrica. Il suggerimento mi è piaciuto e quindi mi trovo qui a farvi conoscere questa mia prossima lettura.

L’idea originale si intitola…

Chi ben comincia

Questa rubrica ha le sue regole:

- prendere un libro qualsiasi contenuto nella vostra libreria,

- copiare le prime righe del libro (possono essere 10, 15, 20 righe),

- scrivere titolo e autore per chi fosse interessato,

- aspettare fiduciosi i commenti…

Personalmente attenderò tutte le vostre opinioni al riguardo, alle quali risponderò con piacere.




Nell’anno del Signore 1301, dopo la festa della Santa Vergine di mezz’agosto, alcuni mercanti provenienti da nord scortarono a Firenze l’ambasciatore che la Signoria aveva inviato all’esercito francese disceso in Italia.

Il messo non poté riferire quanto gli aveva detto il principe Carlo di Valois, fratello del re di Francia; giunse infatti cadavere dentro una botte, in uno stato di putrescenza così avanzato che della sua faccia, rosa dai vermi, restavano soltanto le ossa scarnificate e la cartilagine del naso, che emergeva dai carnami, portata impietosamente allo scoperto.



Questo è l’inizio del romanzo di Barbara Frale, I sotterranei di Notre Dame, edito da Newton Compton editori.

PARIGI, 1301. Perché il re di Francia e i suoi uomini più fidati si aggirano furtivi nei sotterranei di Notre-Dame? Che cosa stanno disperatamente cercando? Filippo il Bello è disposto a tutto pur di scongiurare un evento fatale per il suo regno e la sua discendenza. Anche a mobilitare i migliori consiglieri perché raggiungano Roma: proprio in Vaticano, sotto la protezione del papa, si nasconde il celebre Arnaldo da Villanova, noto come il Catalano, geniale e discusso medico di Bonifacio VIII, un tempo al servizio di Filippo il Bello, poi accusato di praticare la magia. Ora il re lo rivuole presso di sé. Per quale motivo? Il pontefice nutre dei sospetti su quella richiesta e teme che Filippo il Bello stia orchestrando un complotto contro la Santa Sede. Per questo affida il compito di indagare al nipote, Crescenzio Caetani, giovane studente in Medicina, e a Dante Alighieri, delegato della Repubblica di Firenze. Addentrandosi nei meandri della Biblioteca Apostolica, sfogliando inestimabili trattati medici del mondo antico, i due tenteranno di scoprire cos’è che tormenta il monarca più potente della cristianità. Un segreto che il Catalano, custode della tradizione magica dell’Oriente, pare conoscere, ma che non sembra disposto a rivelare…


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