Intervista con le vamp…blogger #5: Che palle il Natale! di Rossella Calabrò
19 dicembre:
il giorno dell’Intervista con le
vamp…blogger.
Questo
mese Chiara, Dolci e la sottoscritta
vi parliamo del libro Che palle il Natale!
di Rossella Calabrò. (Se volete leggere le loro risposte cliccate sul loro
nome)
Autore: Rossella Calabrò
Titolo: Che palle il Natale!
Editore: Sperling&Kupfer
Data di pubblicazione: 7 novembre 2017
Pagine: 180
Che palle, ogni anno è la stessa storia: non si fa in tempo ad
archiviare le foto delle vacanze estive e dire mestamente ciao
all'abbronzatura, che comincia ad affacciarsi, strisciante e insidioso, il
conto alla rovescia per il Natale. Basta distrarsi un attimo, e ci si ritrova
invischiati tra luminarie e lieve panico, tra cene aziendali e intolleranze
relazionali, tra regali da acquistare e altri da riciclare senza farsi beccare,
tra tacchini e capitoni e tutta quella pletora di riti un filino molesti a cui
è impossibile sottrarsi. Quest'anno, però, in aiuto della popolazione accorre
un team di esimi studiosi - capitanati dall'impavida Rossella Calabro - per
analizzare e sdrammatizzare l'odierno concetto di festività natalizie. I
piccoli orrori, le frasi fatte, le famigerate riunioni di famiglia, gli eccessi
culinari, la retorica buonista: questo pamphlet non risparmia niente e nessuno.
E dispensa una serie di impagabili consigli pratici per gestire il trauma
natalizio e uscirne con le palle, sì, incrinate, ma non frantumate del tutto.
Perché in fondo il Natale non è cattivo: è solo che lo disegnano così.
L’intervista
1.
A quale genere appartiene il
libro?
Humor
2.
Cosa pensi dei protagonisti?
Non
possiamo parlare di veri e propri protagonisti, piuttosto di una voce narrante.
E non posso che ammettere che questa voce narrante mi stava molto simpatica,
che ha presentato le varie situazioni come realmente accadono e quindi mi ci
sono riconosciuta in pieno.Il team di esimi esperti in toto.
4.
Personaggio più odiato?
Non ci sono
personaggi da odiare, è più un prendere in giro aspetti relativi a queste
feste.
5.
Che emozioni ti ha suscitato
la lettura?
Risate,
risate, risate. Ho riso dalla prima pagina.
6.
Punti di forza?
È un libro
molto ironico, guarda a queste feste da un punto di vista dissacrante, ma
quanto mai attuale.
7.
Punti deboli?
Sinceramente
mi è talmente piaciuto, mi ha talmente divertito che non so trovare punti
deboli.
8.
Come hai trovato lo stile
del/della scrittore/scrittrice?
Adoro la
Calabrò, l’ho conosciuta con 50 sfumature
di Gigio e questo libro si avvicina a quello stile, anche se ho amato tanto
anche Il bistrò dei libri e dei sogni.
9. E' facile entrare in empatia con il/la
protagonista?
Sì, perché
vedi queste feste esattamente attraverso i suoi occhi.
10.
Quale aggettivo lo descrive
meglio?
Divertente.
11.
A chi lo consigli?
A tutti
quelli che vogliono divertirsi, a quelli che sono fanatici del Natale e a tutti
quelli che sono un po’ Grinch dentro di loro.
12.
Quante stelline gli dai?
Cinque,
perché ho riso come una pazza, fino alle lacrime.
13.
Cosa ne pensi della cover?
La
copertina mi piace, è natalizia al punto giusto.
14.
Citazione preferita?
Questo libro è un compendio di
rimedi ri-go-ro-sa-men-te scientifici per gestire il trauma
natalizio e uscirne con le palle, sì, incrinate, ma non frantumate del tutto.
Ed ora tocca a voi esprimere il vostro parere, cosa volete
farci leggere?
Ci troviamo nuovamente per
l’intervista il 19 gennaio…
Perfetto per ridere un po' in questi giorni di festa
RispondiEliminasecondo me andrebbe bene in qualsiasi giorno dell'anno...
EliminaPiaciuto anche a me!
RispondiEliminacome fa a non piacere… riesci a vedere il lato umoristico di alcuni atteggiamenti tipici di queste feste
Eliminale risate! Da regalare a tutti
RispondiEliminaverissimo
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